Metalleghe Sanitars Montichiari: successo e primato ritrovato

Autore: Lega Volley Femminile
2 Febbraio 2014

Metalleghe Sanitars Montichiari – Beng Rovigo 3-0 (25-21, 25-16, 25-18)
Metalleghe Sanitar Montichiari: Dalia 2, Rebora 2, Zanotto n.e., Alberti 12, Saccomani 16, Musti De Gennaro 5, Milani n.e., Guatelli 16, Gravesteijn 9. Lib: Portalupi, Zampedri. All: Barbieri, Scatoli.
Beng Rovigo: Agostini, Kotlar n.e., Nardini 9, Pistolato 1, Brusegan 8, Rossini 5, Crepaldi 8, Peluso 2, Agostinetto 8, Cheli 4, Aluigi 2. Lib: Cervella n.e., Giacomel. All: Ferrari.
Arbitri: Eliana Cappelletti e Andrea Rossetti.
Note: Durata dei singoli set: 27’, 28’, 24’. Montichiari: 3 battute punto e 4 errori, 57% in ricezione e 3 errori, 34% in attacco e 10 errori, 14 muri. Rovigo: 3 battute punto e 6errori, 49% in ricezione e 9 errori, 24% in attacco e 7 errori, 5 muri.

Nella seconda gara di ritorno, la Metalleghe Sanitars Montichiari ribalta il risultato del 27 ottobre scorso superando con un netto 3-0 la Beng Rovigo. Le bresciane, a quota 29 punti, approfittano quindi del scivolone di San Casciano contro Crovegli per ritornare al primo posto in classifica: la Promoball Vbf torna quindi a sorridere, pur sapendo che per tutto il resto del campionato dovrà rinunciare al suo capitano. Natalia Serena, infatti, verrà operata al ginocchio martedì.

Nel primo set l’avvio è equilibrato: Montichiari tocca molte palle a muro, ma Rovigo è attento in difesa. Si gioca punto a punto fino al colpo di Musti De Gennaro sul 7-7; subito dopo alle ospiti viene segnata un’invasione, e Montichiari si porta sul 2. Agostinetto prova subito a recuperare, ma sottorete c’è Alberti che arresta a muro le avversarie. È 13-9, poi Saccomani porta le proprie compagne sul 7. Coach Ferrari inserisce quindi Rossini per Pistolato, ma le mani di Alberti e Saccomani non permettono a Rovigo di avvicinarsi (rispettivamente 4 e 3 muri punto a fine set). La Metalleghe Sanitars scappa così sul 18-9: Aluigi e Crepaldi picchiano forte, e le bresciane cominciano a farsi imprecise. Rovigo accorcia portandosi a -2, ma è Montichiari con Alberti e Guatelli a chiudere 25-21. Nel secondo set le due squadre tornano a darsi battaglia, e la situazione si sblocca solo sul 5-5. Grazie ad una buona battuta, al pallonetto di Gravesteijn e ai colpi di Guatelli e Saccomani, le biancorosse – con Portalupi eccezionale in difesa – si portano avanti 12-5. L’attacco out di Agostinetto, poi, serve alle bresciane per volare sul 8: Rovigo fatica a farsi incisivo commettendo qualche errore in attacco e difesa, e per Montichiari è 17-7. Con il muro di Alberti le biancorosse allungano portandosi a 11: Crepaldi fa vacillare la ricezione delle locali, ma Saccomani è in serata e in fase offensiva è pericolosissima e la Metalleghe Sanitars vince 25-16. L’inizio del terzo set è una fotocopia di quelli precedenti, ed è 6-6. Rossini in battuta, però, spiazza le padrone di casa, che sbagliano anche in attacco. La Beng si porta quindi avanti 6-9: Montichiari aumenta allora la pressione a muro, e con la solita Alberti è 10 pari. Si continua a lottare fino al 14-14; al posto di Musti De Gennaro mister Barbieri inserisce Rebora, che si fa subito notare sia in attacco che a muro: l’ace di Saccomani e l’ennesimo muro di Alberti, poi, permettono alle locali di allungare sul 20-15. Rovigo sbaglia in difesa e in battuta con Rossini e Cheli, e per Montichiari è 25-18.

“Sono contenta per come abbiamo giocato – ha affermato nel post partita Laura Saccomani -. Già in Coppa abbiamo ritrovato il ritmo perduto: era importantissimo per noi riprenderlo per staccarci da San Casciano. Anche a livello personale, sono felicissima della mia prestazione: nelle ultime partite avevo faticato moltissimo e non mi sentivo sicura. Abbiamo poi lavorato moltissimo, e questo ci ha permesso di credere sempre più in noi trovando alternative e strategie di gioco vincenti. Certo, capita a tutti di giocare partite no, ed è difficile mantenere lo stesso standard di gioco per tutto il campionato: ora sono riuscita a farmi di nuovo sentire, e spero di continuare così. Questa sera abbiamo ottenuto la rivincita contro Rovigo, riprendendoci il primato della serie A2: volevamo vincere 3-0 e siamo state brave a raggiungere il nostro obiettivo”. “Stiamo crescendo – ha commentato coach Barbieri -: sembra strano dirlo al girone di ritorno, ma avevamo ancora qualcosa da sistemare. Stasera ci siamo comportati bene nella correlazione muro/difesa, rendendo la vita difficile alle nostre avversarie. Tutte sono state molto brave”.

“Lesione del crociato anteriore e del menisco laterale del ginocchio sinistro: è questa la situazione di Natalia Serena – ha commentato il dottor Pierfrancesco Bettinsoli -. Dopo gli ultimi test, abbiamo constatato che il suo ginocchio era clinicamente instabile: non le avrebbe permesso, insomma, di continuare il campionato. Abbiamo deciso, quindi, per l’intervento”. “Ho sperato fino all’ultimo che il mio ginocchio fosse recuperabile con la sola fisioterapia, ma purtroppo ha tenuta minima, e l’intervento era inevitabile – ha poi dichiarato Natalia Serena -. Verrò operata martedì all’ospedale Carlo Poma di Mantova dall’equipe del primario dottor Renzi Brivio, dal dottor Zanini e dal dottor Bettinsoli. Tempi di recupero? Sei mesi circa, per me la stagione è finita e mi dispiace tantissimo. Fin dalla serie B speravo di poter portare questa società in A1, ora potrò solo fare il tifo per le mie compagne. Volevo esserci a tutti i costi, ma sono sicura che la squadra sarà in grado di arrivare a fine percorso ottenendo risultati positivi”. “Non è facile dover rinunciare a Natalia – ha poi spiegato il ds Gianluca Zampedri -: la società la seguirà passo per passo. Lei per noi è fondamentale, rappresenta tutti gli ideali di giocatrice e di donna in cui la società crede. Indipendentemente dalla categoria, rimarrà con noi anche il prossimo anno, sperando di vederla in campo al più presto. Stesso discorso per Kajalina, operata a Perugia la scorsa settimana. L’intervento è andato bene, ora ricomincerà il recupero”.