Al termine della Coppa Italia Findomestic di serie A2 negli osservatori sono due le certezze: la Fornarina Civitanova ha meritato al cento per cento il successo e l'organizzazione del
Megius Volley Club Padova ha superato a pieni voti l'impegnativo esame.
Massimo Salmaso, “storica” firma pallavolistica del Gazzettino di Padova, ha scritto significativamente “Al Megius rimane la consolazione di un palasport strapieno come ai tempi dei derby… Petrarca-Thermomec di vent'anni fa” . E un palasport Arcella pieno e reso accogliente e perfettamente agibile per il numeroso pubblico è il risultato più evidente della riuscita dell'organizzazione.
Paolo Carminati, direttore generale del Volley Club Padova e presidente del comitato organizzatore locale, analizza la tre giorni padovana di grande volley rosa: “Siamo molto soddisfatti per due motivi. Con queste finali abbiamo riportato in città l'entusiasmo per il volley femminile di alto livello. Il pubblico è stato numeroso e partecipe. Siamo contenti anche per il risultato sportivo: Civitanova ha vinto con pieno merito. Anzi, vedere questa squadra giocare a questi livelli valorizza ancor di più il primo posto in campionato, ottenuto su avversarie decisamente di spessore”. Ad una precisa domanda circa una eventuale ricandidatura per l'organizzazione di una manifestazione, Carminati non ha avuto dubbi: “Lo rifaremmo. Abbiamo lavorato sodo in tempi molto stretti, grazie alla professionalità ed all'entusiasmo dello staff e all'aiuto di molti amici. Abbiamo trovato grande collaborazione nel Comune di Padova e nello staff della Lega. Adesso noi pensiamo a migliorare ancora dal punto di vista strutturale ed organizzativo, facendo un passo alla volta”.
Il campionato incombe. Il sabato pre pasquale per il Megius sarà occupato dall'importante partita di Matera. A sei giornate (ma cinque partite) dal termine del campionato non ci si può distrarre, il traguardo è ad un passo.