MEGIUS VOLLEY CLUB PADOVA – ALFIERI VOLLEY SANTERAMO 3-2
(25-23, 23-25, 25-23, 17-25, 15-13)
MEGIUS VCP: Merlo 4, Loikkanen 24, Leggeri 11, Dall’Ora 10, Vannini 2, Ouzunova 21, Barbieri (L), Ruggin n.e., Torres n.e., Zaffin n.e.,Gligorovic n.e., Maniero n.e. all. Rampazzo
ALFIERI SANTERAMO: Burkholder 1, Buckova 14, Larsen 15, Capuano 12, Ma rulli 18, Masoni 6, Tripiedi (L), Szekeloyova 4, Nardini 4, Turlea n.e., Siressi n.e., Orsi Toth n.e. all. Miceli
Il Megius Volley Club Padova fa suo, non senza fatica, il primo torneo della stagione, organizzato a Monteleone di Orvieto. Il tie-break dà ragione alla formazione di Daniele Rampazzo, dopo quasi due ore di battaglia, dove a farla da padrona non sono state tanto le prodezze delle atlete, quanti gli errori punto da una parte e dall’altra .
La compagine patavina è sorniona ma cinica nel primo set dove, sempre costretta a recuperare (massimo svantaggio sul 10-14) riesce a raggiungere il pareggio due volte, sul 20-20 e sul 23-23, per poi accelerare nel finale grazie ad un attacco dalla seconda linea di Saara Loikkanen e ad un muro di Manuela Leggeri (25-23). Secondo set fotocopia del primo, con le due squadre sempre appaiate. La frazione volge a favore della squadra pugliese, che prima si fa recuperare da 23-20 e poi allunga con una fast di Katerina Buckova ed un muro su Saara Loikkonen da parte di Monica Marulli. Equilibrato anche il terzo set, dove a spuntarla è la formazione allenata da Daniele Rampazzo, grazie soprattutto alle difese di Barbara Barbieri e alle due schiacciatrici, Saara Loikkonen e Slavka Ouzunova, quest’ultima autrice degli ultimi due ace che portano Padova sul 2-1. Nel quarto set l’Alfieri Volley lavora molto meglio in battuta, mettendo in difficoltà la ricezione patavina, e a muro, arginando bene gli attacchi del Megius: termina 25-17 con prestazioni maiuscole delle due centrali, Buckova e Marulli.
Nel quinto e decisivo set il Volley Club Padova riesce a partire deciso e va al cambio campo in vantaggio 8-5: da sottolineare l’apporto di Manuela Leggeri a muro e di Ouzunova, Loikkanen e Dall’Ora in attacco.
Il Megius fa sua la gara dopo una timida ma persistente rimonta delle pugliesi: Ouzunova fa e disfa (sua la diagonale vincente per il 13-11 ed il successivo errore al servizio – 13-12 -).
Una fast di Leggeri, un attacco di Masoni e l’ennesimo errore al servizio di una gara quanto mai fallosa chiudono i conti e regalano la vittoria al Megius Padova.
Daniele Rampazzo, scout alla mano, è piuttosto critico a fine gara: “Sui 109 punti loro, abbiamo fatto 35 errori: un punto ogni tre glil’abbiamo fatto noi,in pratica partivano sistematicamente 8-0. C’è da dire che anche loro hanno commesso 33 errori-punto, ma a me interessano i nostri. Francamente troppi.” Poi continua: “Per il resto dobbiamo diminuire gli errori, soprattutto in ricezione. E’ ancora presto per fare valutazioni, mancano troppe pedine: sono test che lasciano il tempo che trovano. Ma sono ottimista.”
Premi individuali:
miglior palleggiatrice Francesca Vannini (Megius Volley Club Padova)
migliore schiacciatrice Margarita Ockrachkova (Fornarina Civitanova Marche)
miglior libero Barbara Barbieri (Megius Volley Club Padova)
miglior giocatore Francesca Serafini (Marche Metalli Castelfidardo)
premi speciali alle due “special guest” della manifestazione, le nostre Manuela Leggeri e Regla Torres.