Lega Volley Femminile
22/11/2024
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Difficile trovare una migliore in campo fra le bresciane del Millenium dopo la prima giornata, dopo il debutto in categoria del sodazli. Una bella partita, divertente e giocata con coraggio e la giusta dose di determinazione, quella interpretata dalle atlete di casa. I meccanismi sono ancora da oliare, le sbavature da pulire, l’intesa da perfezionare, ma il fatto che coach Mazzola si sia detto soddisfatto ai microfoni della stampa a fine partita (non capita molto spesso, ndr) è indicatore che la squadra ha risposto bene a quanto studiato in settimana e nei primi mesi di preparazione insieme allo staff.
Difficile menzionare un’atleta in particolare, proprio perché Millenium ha risposto ai colpi di Chieri “di squadra” e “da squadra”. Ad onore di cronaca le piemontesi non hanno brillato, ma tanto merito va alle bresciane per aver condotto le avversarie dove volevano, domandole per 2 set e riuscendo a non farsi scappare di mano il match nel secondo parziale.
La proverbiale solidità di Portalupi nelle retrovie infonde fiducia alle compagne, non sono mancati i colpi di alta classe di Viganò che hanno strappato applausi a scena aperta, Lapi solita spina nel fianco per le avversarie a muro e in attacco, Prandi sempre saldamente in mano il gioco, Saccomani con grande disponibilità al sacrificio nella fase muro-difesa e incisiva in battuta. Tutte hanno fatto il loro, anche chi è subentrata a match in corso per una battuta o una ricezione, ma la nota di merito va a due “esordienti”, una vera e propria, una che ritrova il campo dopo tanto.
Quasi un anno lontano dalle competizioni ufficiali per infortunio, tanto lavoro alle spalle, tante fatica in palestra per ritrovare forma, movimenti e tempi, un’intesa da costruire con pazienza. «Sono molto orgogliosa della nostra vittoria contro Chieri, è stata una bella partita – ci racconta il centrale Melissa Martinelli – Bella ed emozionante per una squadra neo-promossa in A2, per noi, e per me stessa, vista la mia quasi totale assenza nel precedente campionato dovuta ad un infortunio. Tutto questo però non deve esaltarci troppo perché andando avanti avremo sempre delle sfide importanti e dobbiamo metterci più attenzione, e migliorare il nostro gioco». Un’emozione speciale per Melissa, suggellata da una prestazione maiuscola: 6 muri per inchiodare le attaccanti chieresi.
A proposito di sensazioni speciali, c’è stata una debuttante splendente ieri al PalaMillenium, un’atleta bresciana che con la squadra della sua città si è costruita un percorso di crescita dalla B2 alla A2, a suon di palloni messi a terra. «E’ stato davvero un bellissimo esordio – commenta un’emozionata Gloria Baldi – in un palazzetto così pieno non è stato facile non farsi prendere dall’emozione ma sono felice di essere riuscita ad affrontare questa prima gara in A con la lucidità giusta per arrivare all’obiettivo. E’ stata una bellissima vittoria di squadra, non è scontato riuscire ad esprimere un buon gioco sin dalla prima gara. Abbiamo ancora molto su cui lavorare, siamo solo agli inizi, ma la forza del gruppo ci ha aiutate e ci ha portato ad una vittoria più che meritata».
Le ragazze stesse ci ricordano che il lavoro da fare è ancora tanto, che sarà un campionato in salita e non basta una bella vittoria per raggiungere l’obiettivo, le difficoltà non mancheranno perciò piedi ben piantati a terra; tuttavia se Viganò e compagne riusciranno ad esprimersi a questi livelli con continuità, e più visto che i margini per migliorare ci sono, qualche soddisfazione le Leonesse bresciane se la possono togliere, la prima, vincere
Baldi e Martinelli a muro su Koleva – Ph. Adriano Treccani