Megius Padova: una vittoria amara
Autore: Lega Volley Femminile
19 Novembre 2006


Il Megius non riesce a ribaltare il risultato dello spareggio d'andata e lascia alla Tena Santeramo il biglietto per i quarti di finale di Coppa Italia. Leggeri e compagne vincono 3-2 in Puglia, ma cedono in volata nel set supplementare di una sfida infinita, durata quasi due ore e mezzo. Un'autentica maratona, con il Megius capace di imporre la sua superiorità a tratti, ma che ha subito la grande determinazione delle padrone di casa.


Domenica prossima inizierà dunque il campionato, con la trasferta di Pesaro che vedrà il Megius impegnato contro la Scavolini “brasiliana”.


Grande sorpresa in avvio, con Nadia Centoni in campo poche ore dal suo ritorno dal Giappone. La partenza padovana però non è delle migliori, con la Tena avanti subito 5-1. Il Megius stenta a trovare gli equilibri e il muro di casa, con Marulli e Dushkeyvich, fa la differenza. Santeramo vince 25-19 e si ritrova in una situazione decisamente favorevole.


A questo punto il Megius inizia ad imporre il suo gioco. Avanti 8-5 nel secondo set, grazie ad una battuta particolarmente pungente, Padova impone le sue qualità giocando due set molto intensi. Vinto il secondo 25-21 nel terzo il Megius domina 25-13.


Prevedibile a questo punto arriva la reazione di Santeramo. Sonina guida le compagne, con Dushkeyvich sempre molto efficace. La Tena si avvantaggia (14-12) e riesce ad allungare 18-14. Padova non molla, resta in scia (22-19) e piazza il break che vale il pareggio con Hanka Pachale in evidenza (22-22). Il muro pugliese però riesce a fare la differenza anche in questa occasione.


Dopo quattro set intensi, il tie break non può certo essere da meno. Santeramo parte come aveva finito il quarto parziale (4-1), ma il Megius risponde subito (5-4). Nadia Centoni accusa la fatica dei mondiali e del lungo viaggio dal Giappone, ma rimane in campo generosamente. Santeramo è ancora capace di andare in vantaggio (10-8), ma il Megius recupera e si procura il primo match ball (14-13). Non chiude però e Santeramo ha la stessa occasione. La difesa padovana è attenta e riesce a cambiare ancora una volta l'inerzia del set e, con il 18-16, guadagna il diritto al set supplementare.


Ovviamente anche il sesto set rimane combattutissimo. Santeramo, con Cicolari sempre in evidenza, passa in vantaggio (8-5) e sembra capace di tenere il mano l'inerzia del parziale (11-7). Arriva però la risposta padovana, con Hanka Pachale, che riporta la situazione in parità. Con il muro di Marulli che vale il 13-11 la Tena getta le basi di un successo che poi riesce con freddezza a concretizzare.


«Ci manca ancora continuità – sottolinea Mauro Masacci a fine match – Alcuni giocatori non hanno giocato come possono. Ora dovremo smaltire questi sei lunghi set e il viaggio, poi da martedì potremo cominciare a lavorare con ranghi più folti. Centoni avrà qualche giorno di meritato riposo, Nikolic arriverà martedì, quindi domenica a Pesaro arriveremo con poche ore “di volo” insieme, ma almeno cominceremo a vedere qualche faccia nuova in palestra».


Il set di spareggio è stato vinto per 15-12 dalla Tena Volley Santeramo



 

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