Metalleghe Sanitars Montichiari: tre punti preziosi grazie al 3-1 su Il Bisonte

Autore: Lega Volley Femminile
3 Dicembre 2014

Al PalaParenti di Santa Croce, la Metalleghe Sanitars Montichiari gioca una partita coraggiosa e ordinata – tranne che nel secondo set – contro un’avversaria mai doma e arriva la prima vittoria in trasferta di Metalleghe Sanitars che, nel turno infrasettimanale della settima giornata di andata, sconfigge Il Bisonte Firenze per 3-1.

Formazioni in campo davanti alle telecamere di RaiSport 2, dopo la consegna a Francesca Vannini del premio come miglior allenatore della passata stagione di A2.

Barbieri schiera Tomsia in diagonale con Dalia, Gioli e Olivotto al centro, Brinker e Vindevoghel in banda e Ghilardi libero. Il Bisonte parte con Petrucci in regia, opposta a Turlea, Mastrodicasa e Calloni al centro, Negrini e Liliom in banda, Parrochiale libero.

Montichiari subito aggressiva, allunga fino al 5-12, costringendo Firenze ad alternare la regìa di Vingaretti e Petrucci, ma Dalia e compagne mettono in difficoltà le avversarie con battuta e muro davvero efficaci. Il primo set finisce 25-13 per le bresciane.

Con Bertone per Mastrodicasa, Firenze rientra in campo più organizzata soprattutto a muro e va avanti nel secondo parziale 8-2. Dentro Saccomani per Vindevoghel e Montichiari recupera fino al 8-11, ma Firenze approfitta di qualche sbavatura per allungare 20-14 e chiudere 25-18, nonostante la grinta di Gioli in prima linea e il tentativo di tutto il gruppo di rimontare.

Muro di nuovo in ordine e battuta più efficace. Montichiari si mantiene sempre in vantaggio nel terzo parziale con Gioli, Tomsia e Olivotto potenti in attacco. Sul 6-15, Vannini gioca prima la carta Vingaretti, poi dentro anche Pietrelli per Liliom. 11-21, con le atlete di casa che difendono e usano astuzia, ma Metalleghe non si deconcentra e arriva il 25-15.

Quarto parziale in salita: Montichiari fa più fatica sul cambio palla in avvio e Il Bisonte prende un piccolo distacco. Sotto anche di cinque punti, Metalleghe stringe i denti, aggancia le avversarie a 17 e poi è un alternarsi di vantaggi e parità. Match che infiamma il PalaParenti: Firenze rischia un po’ di più e arriva 25-24, ma Metalleghe non arretra e chiude con una pipe di Tomsia e due attacchi di Brinker: 27-25 e tre punti d’oro.

Barbieri: “Ho visto due set giocati ad un livello tecnico e tattico altissimo; un set giocato male e un ultimo parziale in cui, nonostante la tensione psicologica e l’energia calante, la mia squadra ha dimostrato di saper soffrire e di avere carattere. Sono molto fiero di questo gruppo e sono soddisfatto dei tre punti conquistati in una partita che era davvero delicata per entrambe le squadre in campo”.

Tomsia e Vindevoghel sorridono e confermano la valenza psicologica di questa vittoria. “Abbiamo saputo reagire al buio del secondo set e lo abbiamo fatto recuperando in partita, con il gioco. Significa che stiamo imparando a gestire gli alti e i bassi che ci sono in ogni match, risalendo con pazienza” – dice Liesbet.

“Il riscontro migliore è che ci siamo riprese dai cali e la vittoria, poiché più sofferta- con Firenze che difendeva ogni palla – è anche più bella. Fa bene al morale del gruppo”, le fa eco Bera.

IL BISONTE FIRENZE – METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI 1 – 3 (13-25; 25-18;15-25; 25-27)

Tabellino:
Il Bisonte Firenze: Mastrodicasa 2, Petrucci 5, Liliom 8, Turlea 16, Negrini 7, Poggi ne, Pascucci ne, Parrocchiale (L1), Savelli (L2) ne, Pietrelli 4, Calloni 11, Bertone 8, Vingaretti. All. Vannini.
Metalleghe Sanitars Montichiari: Dalia 3, Brinker 7, Tomsia 22, Ghilardi (L), Alberti ne, Mingardi ne, Saccomani, Olivotto 11, Zampedri, Milani ne, Vindevoghel 8, Gioli 14, Serena ne. All. Barbieri.
Metalleghe Sanitars Montichiari: 65 punti; 17 errori; 2 ace; 9 battute sbagliate; 16 muri.
Il Bisonte Firenze: 61 punti; 30 errori; 1 ace; 7 battute sbagliate; 9 muri
Note. durata set: 21’;24’;22’;32’. Arbitri: Mauro Goitre e Roberto Pozzi.