Metalleghe Sanitars Montichiari: Coppa Italia, vittoria 3-2 a Scandicci
Autore: Lega Volley Femminile
19 Gennaio 2014

Savino del Bene Scandicci 2
Metalleghe Sanitars Montichiari 3
(21-25, 25-21, 25-20, 10-15)

Savino del Bene Scandicci: Strobbe 11, Corna 1, Rania, Cojnacka 14, Fiore n.e., Taborelli 11, Lapi 13, De Fonzo 2, Moneta 17. Lib: Agresti, Lussana. All: Botti, Korytova.
Metalleghe Sanitars Montichiari: Dalia 5, Rebora 4, Zanotto 9, Alberti 10, Saccomani 18, Musti De Gennaro 17, Milani n.e., Gravesteijn 15. Lib: Portalupi, Zampedri. All: Barbieri, Scatoli.
Arbitri: Gianfranco Piperata e Paolo Cassarino.
Note: Durata dei singoli set: 26’, 26’, 27’, 15’. Scandicci: 5 battute punto e 11 errori, 66% in ricezione e 5 errori, 33% in attacco e 12 errori, 12 muri. Montichiari: 1 battute punto e 7 errori, 49% in ricezione e 8 errori, 31% in attacco e 20 errori, 21 muri.

Savino del Bene Scandicci 2 – Metalleghe Sanitars Montichiari 3: è questo il risultato della gara d’andata dei quarti di finale disputata questa sera al Palasport di Scandicci. Dopo un buon primo set, le ospiti faticano a rientrare in partita, tornando a brillare nel quarto e a dominare nel tie break: bene Musti De Gennaro con 17 punti, ma buona anche la prestazione della new entry Gravesteijn, che ha messo a terra 12 palloni con 3 muri.

Scandicci schiera Mazzini in regia e Taborelli opposto, Chojanacka e Moneta schiacciatrici, Strobbe e Lapi al centro e Lussano Libero; Montichiari risponde con Dalia al palleggio e Zanotto diagonale, Gravesteijn e Saccomani bande, Musti De Gennaro e Alberti centrali, Portalupi libero. Il primo set inizia con delle buone difese del Montichiari che, sfruttando alcune imprecisioni della squadra locale, si porta avanti 2-4. Le bresciane, poi, iniziano a picchiare forte, e il tabellone segna 7-10. La Savino del Bene prova ad accorciare aumentando la pressione a muro e sfruttando la forza di Moneta (11-12), ma con il buon lavoro sottorete di Saccomani e Musti De Gennaro e il muro di Dalia sono sempre le biancorosse a comandare: è 11-16. La n°10 del Montichiari si comporta bene anche al servizio, ed è 12-18; il resto lo fanno Gravesteijn e Alberti. Sul 16-24, però, entra Corna ad infastidire a muro le ospiti, tant’è che Scandicci – bravo in ricezione con l’86% di positività – si carica e si porta sul 21-24. Un ultimo tocco di Musti De Gennaro, però, mette fine al set.

Si torna in campo, e si gioca sul filo dell’equilibrio. Sul 6-6, la Metalleghe Sanitars riesce si portarsi avanti, ma in seguito spreca troppi palloni sbagliando sia in difesa, che in ricezione che in fase offensiva. Le toscane scappano sul 13-8, poi per loro si spegna la luce. Montichiari ne approfitta per portarsi a -2, ma la Savino Del Bene non demorde e con Moneta, Lapi e Strobbe ritorna a giocare come si deve: dall’altra parte del campo, invece, le bresciane sbagliano troppo ed è prima 19-14, poi 25-21.

Nel terzo set sono le padrone di casa a comandare, portandosi subito sul 5-1 grazie ad un muro vincente. Pian piano la Metalleghe Sanitars torna a farsi insidiosa, e grazie alle mani di Musti De Gennaro è -1. Per l’ennesima volta Moneta – incisiva sia in attacco che dai nove metri – ci mette allora lo zampino, permettendo alla sua squadra, molto attenta in difesa, di portarsi sull’11-7. Chojnacka e Taborelli, poi, si scatenano ed è 19-9: qui le bresciane reagiscono e cercano in ogni modo di metter giù palla, sfruttando soprattutto le fast di Alberti e Musti De Gennaro. È -4, poi Taborelli chiude 25-20.

Nel quarto set il percorso del Montichiari sembra essere di nuovo in salita: sul 6-3, Musti De Gennaro fa magie sottorete e, aiutata dal muro di Saccomani, accompagna le biancorosse prima sul 6-6 e poi sull’11-11. Coach Barbieri inserisce Rebora per Alberti, ma si continua a lottare punto su punto. La battaglia dura fino al 13-13: gli attacchi di Zanotto e Saccomani, un errore di Taborelli e un muro e una fast di Rebora permettono alla Metalleghe Sanitars di guadagnare un break di 5. Le ospiti, più consapevoli dei propri mezzi, mostrano finalmente di che pasta sono fatte: è 25-18, e si va al tie break.

Nel quinto set è il muro delle bresciane a far la differenza: con Rebora sottorete, infatti, Scandicci non passa ed è 4-1. Chojnacka sale allora in cattedra, ed è 4-4. Le mani di Saccomani, Gravesteijn e Zanotto, però, portano Montichiari sul 5, e da questo momento in poi sono le ospiti a prendere nelle proprie mani le redini del gioco, trionfando 10-15.

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