E’ la centrale romana Lulama Musti De Gennaro la new entry della Promoball Vbf per la stagione 2013/2014.
Trent’anni e 185 centimetri, la nuova biancorossa – giocatrice esperta e di grande affidabilità – ha alle spalle numerosissimi campionati di serie A1 e di serie A2: dopo l’esperienza in B1 a Casal dè Pazzi (B1, 1998/2000) e quella al Club Italia, è passata in serie A2 militando nelle fila di Roma (Siram), Firenze, Imola, Aragona e Roma (Virtus). Nella stagione 2007/2008, poi, il grande salto in serie A1: qui Lulama veste la maglia di Novara, di Forlì e di Cesena. Nel 2009/2010 torna in A2, e – come terza miglior centrale della categoria – vince con l’Aprilia la Coppa Italia e il campionato: la promozione arriva anche l’anno successivo con Parma, e Musti De Gennaro è sempre tra le prime dieci mattatrici dell’A2.
Nel 2011/2012 approda ancora nella massima serie, questa volta a Pesaro. Lulama, poi, decide di prendersi una pausa e vola in Australia: dopo qualche mese, torna a Roma, e a marzo scende di nuovo in campo con la B1 del VolleyRo. Ora è pronta a rimettersi in gioco ripartendo dalla Metalleghe Sanitars Montichiari.
“Sono molto contenta di far parte della Promoball Vbf, la prima impressione è stata ottima – ha dichiarato la centrale romana -: è una società ambiziosa, e io adoro le sfide. So che contano molto su di me, e questo non è un peso, ma un onore: è bello poter pensare di rincorrere un altro sogno”. “A Pesaro, in A1, mi sono trovata benissimo ma, a fine stagione, mi sentivo mentalmente stanca – ha continuato Musti De Gennaro -. Per ricaricare le batterie sono volata a Sydney, dove ho lavorato ma non ho mai smesso di giocare: non si possono rinnegare la proprie passioni. A febbraio sono tornata in Italia, ho rimesso le ginocchiere e ho disputato un campionato di B1. Ora eccomi di nuovo in A2. Sono molto esigente, soprattutto con me stessa, e quindi cercherò di dare il 100% per aiutare il più possibile la mia nuova squadra”.
“Lulama ha un curriculum importante – ha poi spiegato il tecnico biancorosso Leonardo Barbieri -. L’ho sempre incontrata da avversaria ed era molto difficile da fermare. È una centrale completa: in attacco la sua palla migliore è la fast, inoltre è tecnicamente molto attenta a muro. Sono molto felice del suo arrivo, stiamo formando un’ottima squadra”.