Sono proseguiti i colloqui tra Giovanni Coviello e Mauro Marasciulo, in predicato di tornare sulla panchina della Metodo Infoplus dopo avervi vinto, oltre a due scudetti e tre Coppe Italia di beach, anche la Coppa Cev 2001, il primo trofeo indoor di importanza europea del giovane club vicentino, conquistato proprio dal tecnico carioca, che era subentrato a Malinov, sconfiggendo in finale 3-0 il Bergamo allora guidato da Giuseppe Cuccarini, allenatore del Vicenza Volley lo scorso anno e che finora non ha sciolto i suoi dubbi tra varie panchine. I colloqui stanno affrontando essenzialmente la filosofia tecnica con cui il Vicenza vuole affrontare la prossima stagione, non essendoci lati caratteriali da scoprire dopo i tre anni ininterrottamente già trascorsi insieme, totalmente tra settore giovanile, beach e indoor nel 2000-2001 e parzialmente per il solo beach nelle due stagioni successive. Il d.g. Coviello si è anche incontrato con Tatiana Menchova, la giocatrice russa già in forza al Vicenza dal 1999 al 2001 (anno in cui con Marasciulo conquistò la Coppa Cev) e che dovrebbe a brevissimo diventare italiana. Il colloquio è servito per verificare la volontà reciproca di riprendere il vecchio percorso. L’incontro è stato più che positivo e Tatiana (188 cm, 33 anni di grande esperienza e integrità fisica e atletica, oltre che seconda schiacciatrice dello scorso campionato dopo Taimarys Aguero) potrebbe diventare il martello “pesante” del Vicenza edizione 2003-2004 insieme a due tra le varie altre schiacciatrici (italiane e straniere) in trattativa col club dopo che è diventato sempre più probabile che Vicenza, dia l’ok a Glinka per una nuova esperienza.
Intanto la schiacciatrice danese Pia Larsen, (del Colavene Urbino di A2) ha sostenuto un buon provino finalizzato a individuare il primo cambio di banda, ruolo per il quale è ancora in pole position una vecchia bandiera vicentina. La società, ovviamente, si premunisce nel caso di esito negativo della trattativa appena iniziata. E annunciato per oggi, lunedì, il provino dell'australiana Tamsin Barnett, 193 cm, dalla spagnola Caja de Avila.