Megius Vcp-Minetti Aim Vicenza 3-1
(22-25, 25-21, 25-21, 25-22)
Megius: Spinato 2, Sokolova 15, Fratoni 15, Rania 15, Signori 11, Dall'Ora 9, Cicolari 5, Barbieri (L). All. Rampazzo
Minetti: Lehtonen 17, Sliwa 3, Norato 12, Labee 10, Paccagnella 13, Conti 14, De Gennaro, Tirozzi ne, Dall'Igna ne, Astarita ne, Marchioron, Zilio (L).
Arbitri: Montenegro e Mollo
Note. Megius: battute punto 4, sbagliate 6, muri punto 17. Minetti: bp 5, bs 12, mp 9.
Una vittoria di prestigio per il Megius Volley Club Padova, che riesce a superare la Minetti Aim Vicenza, cui comunque mancavano alcune pedine importanti. Domani (domenica), nella finale del Memorial Ciso, il Megius incontrerà la vincente di Cavazzale-Conegliano alle 17.30.
Nel primo set parte male il Megius, che si ritrova subito sotto 5-1. Sulla battuta di Elena Signori la formazione di Rampazzo recupera (6-6), ma Vicenza continua a rimanere davanti grazie soprattutto al muro ad agli attacchi in veloce di Paccagnella e Norato. Padova però riesce a pareggiare, trascinata da Fratoni, sul 20-20. Nel finale un errore di Sokolowa e la maggior freddezza delle beriche regalano alla Minerri il primo parziale.
Partenza ad handicap anche nel secondo per il Megius (3-0 Vicenza). Poi però Padova trova il ritmo, con Rossana Spinato che comincia a trovare il ritmo giusto con Signori e Dall'Ora e la solita Fratoni a chiudere i palloni più pesanti. Nella fase centrale del set il break che riporta avanti il Megius è firmato da tre punti consecutivo di Valentina Rania. Sul 13-12 Sokolova e compagne allungano ancora e non si fanno più raggiungere, preggiando i conti con il parziale di 25-21.
Il Megius tiene il ritmo anche nel terzo parziale, mettendo sotto pressione Vicenza che non riesce a trovare più regolarità in attacco. Rampazzo mette in campo Greta Cicolari per Valentina Rania, ma la musica non cambia. Sul 23-21 un fantastico ace di Alessandra Fratoni chiude di fatto anche il terzo set.
Emozionante e combattuto il quarto e decisivo parziale, con la Minetti che non vuole lasciare l'incontro al Megius. Rampazzo questa volta fa riposare Fratoni, mentre manda in campo la coppia di schiacciatrici italiane Cicolari-Rania. L'inizio di set è equilibrato, con il Megius che riesce a portarsi sul 17-16. Una formidabile serie di servizi al salto della padovana Stefania Paccagnella rovescia il punteggio (19-16 per Vicenza) ma Padova non molla. Dopo una serie di scambi intensi, con Chiara Dall'Ora e Valentina Rania in evidenza tocca a Vania Sokolova chiudere l'incontro con un muro a uno su Paccagnella.
Soddisfatto a fine gara Rampazzo: “E' andata bene – ammette il coach padovano – C'è bisogno di affiatamento, come avevo detto alle ragazze era necessario trovare l'intesa. C'è stata qualche indecisione in difesa, dovuta anche alla mancanza di affiatamento, ma nel complesso abbiamo giocato una buona partita in tutte le fasi di gioco”.