Igor Gorgonzola Novara
24/12/2024
Igor in trasferta a Pinerolo a Santo Stefano
Trasferta natalizia per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che dopo il tradizionale scambio dei regali tra squadra, staff e dirigenza tenutosi que...
LeggiTatiana Kosheleva, capitana della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia, è a disposizione di coach Fabio Bonafede. La capitana si è aggregata al resto della squadra, che ieri ha iniziato al PalaDionigi di Montecchio la preparazione in vista della ripresa del campionato. Il 23 febbraio scorso, durante il quarto set della partita con Conegliano, la capitana delle Tigri aveva subito un grave infortunio: cadendo da un salto da seconda linea ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. È stata operata con successo dal professor Pier Paolo Mariani, presso la Casa di Cura Villa Stuart a Roma, e si è sottoposta a una lunga riabilitazione, seguita personalmente da Georgi Bivolarski, che da questa stagione farà parte dello staff della formazione di Vallefoglia.
Sul suo profilo Instagram, Kosheleva ha dialogato continuamente con i suoi numerosi fans, sparsi in tutto il mondo,e a permesso loro di seguire le fasi salienti del suo recupero fisico. “Sono così felice di essere tornata, di essere di nuovo in Italia, a Vallefoglia: quasi non riesco a crederci”, sono state le prime parole appena scesa dall’aereo. L’atleta tornerà in palestra appena possibile: “Sono pronta a tornare in campo, a conoscere le mie nuove compagne, e farò come sempre del mio meglio”.
“Sono contentissimo soprattutto per Tatiana – le parole del presidente Ivano Angeli -: ho imparato a conoscere le sue qualità e la sua forza d’animo e sono perfettamente consapevole di quanta gioia possa provare nel tornare in squadra e riassaporare il rientro in campo”. “Lei è tornata nella nostra famiglia – ha poi concluso -: se mi volto indietro vedo il suo lavoro e tante cose belle che ci hanno aiutato a crescere. Se guardo avanti, la vedo sempre fulcro del nostro progetto sportivo e di obiettivi ancora più belli e complessi”.