Narconon Volley Melendugno
25/12/2024
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Dopo le due vittorie consecutive con Offanengo in casa e in quel di Concorezzo, entrambe con un netto 3-0, due vittorie che hanno spinto le ragazze...
LeggiPromoball Vbf conferma la propria fiducia allo staff sanitario che dallo scorso anno segue le atlete di Montichiari.
Dopo l’esperienza del primo campionato affrontato insieme, sia Pier Francesco Bettinsoli che Roberto Foppoli sono stati chiamati a rinnovare il loro impegno verso la squadra bresciana per la nuova stagione in
A1.
La società ritiene di avere segnato un altro punto a favore, ora che sa di poter contare sullo stesso staff di professionisti che ha già lavorato egregiamente durante la stagione appena conclusa.
Roberto Foppoli, osteopata massofisioterapista presso un centro sanitario di Brescia, ha lavorato un anno con la nazionale femminile di sci, prima di avvicinarsi alla pallavolo. Collaborerà con il preparatore atletico già nella fase pre-campionato per ottimizzare il lavoro sulle atlete della Metalleghe Sanitars.
Sarà poi presente ad ogni partita – facendo i debiti scongiuri rispetto all’entità dei suoi eventuali interventi – e si dice molto contento di fare ancora parte di un ambiente stimolante, gestito da una società seria che garantisce ai professionisti sanitari di poter lavorare con grande serenità.
Pier Francesco Bettinsoli, medico chirurgo, specialista in ortopedia presso l’ospedale Carlo Poma di Mantova, si occupa da sempre di traumatologia dello sport, al di fuori del suo impegno ospedaliero. Prima di arrivare al volley femminile, ha lavorato nell’ambiente del calcio e del rugby professionistici.
“Lo scorso campionato è stato impegnativo dal punto di vista medico e questo era prevedibile, benché si cerchi sempre di scongiurare la sfortuna. E’ stato un campionato anche sorprendente però, per come il gruppo ha saputo gestire l’aspetto psicologico che accompagna tanto gli infortuni, quanto i momenti di gloria. L’equilibrio che ho trovato a Montichiari è prezioso”.
Entrambi i professionisti concordano nell’individuare nella coesione del gruppo l’elemento che davvero distingue la squadra di cui faranno di nuovo parte. E per squadra intendono sia le atlete, vere professioniste, sia lo staff dirigenziale presente, positivo e di sostegno sempre, anche davanti agli infortuni e all’emergenza; includono nel gruppo loro stessi, lo staff sanitario, che mira a lavorare con lo staff tecnico – coach e preparatore atletico – ancora bene, a lungo e con serenità.