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Metodo Infoplus conquista uno splendido scudetto assoluto Under 18 nella finalissima di oggi, giocata contro l’Asystel Novara e vinta con il risultato di 3 a 1 (26-24; 25-18; 23-25; 25-14). “Dopo il tricolore 2003 under 19, la Girl League di A under 17 del 2004 e quella under 18 di quest’anno – dice il presidente Coviello, appena uscito bagnato fradicio dalla doccia sotto cui l’hanno spinto le sue pupille – lo scudetto 2006 under 18 è la prosecuzione di un progetto giovani ancora senza uguali in Italia ma che ora sta spingendo anche molti club di A verso la via verde a vantaggio del movimento. La finale tutta di A1, tra Vicenza e Novara, nè è una bella prova come è stato un grande spettacolo di educazione sportiva aver visto atlete e dirigenza novaresi e vicentine unite nei festeggiamenti, nonostante i diversi stati d’animo, a differenza di qualche spettacolo poco edificante offerto il giorno prima da cosiddetti dirigenti che nulla hanno insegnato di sport alle loro atlete”. Le giovani biancorosse hanno disputato al finale col Novara mettendo in campo tutta la grinta e la determinazione possibile e indispensabile per superare un degno avversario, che però anche oggi ha dovuto arrendersi alla superiorità delle vicentine come in Girl League e nel girone di qualificazione. Bravissime Astarita e compagne a recuperare sia le energie fisiche, ma soprattutto mentali, dopo i due tie break della giornata precedente occorsi per superare, anche con i nervi, prima Jesi e poi Roma mentre Novara era reduce da due 3-0.
Una gara vinta soprattutto con la grinta più che con la tecnica, quindi, in quanto la posta in palio era talmente alta che la tensione in più di qualche momento ha pesato sul gioco. Ma questo non ha impedito di giocare ad alto livello, con scambi interminabili che hanno fatto onore a questo sport ed entusiasmato il pubblico presente.
Nella cerimonia di premiazione riconoscimento alla capitana della Metodo Infoplus, Giusy Astarita, che anche nella gara di oggi insieme all’altra centrale Marilyn Strobbe è stata una grande artefice della splendida vittoria. Ma tutte le ragazze della Metodo Infoplus hanno messo in campo il meglio di loro: Paola Colarusso, Isabella Milocco, Silvia Fondriest, Irene Gomiero, Anna Ensabella, Giada Gorini, Agnese Zamagna senza dimenticare le giovanissime Flavia Assirelli, Jessica Giazzon e Vanessa Bortoli che, anche se sono scese poco in campo, si sono sempre fatte trovare pronte e dalla panchina hanno fatto un grande tifo per aiutare le compagne.
Alla fine tripudio generale con tutte le ragazze in preda ad una gioia incontenibile che premia tutti i sacrifici fatti durante questa lunghissima stagione.
E poi … doccia per tutti da Nica, Coviello, Bianchi, il fisio Rizzetto, ma anche tutto lo staff del Novara e i ragazzi venuti da Vicenza per sostenere le giovani vicentine, che al canto “sotto la doccia, sotto la doccia” hanno coinvolto i presenti in una festa che rimarrà per sempre dentro di loro.
Nica, il sorrentino da 4 anni condottiero del vivaio e non solo biancorosso, a fine gara ha detto: “Sono decisamente felice di questa vittoria che premia tutti i sacrifici e le fatiche di questi mesi in palestra. Abbiamo interpretato la partita con la determinazione giusta che ci consegna questo ambito scudetto”
La capitana Giusy Astarita, che nel 2003 aveva già vinto con Nica e con i color vicentini, ha urlato con la poca voce rimastale: “Sono felicissima di questo scudetto conquistato dopo tanti sacrifici e voglio ringraziare le mie compagne e anche tutto lo staff che ci ha sostenuto in questa splendida avventura”
Il presidente Coviello: “La vittoria di questa finale rappresenta lo scudetto della programmazione del futurto. Vincere in questa categoria significa che la società oltre alla serie A ha già altre atlete pronte ad entrare nelle categorie che contano e questo è anche un premio agli investimenti fatti in tutti questi anni”.
Grazie al primo posto vicentino il prossimo anno il Veneto avrà due squadre ammesse di diritto alle fasi interregionali under 18 e questa è stata una soddisfazione in più per Roberto Maso, ex presidente della Fipav di Vicenza e ora vice presidente di quella del Veneto, e per Gastone De Zorzi, consigliere nazionale Fipav, in rappresentanza del Veneto, entrambi presenti a Caorle alla finale tricolore che ha esaltato tutti i tre colori della bandiera, il bianco e il rosso di Vicenza e il verde dell’età delle 12 campionesse.
Le formazioni e i tabellini:
METODO INFOPLUS VICENZA – ASYSTEL NOVARA: 3 – 1 (26-24; 25-18; 23-25; 25-14)
METODO INFOPLUS VICENZA: Gorini 8, Astarita 19, Gomiero 3, Strobbe 21, Colarusso 11, Giazzon n.e., Milocco 5, Bortoli 0, Zamagna 0, Ensabella (libero), Assirelli n.e, Fondriest 4 – Allenatori: Nica e Marchiaro
AYSTEL NOVARA: Mainini, Atanassi, Arlunno, Battezzati, Giordano, Lombardo, Buonarola (libero), Mo, Corbellini R., Corbellini M., Rinaldi – Allenatori: Colombo e Corbellini
Arbitri: Giorgianni e Guarneri di Messina
La classifica finale:
1° METODO INFOPLUS VICENZA
2° Asystel Volley Novara
3° Amatori Atletica Orago
4° Siram Club del Volley Roma
5° Pieralisi Togut Jesi
6° Pro Patria Milano
7° Pro Volley Team Modica ‘75
8° Original Marines Arzano
