Megius Volley Padova: per Rampazzo è una vittoria tattica
Autore: Lega Volley Femminile
1 Novembre 2004

Successo interno per il Megius Volley Club Padova, che, nonostante le assenze di Dall'Ora e Sokolova, supera per 3-0 la Dimeglio Brums Busto Arsizio. La formazione di Daniele Rampazzo gioca con determinazione una partita difficile davanti al proprio pubblico, interpretando perfettamente l'incontro dal punto di visto tattico e sfruttando al massimo gli errori della Dimeglio (10 invasioni fischiate dagli arbitri alle bustocche sono il segno evidente di una giornata no per Conde e compagne).


Nel primo set il Megius appare subito molto determinato, con pochi errori in attacco e un'ottima correlazione muro difesa. Busto Arsizio è spesso in difficoltà in ricezione, sia sulla battuta tattica che su quella al salto di Alessandra Fratoni. Il Megius, subito avanti 11-7, allunga fino al 19-13. La Dimeglio prova a reagire, trascinata da Mariana Isabel Conde (21-18), ma Greta Cicolari (in campo da opposto per Vania Sokolova) firma un paio di contrattacchi importanti prima dell'ace di Fratoni.


Secondo set più combattuto, con qualche errore in più per il Megius e Busto Arsizio più efficace in attacco. Conde e compagne allungano fino al 21-17, ma la battuta di Alessandra Crozzolin (al salto) riporta sotto il Megius. Nel finale la Dimeglio non sfrutta due set ball, mentre Alessandra Fratoni, più lesta e determinata di tutte su una palla a filo rete, firma il 28-26.


La partita è praticamente in archivio, perchè nel terzo set il Megius controlla facilmente il gioco. Avanti 21-12 Spinato e compagne si rilassano, ma è proprio il capitano a risolvere la situazione con un tocco di seconda (21-16) e a regalare il successo al Megius.


Rampazzo a fine gara è molto soddisfatto: “Abbiamo vinto la partita tatticamente. Le ragazze sono state bravissime nel mettere in pratica in maniera perfetta quanto avevamo preparato. Ognuna è stata decisiva nel suo momento, anche se loro ci hanno aiutato sbagliando molto”.



Il Megius è ora atteso da due difficili trasferte, a Civitanova ed ad Aragona, prima di tornare il 21 novembre all'Arcella per incontrare Arzano.



 


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