Montecchio Maggiore esce a testa alta dal torneo Mimmo Fusco anche se viene sconfitto 2-0, come nella prima partita con Busto Arsizio, anche nella finalina per il terzo e quarto posto con Volley Bergamo.
Nel primo set le bergamasche prendono subito il volo con attacchi di Cagnin, Butigan e May, mentre le castellane inseguono con Angelina più volte a punto e qualche buon spunto di Tanase. Ma difficoltà in difesa e qualche errore in battuta portano Bergamo a svettare con 25-16. Seconda frazione con buona reazione del team vicentino, con Angelina sugli scudi e due ace di Barbazeni, che sorprendono la difesa avversaria. Nel finale la superiorità fisica e l’esperienza delle ragazze di A1 ha la meglio e si chiude 25-18.
(foto Roberto Muliere)
“La differenza tra A1 e A2 si vede e il gioco veloce delle avversarie ci ha trovato un po’ impreparati soprattutto nel primo set – commenta il coach Marco Sinibaldi –. Nel secondo tempo abbiamo cercato di spingere un po’ di più e, giocandocela un pochino sulla palla alta, siamo stati bravi a tenere fino a metà set. Poi l’aspetto sia fisico che tecnico di Bergamo, con un livello del servizio altissimo, ha preso il sopravvento. Comunque sono arrivate delle buone indicazioni, perché siamo riusciti a rimanere in gioco”.
“Sia oggi che ieri abbiamo pagato sia l’inesperienza, sia l’emozione di giocare contro avversarie di livello superiore – aggiunge la vicecapitana Giulia Angelina -. Ci sono schiacciatrici che attaccano ad altezze che in A2 non ci sono e c’è una spinta in battuta a cui non siamo abituate. Penso però che nella nostra categoria la squadra possa fare bene: sappiamo mettere tanta intensità nel nostro gioco muro-difesa, giocando numerosi palloni, e questo ci dà molta energia e può diventare il nostro segno distintivo. Io spero di riuscire ad essere una trascinatrice, anche nei momenti di down, riuscendo a spronare le mie compagne nei momenti di difficoltà e a non farmi coinvolgere nel mood negativo”.