Caoduro Cavazzale-Megius Vcp 0-3
Cavazzale: Zanolla 9, Arrighetti 10, Scariolo 3, Mari 2, Fiorin ne, Basciano 8, Varogova ne, Chiurlotto ne, Rovetta ne, Ocasio 19, Canfalonieri ne, Catelli (L). All. Rossetto
Megius: Zaffin ne, Rania 8, Sokolova 12, Dall'Ora 12, Spinato, Cicolari, Signori 10, Maniero, Fratoni 15, Barbieri (L). All. Rampazzo
Arbitri:Giani e Satanassi
Note. Padova: battute punto 3, sbagliate 6, muri punto 12. Cavazzale: bp 1, bs 6, mp 8
Il Megius Volley Club Padova si aggiudica il terzo Memorial Ciso di Cavazzale, ma soprattutto dimostra di aver già raggiunto un sufficiente grado di forma in vista dell'esordio ufficiale in Coppa Italia di sabato prossimo. Sicuramente la formazione di Daniele Rampazzo può ancora migliorare sul piano dell'intesa, ma indubbiamente le due prestigiose vittorie (con la Minetti Aim Vicenza di A1 e con le pari categoria della Caoduro) sono un incoraggiante segnale per la squadra, che ha fatto vedere, pur nella limitatezza dell'organico in questo momento a disposizione, una buona completezza.
In finale con Cavazzale il Megius lotta per tre set, ma nei momenti più caldi riesce sempre a mantenere la calma e ha mettere per terra i palloni decisivi. Nel primo set Padova parte molto bene (10-5), ma si fa rimontare da Cavazzale, trascinato da Ocasio (14-13 per le vicentine). Rampazzo cerca di mettere ordine in campo con un time out e si arriva in volata a giocarsi il set. Sul 22-21 il Megius non sbaglia e chiude i conti.
Anche nel secondo parziale l'inizio è tutto di marca vicentina. Cavazzale va avanti 14-9, ma il muro padovano riesce a prendere le misure di Ocasio e Zanolla e il Megius recupera fino al 20-19. Qui la solita Ocasio fallisce un'occasione, mentre Fratoni no e si va sul 2-0.
Non cambia il copione nel terzo set, che vede la Caoduro condurre sempre di un paio di lunghezze. Ancora una volta l'allungo decisivo sembra però quelo padovano (24-22 Megius). Padova non chiude due match ball, ma alla terza occasione non sbaglia e chiude il conto.
Rampazzo alla fine non può che essere soddisfatto: “Abbiamo messo un'ulteriore mattone – spiega a fine gara – Non so come sarà ala fine al casa, ma intanto continuiamo con il nostro lavoro. Oggi abbiamo fatto bene, in una partita tirata. C'è ancora qualche problema di intesa, ma è normale in questo momento”.