Una domenica “di pausa” prima di affrontare la partita con la Rebecchi Rivergaro. Il
Megius, dopo la vittoria nel posticipo televisivo con Matera, è già concentrato sul big match, la partita clou del prossimo turno di campionato. Domenica 19 arriva infatti al palasport Arcella la capolista e la squadra di Daniele Rampazzo non vuole lasciare nulla al caso per cercare di fare lo sgambetto a quella che finora è sembrata un'autentica “corazzata”.
Intanto il successo con Matera ha dato grande tranquillità e consapevolezza dei propri mezzi al Megius, che ha prontamente riscattato la sconfitta con Curtatone. Un'altra risposta decisa dopo un piccolo passo falso che testimonia, oltre alla qualità tecniche, anche il carattere e la determinazione di questa formazione.
A fare il punto della situazione alla vigilia di questa strana domenica di “vacanza” è il direttore generale del Megius, Paolo Carminati: “Matera era un test importante per noi, anche in prospettiva. Ed è stato superato in maniera positiva, anche perchè, oltre ad aver conquistato i tre punti, per almeno due set e mezzo abbiamo giocato bene. Questa squadra ha dimostrato, dando una risposta forte alla sconfitta con Curtatone, di poter stare nell'alta classifica. Il campionato è ancora lungo, ma parlare di play off è di certo legittimo”.
Il Megius sta disputando indubbiamente un campionato superiore alle attese, ma non di certo sorprendente: “Si sta realizzando quello per cui avevamo lavorato – continua Carminati – La squadra ha dimostrato di essere forte e completa, con dieci giocatrici tutte sullo stesso piano. Alcune individualità sono importanti, ma vengono sempre supportate dal gruppo. La forza è la squadra. Siamo molto contenti anche del contributo delle giovani della serie C che spesso si allenano con la prima squadra, come Michela Squizzato, Anna Maniero, Enrica Merlo, Giulia Zaffin”.
Considerazioni positive vengono anche dal riscontro del pubblico: “Il seguito è nelle aspettative. La squadra è di fatto nuova, l'impianto è nuovo. Credo che si possa essere soddisfatti della risposta degli spettatori, la media è decisamente incoraggiante. Si sta formando un seguito. Per la sfida con Rivergaro puntiamo ad un ulteriore incremento”.
Dalla partita con Rivergaro non ci si aspetta però solo una degna cornice di pubblico: “Speriamo di muovere la classifica. Ci aspettano ancora delle partite impegnative, ci sono risposte importanti da dare”.
Intanto la buona notizia, arrivata in settimana, è la convocazione di
Chiara Dall'Ora per la nazionale “sperimentale” che preparerà Giochi del Mediterraneo e Universiadi: “Ci voleva questa notizia – commenta la diretta interessata, studentessa in ingegneria civile – In un periodo sto ritornando dall'infortunio mi fa particolarmente piacere. Sapevo che c'erano le Universiadi, ma non pensavo ad una convocazione. Ora sto anche tornando a lavorare in palestra ed è molto bello”.