Qualche errore di troppo e momenti di distrazione fanno tornare il
Megius da Civitanova con un solo punto. La squadra di Daniele Rampazzo riesce a mettere in crisi la formazione di casa in più occasioni, ma poi si lascia riprendere. Al termine di una partita intensa, spettacolare, ma anche di alto contenuto tecnico, la vittoria va quindi alle padrone di casa che in classifica, in attesa che domani si completi il sesto turno, restano un punto dietro al Megius.
Nel primo set parte molto bene il Megius, che va avanti grazie al muro (6-1). Civitanova riceve male e in attacco si affida principalmente a Brinkman e Shaposhnikov. Quando il set sembra saldamente nelle mani del Megius (20-14), la formazione di Rampazzo smarrisce il filo del gioco. Qualche incertezza in ricezione ed in attacco consentono a Civitanova di recuperare fino al 22-22. Nel concitato finale è ancora la Fornarina ad avere più freddezza e determinazione ed a chiudere i conti sul 30-28.
Nel secondo set il Megius scende in campo ancora confuso dall'epilogo del parziale precendete. Rampazzo decide di rischiare Vania Sokolova, riportando Greta Cicolari in banda, ma l'attacco padovano resta spuntato. Il muro di Civitanova è molto efficace e le difese di Beatrice Sacco rendono le cose ulteriormente difficili. Le padrone di casa invece si affidano alle solite Brinkman e Shaposhnikov, estremamente efficaci su palla alta. Il 25-17 finale è la logica conseguenza di tutto ciò.
Il Megius ritrova il suo gioco nel terzo set, giocato con l'identica formazione del secondo parziale. Civitanova è sempre molto efficace in attacco e in difesa, ma Padova, pur senza ricevere benissimo, riesce a guadagnare un interessante margine (14-7). Le padrone di casa però reagiscono ancora ed in un attimo si portano sul 16-16. Questa volta, invece di cedere, il Megius resta concentrato e rigiadagna un mergine (20-17) esiguo, ma sufficente a chiudere il set ed a riaprire la partita.
Anche il quarto set vive sugli allunghi del Megius e le rimonte della Fornarina. Avanti 21-15, Padova subisce il ritorno delle padrone di casa, ma riesce a tenere un minimo vantaggio (22-19), che, soprattutto grazie a qualche grande giocata di
Vania Sokolova nei momenti decisivi, riesce a capitalizzare per conquistare il tie break.
Anche nel quinto set sembra che il Megius abbia in mano l'inerzia. Avanti 12-10 però Spinato e compagne si perdono in quattro banali errori consecutivi che consentono a Civitanova di gguadagnarsi il match ball, sfruttato al secondo tentativo dalla padovana Mattiolo.