METALLEGHE SANITARS – SÜDTIROL BOLZANO 1– 3 (25-23; 21-25; 23-25; 21-25)
In un PalaGeorge in versione natalizia con tanto Babbo Natale a distribuire dolci e sorrisi, Metalleghe Sanitars ha salutato il suo pubblico senza il regalo della vittoria.
Sorpresa in entrambi gli starting six: Barbieri inserisce Lualdi al centro per Sobolska, mentre Bonafede recupera in regia Brcic. Dopo un ottimo avvio, le atlete di Barbieri subiscono un calo e il minor cinismo permette a Bolzano di crescere in ricezione e a muro. Con Martinez che tira sempre a tutta forza, Neruda riesce nell’impresa ed espugna il PalaGeorge 1-3.
“Siamo arrivati qui dopo sei sconfitte consecutive nelle gambe, ma siamo finalmente consapevoli del percorso fatto, al di là di una classifica che ci puniva più del dovuto. Stasera finalmente si è visto il nostro DNA, centrato sulla tattica e sulla correlazione muro–difesa. La nostra organizzazione ha pagato”, afferma coach Bonafede, visibilmente soddisfatto.
“Bolzano ha il merito di avere battuto sempre rischiando; arrivavano da un momento difficile, dovevano giocare a tutta e l’hanno fatto. Forse qualcosa in più a muro si poteva fare: abbiamo avuto qualche flessione e la cattiveria non è sempre stata al massimo, ma la classifica ci dà ancora sostegno. Stasera abbiamo perso tre punti importanti, ma ne abbiamo presi di altrettanto difficili in altre sere”, commenta Leo Barbieri senza fare drammi.
In campo per Montichiari ci sono Dalia e Tomsia sulla diagonale principale, Gioli e Lualdi al centro, Barcellini e Brinker in banda e Carocci libero.
Neruda parte con Brcic incrociata a Mari; Garzaro e Manzano al centro, Martinez e Ikic in banda e Paris libero.
Bolzano parte bene sfruttando il fattore sorpresa del palleggio, mancina di 191cm, e arriva al time out tecnico avanti di due punti e il gioco potente di Martinez e i tocchi curati di Mari permettono a Südtirol di tenere il vantaggio, nonostante la buona prova di tutto il gruppo biancorosso. La battuta di Mingardi riesce a mettere in difficoltà la ricezione avversaria sul 23 pari e Montichiari, spietata, risolve al primo set point, 25-23.
Secondo parziale con il muro altoatesino che funziona meglio su Tomsia, ma Barcellini è agguerrita e la squadra di casa va avanti 16-13. Un paio di incertezze in attacco e Bolzano ritorna in scia, supera a 19 e va a chiudere il set 25-21.
Avvio di terzo set in calo di fiducia; Bolzano al contrario cresce e crede nell’impresa. Metalleghe Sanitars va sotto 14-10 e Lombardo rileva Barcellini, che ha giocato due ottimi set. Martinez tira a tutta, Montichiari meno concreta, prova a recuperare solo nel finale e dopo tre set ball annullati, cede 23-25.
Quarto set: Lombardo confermata in campo, ma Bolzano sente il profumo dell’impresa e va su ogni palla con più convinzione. E’ avanti 21-15 con Montichiari che non riesce a reagire e a uscire dal vicolo cieco in cui Martinez l’ha schiacciata. Prova ad attaccarsi con le unghie e il cuore, ma stasera è la stella di Martinez a brillare di più. 21-25 e match chiuso 1-3.
Metalleghe Sanitars: Carocci (L), Dalia 2, Brinker 11, Tomsia 19, Barcellini 15, Lualdi 5, Mingardi, Zecchin ne, Lombardo 3, Sobolska ne, Gioli 5. All. Barbieri
Südtirol Bolzano: Newsome, Paris (L), Garzaro 8, Martinez 21, Mari 11, Manzano 10, Boscoscuro, Ikic 7, Brcic 2, Bertolini, Veglia, Waldthaler, Lazic. All.: Fabio Bonafede
Montichiari: 60 punti; 9 bs; 2 ace; 9 muri; 39 errori
Bolzano: 59 punti; 7 bs; 4 ace; 9 muri; 30 errori
Durata set: 25’, 26’, 30’,29’. Arbitri: Eliana Cappelletti e Bruno Frapiccini