MC-Carnaghi Villa Cortese: stop interno con Castellana, prima volta senza punti in A1 al PalaBorsani

Autore: Lega Volley Femminile
26 Dicembre 2010

Nella partita di Santo Stefano, Marcello Abbondanza prova un sestetto tutto nuovo. Al palleggio c’è Lindsey Berg ed opposto Aguero, forzata la diagonale dei centrali con Kovacova ed Anzanello, mentre in posto quattro ci sono Negrini ed Hodge con Lanzini libero titolare.
Dall’altra parte della rete la Florens Castellana Grotte mette da parte i problemi economici e come negli ultimi turni gioca una partita a viso aperte. Coach Radogna opta per Caracuta al palleggio, Ravetta opposta, Ritschelova e Jontes centrali, Moy ed Okaka schiacciatrici, Sirressi (L).
Il 25-19 del primo set è frutto di un attacco al centro che torna ad essere spumeggiante con Kovacova ed Anzanello che mettono la firma nel set con un 67% in attacco diventando credibili ed aiutando la palleggiatrice Berg a smarcare le proprie ali. Aguero risponde presente e tanto basta per imporsi.
Con le migliori attaccanti con percentuali in attacco ridotte al lumicino, nel secondo parziale coach Radogna cambia la palleggiatrice inserendo Galeotti. La nuova regista prova a far decollare Monica Ravetta in attacco che indovina i palloni decisivi, ma ha dalla peruviana Moy Alvarado le migliori risposte. Nella fase centrale del set sono i tanti, troppi errori, della MC-Carnaghi Villa Cortese a far decollare le ospiti. Sul 8-13 Abbondanza non ci sta e ferma il gioco. Al rientro in campo è Negrini che finalizza le palle spinte di Berg ed avvicina la squadra 13-15. La MC-Carnaghi Villa Cortese agguanta la parità sul 18-18 sfruttando un attacco out di Ravetta e poi prova a piazzare la fuga con Aguero per il 23-21. Castellana Grotte conferma il carattere visto nelle ultime due uscite. Il muro di Galeotti è il 23-23 ed è sempre la palleggiatrice con un secondo block vincente a pareggiare il conto set.
Marcello Abbondanza decide di rischiare di più, toglie Negrini e punta su Cruz ed Hodge. Villa Cortese perde qualcosa in ricezione, soprattutto su quella perfetta tanto che i centrali svaniscono dalla possibilità di scelta di Berg. Cruz ed Hodge ci sono e nascondono il calo dell’Aguero, ma la formazione di Abbondanza manca di continuità e quando gioca punto a punto spesso è la prima ad incappare nell’errore. Bosetti regala il punto del break con un muro che vale il 22-21 ed Hodge sembra chiudere la contesa con l’attacco del 24-22. La MC-Carnaghi Villa Cortese non ha il cinismo di chiudere, si innervosisce e subisce Okaka che con freddezza spara il mani out che bissa il 24-26 del secondo set.
Sotto 2-1 la MC-Carnaghi Villa Cortese non si ritrova. Moy Alvarado e Ravetta sono mattatrici del match. Abbondanza prova il doppio cambio inserendo Bosetti e Gioria. La giovane schiacciatrice punge ancora a muro. Il primo tempo di RItschelova vale il 12-16 per le pugliesi. Una fiammata di Cruz ritorna a far sperare il PalaBorsani. Un’illusione che l’ace di Ritschelova sul 21-25 spegne. Per la prima volta nella massima serie la MC-Carnaghi Villa Cortese non raccoglie punti al PalaBorsani, l’unica sconfitta di questo fortino, infatti, risale alla 9ª giornata del girone di ritorno quando le cortesine persero al tie break.

LE PAROLE DI.
MARCELLO ABBONDANZA (MC-CARNAGHI VILLA CORTESE): “Sconfitte di questo tipo nascono quando la squadra non riesce a giocare come gruppo, a mettere a disposizione degli altri il proprio contributo. Ci sono dei problemi oggettivi, come le condizioni fisiche di alcune titolari, ma quando non c’è il fisico deve uscire la testa e noi in questo momento non riusciamo a mettercela, a seguire le consegne che ci prefissiamo nella preparazione della partita. Ci dispiace moltissimo per quello che il nostro pubblico ha visto. Non vanno bene queste sconfitte per il modo in cui arrivano”:
SARA ANZANELLO (MC-CARNAGHI VILLA CORTESE): “Alla base di tutto manca la lucidità, non riusciamo a sfruttare le situazioni come dovremmo. Andiamo in affanno anche perché in questo momento dobbiamo gestire la stanchezza fisica. Tutto questo per noi non è una giustificazione, ma un dato di fatto. Siamo scese in campo per vincere come sempre, ma quando siamo andate in difficoltà ci isoliamo in noi stesse, la squadra si scolla un po’. Per uscire da questa situazione dobbiamo lavorare e gestire la condizione fisica. Da una parte dovremmo riposare, dall’altra allenarci. Cercheremo il giusto compromesso”.
MARTA GALEOTTI (FLORENS CASTELLANA GROTTE): “Questa partita è stata un sogno. Sono entrata nel secondo set quando la squadra era sotto 1-0. Siamo cresciute, la squadra mi è stata accanto, mi ha seguito, supportato ed abbiamo vinto a Villa Cortese. E’ una vittoria frutto delle nostre motivazioni, grandissimi e fortissime. Abbiamo passato la settimana più a parlare della condizione economica della nostra società che ad allenarci, ma vogliamo dimostrare che possiamo avere un ruolo ed un posto in A1”
DONATO RADOGNA (FLORENS CASTELLANA GROTTE) : “Questa vittoria è un mix di motivazione, cuore. La mia è una squadra operaia che fa della difesa la sua virtù. E’ stata allestita puntando su giovani che non avevano mai giocato titolari o su straniere come la Moy che stava svernando in Spagna e che ora per testa e cuore è fondamentale per quello che stiamo vivendo. Abbiamo passato una settimana terribile, ora speriamo che questa vittoria dopo quella di Pesaro avvicini dei partner alla nostra società Ci meritiamo di terminare il campionato e di lottare per la salvezza, nostro obiettivo, fino all’ultima giornata.”

MC-CARNAGHI VILLA CORTESE – FLORENS CASTELLANA GROTTE 1-3 (25-19; 24-26; 24-26; 21-25)
MC-CARNAGHI VILLA CORTESE: Hodge 17, Anzanello 9, Aguero 17, Negrini 5, Kovacova 6, Berg 1, Lanzini (L). Cruz 12, Bosetti 2, Gioria 0. N.E. Cardullo. All. Abbondanza
FLORENS CASTELLANA GROTTE: Okaka 11, Jontes 15, Ravetta 15, Moy 15, Ritschelova 11, Caracuta 0, Sirressi (L). Minervini, Galeotti 2 N.E. Moretti, Menghi. All. Radogna
Note – Durata set: ’21, ’27, ’28, ‘29. Durata totale 1h e 45 minuti. MC-Carnaghi Villa Cortese: 7 muri, 4 ace, 9 battute sbagliate, 29 errori punto , ricezione 67%, perf 42%; attacco 38%
Florens Castellana Grotte: 7 muri, 5 ace, 14 battute sbagliate, 25 errori punto, ricezione 74%, 52 perf. %. Attacco 37 %
ARBITRI: Gini – Genna