Savino Del Bene Scandicci
24/12/2024
IL DERBY SOTTO L’ALBERO
Era dall’ultimo match di Cev Champions League contro l’Allianz MTV Stuttgart dello scorso 11 dicembre che la Savino Del Bene Volley non torna...
LeggiLa Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia esce sconfitta in casa in tre set contro la Bosca S. Bernardo Cuneo, che ha confermato di essere formazione quadrata e ostica da affrontare. La Megabox ha ceduto il primo set nel finale, sfiorato la vittoria nel secondo set sciupando un prezioso vantaggio di 21-18, per poi soccombere nel terzo set nonostante una rimonta finale.
Si comincia con entrambe le squadre che devono fare a meno di un’atleta del sestetto base: Mancini per le tigri (sostituita da Tonello), Spirito per le ospiti (al suo posto Gay). Nel primo set guadagna subito un break la Megabox (2-0, ace di Jack), poi Bjelica strappa il +3 (9-6). Gicquel rosicchia un punto con una battuta delle sue, poi spara out una pipe. Gicquel e Degradi sorpassano per la prima volta (13-12), per il primo timeout di Bonafede. Un ace di Stufi sigla il +3, Kosheleva manda out l’attacco del 12-16, con nuovo timeout delle padrone di casa. Degradi non si ferma (17-12), è Tonello a chiudere il break di 6-0 per le piemontesi. Vallefoglia torna sotto (15-17 muro di Jack su Degradi), e Pistola chiama tempo. Squarcini mura Newcombe e scongiura il -1, Kosheleva è murata ma si rifà subito per il 20-22. Bjelica manda out il 20-23 e viene murata nell’attacco successivo. Cuneo ha quattro set-point, chiude Squarcini con un altro muro su Tonello (25-20).
Nel secondo set c’è sempre molto equilibrio, Bonafede inserisce Botezat per Tonello e ripropone Carcaces. Dopo il 2-0 iniziale di Cuneo, si procede testa a testa:il primo sorpasso delle tigri è sul 12-11 (pallonetto out di Stufi), poi è Carcaces che allunga (13-11, timeout per Cuneo). Degradi manda out, e Carcaces trova il +4 (15-11). Chiude il break Degradi, ma Jack riporta la Megabox a +4. Un muro cruciale di Botezat tiene a +3 la Megabox (19-16), ma ora si combatte su ogni palla. Carcaces trova il 21-18, ma le piemontesi pareggiano a 21. In campo si difende di tutto, Carcaces sorpassa 22-21 ma Degradi controsorpassa 23-22. Pareggia Jack, Degradi strappa il set-point. Rientra Newcombe per Carcaces, chiude Degradi 25-23.
Nel terzo set parte forte al servizio Cuneo: subito avanti 5-1 con Gicquel scatenata, poi 8-2 per il primo timeout di Bonafede, che ha riproposto Botezat e Carcaces. Ora le tigri sono meno precise, sull’11-4 escono Berasi e Bjelica per Alanko e Kosareva. La Megabox si rianima, Botezat trova il -4 e Pistola chiama tempo (8-12). Le battute di Kosareva sono efficaci, la Megabox torna a -3. Gicquel suona la carica con due battute in fila (la seconda è un ace diretto in mezzo al campo), Cuneo scappa via 16-10 e Bonafede chiama a sè la squadra. Chiude il break ospite Carcaces, ma le ospiti non si fermano: il muro di Squarcini su Jack suona come una sentenza (20-14), ma Pistola non vuole lasciare nulla di intentato e chiama tempo sul 23-19 (errore di Jasper): Kosheleva, indomabile, sigla il 20-23, chiude Degradi 25-21.
Così al termine della partita Fabio Bonafede: “Cuneo è una squadra di grande valore, e questo va detto come giusta premessa. Da parte nostra, avevamo iniziato bene, ma poi siamo calati soprattutto nella correlazione muro difesa. Se cali in quel fondamentale ed in difesa, alla lunga il fatto che il cambio palla funzioni bene non ti mette al sicuro, prima o poi la paghi. E così è stato, soprattutto nel secondo set, dove abbiamo sprecato dei vantaggi di 3-4 punti. Poi nel terzo set abbiamo subito la frustrazione dell’aver perduto il set precedente, nel finale eravamo anche tornati sotto ma non è bastato. Ora la cosa più sbagliata sarebbe farsi prendere dalla delusione: facciamo tesoro di questa partita, capendo bene quello che non ha funzioniamo, e ripartiamo con il lavoro in palestra in vista di un ciclo di partite importantissime, a cominciare da quella di domenica prossima a Trento”.
Così la Mvp Alice Degradi, 19 punti con il 64% dal campo su 28 palloni: “Sono molto felice per questa vittoria, soprattutto per due motivi: erano tre punti importantissimi per noi perché si avvicina un ciclo di partite molto complicate, e e in questo modo, vincendo qui, comunque abbiamo guadagnato punti in classifica in chiave play-off; poi sono felice per Alice Gay, che è stata bravissima nel sostituire il nostro libero titolare Ilaria Spirito.”.
MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA – BOSCA S. BERNARDO CUNEO 0-3 (20-25, 23-25,21-25)
MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO: Carcaces 12, Jack-Kisal 17, Berasi, Kosheleva 8, Tonello 2, Bjelica 6; Cecchetto (L), Newcombe, Alanko 1, Kosareva 1, Botezat 2. N.e. Fiori (L). All. Bonafede.
BOSCA S. BERNARDO CUNEO: Squarcini 6, Gicquel 6, Jasper 16, Stufi 9, Signorile 2, Degradi 19; Gay (L), Giovannini, Zanette, Agrifoglio. N.e. Kuznetsova, Caruso. All. Pistola.
ARBITRI: Cesare e Mattei.
NOTE: Durata set: 25’, 27’, 27’. Tot: 79’.