Metodo Infoplus a Perugia per muovere la classifica

Autore: Lega Volley Femminile
17 Novembre 2002

(Ufficio Stampa Volley Vicenza) – Per la Metodo Infoplus Vicenza è il momento di un´altra sfida importantissima, quella con la Despar Colussi Perugia capace di stupire tutti in questo avvio di campionato. La formazione vicentina va a fare visita ad Aguero e compagne in un momento particolare.

La squadra umbra è reduce dalla prima sconfitta in campionato, rimediata al tie break, con il Volley Modena, e sarà dunque motivitassima a cercare un pronto riscatto davanti al pubblico amico. La Metodo Infoplus dal canto suo deve cercare assolutamente di smuovere la classifica. In settimana è arrivata la decisione di Giovanni Guidetti di prendersi qualche giorno di pausa per riflettere sull´offerta di Chicago. In panchina ci sarà quindi Mauro Marchetti, già secondo di Guidetti e direttore sportivo del settore giovanile berico. La situazione non muta dunque e per la Metodo Infoplus non ci saranno cambiamenti.

“In questo momento dobbiamo pensare solo alla partita di Perugia” sottolinea in maniera netta il direttore generale vicentino Giovanni Coviello.

Dal punto di vista prettamente tecnico, Vicenza si presenta alla partita con Perugia dopo una settimana che ha visto alcune giocatrici alle prese con problemi fisici. Barbara De Luca ha accusato un malanno alla caviglia, ma per domenica sarà a disposizione. Più delicata la situazione di Alessandra Pinese, che soffre per un dolore al ginocchio. La palleggiatrice di Oderzo comunque vuole essere della partita, a sottilineare la grande voglia di giocare di tutto il gruppo vicentino. A motivo precauzionale sarà in Umbria anche Stefania Dall´Igna, regista della B2 vicentina. Una convocazione che, oltre a garantire la Metodo Infoplus in una situazione delicata, premia anche il lavoro della palleggiatrice della Novello Polazzo (appunto la B2 vicentina): “Il dodicesimo posto in squadra è anche un premio – spiega Mauro Marchetti – In questo momento Stefanbia Dall´Igna sta lavorando bene e la convocazione è anche un mondo per premiare questo lavoro”.