La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia continua nella sua serie di tie-break: la sconfitta con Firenze lascia un po’ di amaro in bocca, visto l’andamento della partita che ad un certo punto pareva essere a favore delle biancoverdi, ma per le tigri si tratta comunque di un punto prezioso raccolto in una situazione non facile vista l’indisponibilità di Simone Lee, una delle bocche da fuoco più importanti dell’attacco. La schiacciatrice americana, in fase di recupero, si è rivista tra le atlete in panchina con la maglia del secondo libero, ma non è stata schierata in campo. La squadra ha faticato moltissimo a mettere palla a terra, chiudendo con il 34% di positività e il 19% di efficienza, 17 muri subiti e 8 errori. Nel quarto set ha esordito l’opposto lettone Irbe Lazda, che ha firmato un muro punto.
Questo il commento della schiacciatrice Federica Carletti, a Vallefoglia da due settimane: “Abbiamo perso un’occasione, mi dispiace molto perché in settimana ci eravamo allenate bene. La stanchezza si è fatta sentire, siamo al quinto tie-break di fila, peccato non avere portato a casa la vittoria. Siamo state poco incisive in attacco, anche grazie al loro muro: le due centrali e l’opposto sono molto efficaci in quel fondamentale. Anche in battuta abbiamo sbagliato troppo, ma contro una squadra come Firenze era giusto provare a spingere un po’. Quanto a me, ringrazio moltissimo la società, lo staff tecnico e le mie compagne per avermi voluto ed accolto nella maniera migliore. Tutto ciò mi aiuta molto ad inserirmi nel gruppo”.
Feste di Natale di lavoro per il mondo del volley: il prossimo impegno di campionato delle tigri è fissato per giovedì 26 dicembre alle 17 nuovamente al PalaMegabox contro la Bartoccini MC-Restauri Perugia, ad oggi undicesima in classifica a 11 punti. Seguirà lunedì 30 dicembre alle 19 al PalaVerde di Villorba la partita dei quarti di finale di Coppa Italia con la Prosecco Doc Imoco Conegliano.