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Megius si aggiudica in volata un derby intenso, emozionante e deciso solo al tie break. Mauro Masacci ancora una volta deve fare i conti con un'assenza, questa volta di Francesca Vannini, fuori causa all'ultimo minuto, ma alla fine le sue giocatrici mostrano carattere e capacità di uscire vincenti anche dalle situazioni difficili.
La partita è combattuta fin dall'avvio. La battuta è il fondamentale chiave e ambedue le squadre forzano decisamente. Due ace di Centoni propiziano il vantaggio padovano (8-7). Ancora una battuta vincente (di Nikolic) e un muro di Leggeri danno a Padova un vantaggio importante (18-14), ma Vicenza risponde con il doppia cambio (Conti e Radulovic per Dall'Igna e Curcic) che rovescia la situazione (19-18 Minetti). Sul 23-20 le beriche sembrano in grado di chiudere il parziale, ma capitan Leggeri suona la carica a muro (23-23) e nel finale ancora un muro di Centoni e un errore di Jerkov danno al Megius il successo 27-25.
Nel secondo set Vicenza continua ad aggredire in battuta, sbagliando però molto meno. Benelli si affida a Conti per Curcic come opposto e la Minetti è subito avanti (9-6). Il Megius non molla e il set prosegue in equilibrio (15-15), ma nel finale è il muro vicentino, con Arrighetti e Dall'Igna a fare la differenza e a rimettere in equilibrio l'intero match.
Sulle ali dell'entusiasmo Vicenza parte in maniera decisa nel terzo parziale (7-3). Padova stenta in ricezione e soffre nel cambio palla, ma con il muro ritorna in corsa (16-15 Megius con un muro vincente di Sangiuliano). La battuta tattica di Dall'Igna risulta indigesta e Vicenza è di nuov oavanti (22-19). Masacci gioca la carta Rosso per Nikolic e la battuta del numero 3 padovano riporta le cose in parità (22-22), prima che a decidere sia il muro vincente di Paccagnella.
Nel quarto set arriva il riscatto padovano. Si parte sul filo dell'equilibrio (6-4 Vicenza). Sulla battuta di Manuela Leggeri l'azione che segna la svolta: uno scambio interminabile, con alcuni bellissimi recuperi di Leggeri, Nikolic e Sangiuliano, si conclude tra gli applausi con l'attacco vincente di Pachale (9-6). Il Megius ritorna padrone del match e allunga (19-10), per poi chiudere con la solita Pachale (25-19).
Come tutta la partita anche il tie break non lesina emozioni. In avvio il Megius passa avanti (3-1), ma dopo una decisione dell'arbitro che suscita qualche perplessità arriva un cartellino giallo alla panchina padovana che rimette le cose in parità (3-3). Vicenza allunga (7-5), ma poi sale in cattedra Hanka Pachale che porta avanti il Megius (12-10). Nel finale decide il fondamentale migliore del Megius, il muro, che firma con Sangiuliano e Leggeri il 15-11 che porta il Megius a vincere, sull'errore di Mia Jerkov, il derby.
Mauro Masacci è contento soprattutto dell'atteggiamento: «In questa partita siamo stati in grado di mettere in campo non solo le qualità tecniche, ma anche quelle morali. In particolare Manuela (Leggeri) ha fatto vedere di essere il vero capitano di questa squadra».
Megius Padova-Minetti Infoplus Vicenza 3-2
Megius: Pachale 25, Rosso, Leggeri 8, Buckova 13, Sangiuliano 4, Centoni 19, Mifkova ne, Barbieri ne, Nikolic 10, Guidi ne, Boscoscuro (L). All. Masacci
Vicenza: Curcic 7, Arrighetti 12, Conti 10, Petruskaite 18, Bedin ne, Dall'Igna 4, Jerkov 18, Radulovic, Ikic, Paccagnella 14, Strobbe ne, De Gennaro (L). All. Benelli
Arbitri: Cinti e Gaspari
Parziali: 27-25 (27'), 22-25 (25'), 23-25 (29'), 25-19 (25'), 15-11 (17')
Note. Spettatori: 750. Padova: battute punto 6, sbagliate 7, muri punto 16, errori 22, att 41%, ric 51%. Vicenza: bp 6, bs 18, mp 12, err 33, att 41%, ric 56%.
