Mentre la squadra, seppur non ancora a ranghi completi, prosegue la preparazione fisica e tecnica in vista della prossima stagione in serie A1, in casa
Megius si guarda sempre con grande attenzione alle vicende legate al Palasport Arcella, che da due anni ospita la prima squadra di volley femminile della città, ma che non è stato ancora assegnato in maniera formale al Megius Volley Club Padova.
Sui giornali padovani l'assessore allo sport Claudio Sinigaglia ha voluto rispondere alle puntualizzazioni del direttore generale Paolo Carminati.
A questo proposito la società, per bocca del suo massimo rappresentante, il presidente Lino Borgo, ha precisato alcuni punti: “Nessuno nel Volley Club Padova s’è montato la testa (tanto meno Carminati che esprime il pensiero della società) – spiega Borgo – Noi stiamo cercando di avere gli strumenti per poter lavorare. Vanno bene le promesse, anche mantenute, ma con le parole non mi risulta si possa avere un credito sportivo. Occorrono convenzioni, progetti approvati e garanzie. E’ un anno che chiediamo questo e il comune lo sa bene. Non c’è da confondere la convenzione per la gestione del palazzetto con i contributi per la stagione sportiva. A noi sta bene il progetto 'Giotto' per il Sempre Volley e siamo felici se andrà in porto, ma ci risulta che il Sempre Volley abbia la gestione del San Lazzaro da tempo. La nostra richiesta da un anno è quella di avere accordi scritti per l’utilizzo del Palasport Arcella a lungo termine per poter salvaguardare i nostri investimenti, fatti salvi gli accordi del comune con altri enti o società. La forma della convenzione ce la deve proporre l’amministrazione, noi siamo a disposizione. I contributi sono certamente importanti, ma secondari rispetto alla convenzione per l’utilizzo del palasport”.
Lo stesso Carminati prosegue: “Mi spiace che l’assessore sia contrariato, ma noi non ci siamo contrariati quando qualche giorno fa sono usciti articoli sui giornali locali in cui l’assessore analizzava la situazione degli impianti sportivi di Padova, attribuendosi il merito dei lavori fatti senza ricordarsi di citare le società con cui collabora e noi in particolare, viste le risorse impegnate finora in tal senso. Nelle recenti dichiarazioni dell’assessore non appare chiaro che noi non stiamo discutendo del progetto Giotto e dei contributi al Sempre Volley, anzi ci fa piacere se questo piano va in porto. Non mettiamo in dubbio il fatto che anche per questi contributi con il Sempre Volley non sia stato ancora firmato nulla come per i contributi che riguardano il Volley Club Padova. Il punto è il fatto che il palasport San Lazzaro è da anni in gestione del Sempre Volley, mentre noi chiediamo da un anno a questa parte almeno l’autorizzazione di utilizzare gli spazi a lungo termine. Al momento non abbiamo però nulla di concreto in mano. Detto questo riconosciamo all’assessore di aver smosso per alcune cose la situazione di stallo che era venuta a crearsi, ma per procedere nel nostro progetto abbiamo bisogno di accordi formali. Riguardo al mancato invito alla cena di inizio stagione ed al primo allenamento, si è trattato di un’occasione di ritrovo informale con lo staff e di un primo incontro tra la stampa locale e alcune delle giocatrici (mentre metà squadra è ancora impegnata con le nazionali) che vestiranno il prossimo anno la maglia del Megius. Speriamo di poter presentare ufficialmente, nella prestigiosa cornice del comune di Padova, la squadra al completo alla presenza dell’assessore Sinigaglia, da sempre il benvenuto ad ogni impegno ufficiale del Megius Volley Club Padova”.