Mgm Roma: sconfitta che brucia contro Aprilia e eliminazione dalla Coppa Italia

Autore: Lega Volley Femminile
19 Novembre 2008

MGM ROMA – ACQUA&SAPONE CITTA’ DI APRILIA 0–4 (23-25, 23-25, 16-25, 9-15)

Mgm Roma: Carminati 6, De Oliveira 10, Pedra Mendes 14, Drozina, Fanella 16, Saccomani, Marletta 6, Scarpellino 4, Cozzi (L), Scognamillo, Marazza, Mele. Allenatore De Gregoriis Lorenzo
Battute Vincenti: 2. Battute Sbagliate: 9.

Acqua&Sapone Città di Aprilia: Palazzini 11, Ginanneschi 18, Tanturli 2, Juliana 15, Moreno Pino 20, Rizzo 2, Krasteva (L), Casuscelli 3, Capone, Vico, Martilotti, Arinze (L), Lancellotti. Allenatore Cristofani Luca
Battute Vincenti: 2. Battute sbagliate: 1.

Arbitri: Alessandro Zingani, Andrea Bellini

Il turno infrasettimanale di Coppa Italia si è rivelato un vero e proprio incubo per la Mgm Roma, che si è vista ribaltare il 3-0 conquistato al PalaLavinium di Aprilia, dopo aver condotto e poi gettato alle ortiche nel finale sia il primo che il secondo parziale.

Già dall’avvio le ragazze di De Gregoriis appaiono trasformate rispetto alla squadra tesa e bloccata sulle gambe che era entrata in campo domenica con Parma. Il gioco delle capitoline trae beneficio da questa ritrovata serenità, dunque il parziale scivola via senza che Aprilia riesca a fermare la vena di Mari e Fanella. Ma proprio quando il set-qualificazione sembra nelle loro mani, Drozina e compagne perdono lucidità su un errore arbitrale, cui fanno seguito un fallo di formazione ed un’incomprensione in ricezione tra Scognamillo e Cozzi. Una palletta fuori di capitan Drozina fissa il punteggio su un beffardo 25-23 per la squadra ospite.

Ma purtroppo la giornata stregata è solo agli albori; nel secondo set la Mgm parte sotto, trova la forza di reagire e, trascinata da Silvia Fanella, si porta a condurre con personalità il parziale. Ma sul 23-20 si spegne di nuovo la luce nella metà campo capitolina; un ace sporco di Tanturli e un contrattacco di Ginanneschi sanciscono la seconda beffa della giornata.

Il rocambolesco secondo set da un lato taglia le gambe alle giallorosse e dall’altro esalta l’entusiasmo delle ragazze di Cristofani che, sotto i colpi delle tre bocche da fuoco Moreno Pino, Juliana e soprattutto Ginanneschi (la migliore delle sue) fanno proprio anche il terzo parziale. Si va dunque al set di spareggio.

Come accade nei tie-break, il quarto e decisivo parziale se lo aggiudica la squadra che ne ha di più in quanto a energie fisiche e soprattutto nervose; se questo si aggiunge una Moreno Pino scatenata, non è davvero difficile spiegare il 15-9 con cui Aprilia conquista la gara e la possibilità di continuare la propria avventura in Coppa Italia.

Una sconfitta che brucia, soprattutto per come è maturata, chiaro segno che oltre al periodo no dal punto di vista tecnico anche la Dea bendata sembra aver voltato le spalle alle ragazze di De Gregoriis. Ora Drozina e compagne sono chiamate all’impegno di campionato in quel di Mantova, con la speranza di ritrovare, oltre al gioco che a tratti anche oggi si è visto, un’iniezione di fiducia per guardare al futuro con maggiore serenità.