Promoball vbf in questi 45 anni di storia ha incontrato sul proprio cammino decine di associazioni di volontariato che a vario titolo operano sul territorio bresciano o nelle province limitrofe. Con l’arrivo in serie A e l’aumento della propria esposizione mediatica, la società presieduta da Beppe Zampedri ha deciso di istituire un vero e proprio settore operativo dedicato alla valutazione e al sostegno delle attività che le associazioni no profit vorranno presentare.
“Lo sport di serie A per sua natura spettacolare e coinvolgente – spiega il presidente – può essere naturalmente un ottimo volano per tante lodevoli attività di volontariato. Negli anni abbiamo sostenuto eventi di ogni tipo: calendari, spiedi, raccolte fondi al palazzetto. Cuore Promoball di fatto esiste da sempre, ma da oggi avrà ancora più attenzione: marketing e comunicazione opereranno, come per la serie A/1 e per le giovanili, anche per questa sezione e daremo il nostro contributo a chi ce lo chiederà”.
Cuore Promoball coinvolgerà tutti i propri tesserati – dalle atlete di serie A/1 alle giovanissime del mini volley – con la partecipazione diretta ad eventi, con la promozione di ogni iniziative attraverso le proprie piattaforme virtuali come i social, ma anche attraverso una fantastica piattaforma fisica qual è il PalaGeorge. Oltre a ciò, le associazioni potranno utilizzare gratuitamente l’immagine della Promoball per
promuovere le proprie iniziative.
UNITI SOTTO RETE
12 associazioni di volontariato attive sul territorio, 12 testimonial d’eccezione, 12 partite…
Cuore Promoball ospiterà un’associazione diversa in ognuna delle partite della regular season al PalaGeorge. Ogni associazione vivrà a proprio modo l’evento al PalaGeorge, comunicando le proprie iniziative o allestendo banchetti per la vendita di articoli con l’obiettivo di raccogliere fondi. Cuore Promoball prevederà un progetto di comunicazione ad hoc con visibilità al PalaGeorge, interviste video, promozione delle iniziative dell’associazione per tutto l’anno attraverso i propri canali web e i social (facebook, twitter, instagram).
Ogni associazione avrà un testimonial scelto tra le 11 atlete in rosa e l’allenatore. E’ inoltre in via di definizione un’amichevole con un’altra squadra di serie A in occasione della pausa del campionato di Gennaio, nella quale verranno invitate tutte le associazioni.
www.promoballvbf.it
LE 12 ASSOCIAZIONI CHE PARTECIPANO AL
NOSTRO PROGETTO
ISTTUTO DELLE SUORE POVERELLE – Istituto Palazzolo
Le comunità educative, con sede a Capriolo (BS) e Brescia, si occupano dell’accoglienza di bambini, ragazzi e mamme che vivono gravi situazioni di disagio familiare.
www.suoredellepoverelle.it – Testimonial: Ludovica Dalia
IRCCS – Fatebenefratelli
L’IRCCS Centro S. Giovanni di Dio Fatebenefratelli di Brescia è il centro che il Ministero della Salute ha identificato in Italia come centro d’eccellenza per la cura e la ricerca sulla malattia di Alzheimer. Il centro è nato nel 1991 quando, primo in Italia, ha iniziato a sviluppare paradigmi innovativi di diagnosi e cura, grazie a un progetto sperimentale della regione Lombardia. L’attività condotta all’IRCCS spazia dallo ricerca in campo genetico e neurobiologico allo studio di aspetti squisitamente clinici e psicologici, senza dimenticare l’attenzione per i familiari che si prendono cura dei malati (i cosiddetti Caregivers).
Da molti anni l’IRCCS è anche impegnato in campagne di sensibilizzazione rivolte alla popolazione bresciana, come l’ormai tradizionale iniziativa “Fitness e Solidarietà” in collaborazione con il Millennium Sport e Fitness, che si svolge ogni anno in concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Alzheimer (21 settembre).
www.irccs-fatebenefratelli.it – Testimonial: Berenika Tomsia
ABAR
ABAR è nata nel 1995 in risposta ad un’esigenza concreta e in seguito
all’indisponibilità di un farmaco allora indispensabile per la cura dell’artrite reumatoide, che costringeva i malati a reperirlo all’estero, in assenza di un’ alternativa efficace sul mercato italiano. L’associazione nasce a tutela dei diritti di tutte le persone affette da artrite reumatoide, con lo scopo di informare l’opinione pubblica di questa grave malattia e di favorire il miglioramento della assistenza sanitaria alle artriti. Dopo 20 anni l’associazione è attiva, con oltre 900 iscritti e organizza attività di vario genere per qualificare il tempo libero e migliorare la vita quotidiana delle persone affette da artrite reumatoide. di Brescia e provincia.
www.abarbrescia.org – Testimonial: Camilla Mingardi
CUORE DI DONNA – Delegazione Brescia
L’Associazione Cuore di Donna nasce per sostenere il cammino delle donne che affrontano il tumore e per diffondere la cultura della prevenzione e nasce dall’incontro di un gruppo di donne – operate di tumore e non – unite da obiettivi comuni: offrire sostegno a chi affronta un percorso come quello della cura al tumore e lotta contro i tumori femminili, ponendo particolare attenzione per quello al seno. Un’esperienza drammatica e dolorosa può aiutare a crescere e a migliorare e in questi anni di lavoro Cuore di Donna è cresciuta molto, tanto da ideare nel 2011 un gruppo di automutuo aiuto. La prevenzione è l’ unica vera certezza che abbiamo per sconfiggere il cancro. E’ infatti grazie alla diagnosi precoce che è possibile identificare il tumore nelle sue prime fasi, aumentando così la percentuale di guarigione. Per questo
motivo oggi facciamo nostro il motto: “Per vincere dobbiamo batterlo sul tempo”.
www.cuoredidonna.it – Testimonial: Lisa Zecchin
ICARO
ICARO è un’Associazione di Volontariato, senza fini di lucro, che coinvolge, rappresenta e raggruppa disabili.
ICARO nasce dall’idea di alcuni atleti disabili che da molti anni praticano vari sport anche a livello agonistico in diverse discipline quali: tennis su sedia a rotelle – handbike – basket in carrozzina – nuoto – canoa –tiro con l’arco – sci e golf. Queste esperienze ci hanno dimostrato che lo sport può essere un mezzo importante per il recupero e la reintegrazione psicofisica delle persone disabili. Con la nascita di ICARO intendiamo mettere a disposizione le nostre capacità e conoscenze per organizzare gare, tornei dimostrativi, corsi ed eventi sportivi riservati agli atleti disabili. L’attività non solo sportiva che offre ICARO, può e deve essere un momento di socializzazione, di incontro e di crescita tra persone.
www.icarosportdisabili.it – Testimonial: Maren Brinker
NATI PER VIVERE
L’associazione nasce nel 1996 per iniziativa di un gruppo di genitori di
bimbi prematuri e di alcuni medici e infermieri del reparto di Neonatologia dell’Ospedale Civile di Brescia – dove Nati per Vivere
ha sede – con lo scopo di migliorare la cura e l’assistenza dei neonati e di fornire un’assistenza di carattere psicologico e materiale ai genitori. Ogni anno in provincia di Brescia nascono circa 500 neonati prematuri o affetti da patologie neonatali spesso a rischio sia per la sopravvivenza sia per esiti neurologici gravi e necessitano di una assistenza specialistica di livello, indispensabile per ridurre il più possibile gli esiti invalidanti. L’associazione promuove il miglioramento dell’ assistenza ai bambini, sia attraverso la creazione di una struttura di appoggio che coadiuvi, consigli e sostenga la famiglia al momento della dimissione del prematuro
dall’ospedale fino alla raggiunta stabilità ed autonomia, sia favorendo
l’aggiornamento scientifico e tecnologico all’interno del Reparto di Neonatologia dell’Ospedale Civile di Brescia.
www.natipervivere.org – Testimonial: Cristina Barcellini
AIL – Brescia
L’Associazione Italiana contro le Leucemie e Linfomi e Mieloma di Brescia, nasce nel 2001 da un gruppo di persone che, unite da esperienze comuni, hanno deciso di dedicare una parte della propria vita alla lotta delle
malattie ematologiche. La sezione di Brescia è dedicata alla memoria di tre bambini: Alessandra Navoni, Alessio Ferpozzi, Alessandro Fogazzi.
L’AIL Brescia
accoglie gratuitamente i malati ed i loro famigliari nelle Case AIL Arcobaleno, sostiene il reparto di Ematologia e offre un servizio di psicologia presso i reparti onco-ematologici adulti degli Spedali Civili, sostiene l’Assistenza domiciliare al malato adulto e bambino oncoematologico e prematuro, offre un servizio di accoglienza presso i reparti onco-ematologici adulti degli Spedali Civili, svolge una intensa attività di sensibilizzazione nelle scuole della provincia, svolge numerose manifestazioni sia locali che nazionali attraverso i volontari nelle piazze della provincia di Brescia.
www.ailbrescia.it – Testimonial: Gilda Lombardo
EXODUS – “Casa di Beniamino”
La Fondazione Exodus nasce da un’idea di don Antonio Mazzi. In un’epoca in cui la tossicodipendenza veniva curata attraverso l’isolamento e l’allontanamento dalla società, lui fece partire nel 1985 la prima carovana
composta da 5 camper, 13 ragazzi raccolti direttamente dalla strada e 6 educatori. Stettero in viaggio nove mesi: 20 tappe con un programma educativo intenso fatto di attività sportive, teatrali, musicali, laboratori e servizi di volontariato. A Natale tutti i ragazzi, eccetto uno, fecero rientro a casa con piena soddisfazione loro e delle loro famiglie. Exodus rimane una grande avventura educativa. I numeri di ogni anno: 900 persone con problemi di dipendenza ospitate nelle nostre 30 case in Italia e all’estero; 1500 adolescenti coinvolti in progetti educativi nelle scuole; 3.000 genitori e insegnanti partecipano a percorsi di formazione; 30.000 ragazzi coinvolti in attività di prevenzione attraverso i Centri Giovanili. LA CASA DI BENIAMINO DI CAVRIANA è uno dei centri di nuova generazione voluti da don Mazzi che ospita giovanissimi, nel rispetto del motto:
“fare squadra per arrivare prima” del disagio giovanile.
www.exodus.it – Testimonial: Dominika Sobolska
AIDO – Sezione di Brescia
Finalità di A.I.D.O. è quella di promuovere la cultura della donazione di organi, tessuti e cellule, in base al principio della solidarietà sociale; promuovere la conoscenza di stili di vita atti a prevenire l’insorgere di patologie che possano richiedere come terapia il trapianto di organi; provvedere, per quanto di competenza, alla raccolta di dichiarazioni di volontà favorevoli alla donazione di organi, tessuti e cellule post mortem.
www.aidobrescia.it – Testimonial: Simona Gioli
BIMBO CHIAMA BIMBO
L’associazione è nata 15 anni fa per dare risposte efficaci ai bisogni del mondo dell’infanzia affiancando nel quotidiano i nuclei famigliari in difficoltà. Grazie ai sui volontari adulti e giovani (circa 800 in tutto), sostiene una serie di attività nella sede di via Fontane a Brescia: LA PORTA ACCANTO è un centro di ascolto per famiglie con bambini. PROGETTO CROAZIA si fonda su adozioni a distanza e accoglienza estiva; BABY SITTING EMERGENZA per il periodo di chiusura di nido e materne per donne sole e famiglie senza rete parentale. Ci sono poi il SOSTEGNO ALLO STUDIO per bambini. E il CENTRO 0-3, luogo di incontro tra mamme con bimbi piccoli. AMBUGIAMPY propone attività di gioco-fisioterapia per bambini diversamente abili, GUARDAROBA e MAGAZZINO ALIMENTARE sono progetti di sostegno diretto alle famiglie, come i GAS.
www.bimbochiamabimbonlus.it – Testimonial: Giuditta Lualdi
ANT – Brescia
Dal 1978 la Fondazione ha portato nelle case di oltre 100.000 malati di tumore in 9 diverse regioni italiane un’assistenza sociosanitaria gratuita, completa, continuativa e integrata. ANT è presente a Brescia dal 2001 con un ODO-ANT, composto da nove medici, una psicologa e cinque Infermieri. Il servizio domiciliare viene garantito in città e in più di 55 comuni limitrofi. In questi anni sono state date cure a più di 3400 pazienti, di cui una parte seguiti in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda (dal 2012) e attraverso il Piano di Continuità Assistenziale Cure Palliative previsto dall’ASL di Brescia (dal 2013). I restanti malati –oltre 3000- sono i cosiddetti “ pazienti Fantasma”, che ANT ha curato e assiste grazie al sostegno di liberalità di privati cittadini, di aziende e campagne di raccolta fondi.
www.ant.it/lombardia – Testimonial: Luna Carocci
ASSOCIAZIONE INTARSIO
Nata nel 2005 per iniziativa di alcuni volontari della Cooperativa Sociale La Sorgente di Montichiari, la Onlus presta la propria attività a favore di circa 20 adulti con disabilità che, per lo più, frequentano i centri diurni della cooperativa. Vengono organizzate attività e uscite principalmente sul territorio volte all’ inclusione sociale delle persone diversamente abili e alla qualificazione del loro tempo libero. Intarsio propone inoltre brevi soggiorni invernali e estivi con lo scopo di favorire la crescita personale e
l’indipendenza al di fuori del contesto famigliare e di offrire alle famiglie
un’occasione di sollievo.
Dal 2006, in collaborazione con i comuni di Calcinato, Carpenedolo e Montichiari, Intarsio segue il progetto Tandem: guidato da educatori con il supporto di giovani volontari, è rivolto a bambini e adolescenti diversamente abili, con lo scopo di offrire ai primi piacevoli momenti di gioco e agli altri una positiva opportunità di arricchire qualitativamente il loro tempo libero. Il progetto è un’occasione per sensibilizzare gli adolescenti del territorio alle attività di volontariato.
Testimonial: Leo Barbieri