Minetti BPVi Vicenza: biancorosse da applausi, vittoria a Verona per 3-1
Autore: Lega Volley Femminile
26 Dicembre 2009

Seconda vittoria esterna della Minetti Banca Popolare di Vicenza, capace di espugnare il PalaOlimpia nel primo derby con il Verona Volley Femminile. Tre a uno il finale per le biancorosse nell’anticipo giocato a Santo Stefano, risultato di una grande rimonta dopo che le gialloblu avevano portato a casa il primo set. Incitate da una trentina di tifosi biancorossi (tra cui i giocatori della Riviera Berica allenati da Piero Di Stefano) che si sono fatti sentire per tutta la partita, le vicentine sono riuscite a pareggiare subito il conteggio dei parziali pur soffrendo nel secondo set; dal terzo in avanti Paccagnella e compagne sono cresciute a muro e hanno ridotto il numero degli errori, riuscendo a portare a casa abbastanza agevolmente i tre punti, nonostante il tentativo di ritorno in extremis delle padrone di casa, stoppate da una strepitosa Paccagnella e da un’Arimattei per la quale è difficile ormai trovare gli aggettivi: 26 punti con il 52% in attacco e grande solidità anche in ricezione. La Minetti BPVi sale così a 24 punti entrando in zona play off in attesa dei risultati delle altre, che scenderanno in campo domani (domenica). Altro obiettivo raggiunto è la Coppa Italia, dato che indipendentemente dall’esito dell’ultima giornata di andata (Vicenza – Loreto al PalaRewatt il 10 gennaio) le biancorosse saranno tra le prime otto al giro di boa.
LA CRONACA. Solito sestetto per la Minetti BPVi, che propone Muri in palleggio, Popovic opposta, Tsekova e Arimattei in banda, Assirelli e capitan Paccagnella centrali, Zilio libero. Verona replica con Signorile in regia, Shopova opposta, laterali Minati e Fratoni, Nardini e Gentili al centro, Alberti libero.
I primi due vantaggi sono vicentini, ma il primo break è delle padrone di casa dopo l’errore di Popovic (6-4). L’intesa Muri – Arimattei stranamente non funziona e il Verona va: 10-6 e time-out Marasciulo. Il muro-difesa scaligero funziona a perfezione e riesce a contenere gli attacchi delle ospiti. Vicenza è fallosa e inconcludente e sul 17-11 Maurinho gioca la carta Gomiero al posto di Popovic; con un po’ più di ordine in campo la Minetti BPVi risale fino al 17-15 e poi sul 21-19, ma viene ricacciata sotto da un diagonale di Fratoni e dal muro di Gentili su Tsekova. Nardini chiude un primo set magistrale con il primo tempo del 25-19.
Nel secondo parte meglio Vicenza (1-4, 2-5). Le veronesi si avvicinano con un dubbio out di Arimattei, ma sulla successiva parallela della romana non ci sono dubbi: 6-8. Le padrone di casa mettono la freccia con il turno di battuta di Gentili (9-8) e si prosegue senza grossi scossoni, con la Minetti BPVi ancora avanti grazie ad Arimattei (14-16). Il vantaggio berico oscilla sempre tra una e due lunghezze, poi sul rettilineo d’arrivo Verona supera con Shopova e Gentili (21-20). Il mago carioca esorcizza la possibile beffa con un time-out salvifico: al ritorno in campo Paccagnella e Arimattei firmano il sorpasso che vale la parità nel computo dei set (23-25).
Nel terzo Vicenza apre le danze affidandosi all’esperienza delle sue “veterane” Paccagnella e Arimattei (6-8). La squadra di coach Galli risponde bene con Fratoni fino al 10-12, poi Popovic e ancora una strepitosa Arimattei scavano il solco (10-17). La Minetti BPVi viaggia a tavoletta fino al 12-21, poi alza il piede dall’acceleratore ma poco importa, dato che Assirelli e un’invasione scaligera inchiodano il 17-25.

Nel quarto le biancorosse sprintano dal 2-0 al 2-4 e trovano anche il 3 dopo l’errore di Nardini: 4-7. Verona però non ha nessuna intenzione di alzare bandiera bianca e contrattacca con i missili di Shopova (11-10). Ne scaturisce una lotta furibonda punto a punto, interrotta da un tris biancorosso firmato Tsekova e Muri (ace): 13-16. Dopo la sirena Arimattei continua la sua partita strepitosa aggiungendo altri punti preziosi al suo già ricco bottino (15-20). Tutto chiuso? Assolutamente no, tre errori di Tsekova portano Verona a -1 (21-22), ma una grandissima Pacca inventa la fast e l’ace del 21-24, poi ci pensa la baby Assirelli a chiudere il 22-25.

I COMMENTI. Grande soddisfazione a fine gara per coach Mauro Marasciulo: “Siamo partiti tesi nel primo set, il secondo non l’abbiamo giocato bene ma l’abbiamo portato a casa, poi ci siamo sciolti e abbiamo portato a casa la partita. Con questa vittoria l’accesso alla Coppa Italia è matematico, ma quello che è più importante è che restiamo a ridosso delle prime. Ora alla ripresa il 10 gennaio è importante dare continuità contro Loreto, che ha appena cambiato allenatore. Pur giocando sempre con lo stesso sestetto stiamo facendo grandi cose.”

La centrale biancorossa Flavia Assirelli: “E’ una vittoria molto importante, vincere un derby fa sempre piacere soprattutto fuori casa. Dobbiamo ringraziare i nostri tifosi che oggi hanno scaldato l’atmosfera e ci hanno dato un aiuto nei momenti importanti. Comunque vada con Loreto abbiamo fatto un buon girone d’andata, nonostante qualche punto perso qua e là, e sono convinta che nel ritorno non possiamo che crescere”.

Verona Volley Femminile – Minetti Banca Popolare di Vicenza 1-3
(25-19, 23-25, 17-25, 22-25)

VERONA VOLLEY FEMMINILE: Minati 7, Fratoni 13, Lotti 1, Nardini 13, Gentili 11, Decordi ne, Carli ne, Tonon ne, Alberti (L), Signorile 3, Savchenko, Shopova 13. All. Galli.
MINETTI BANCA POPOLARE VICENZA: Gorini, Popovic 6, Arimattei 26, Gomiero 1, Zilio (L), Assirelli 15, Tsekova 10, Paccagnella 12, Zuccollo ne, Muri 2. All. Marasciulo
Arbitri: Bernobich (TS), Orpianesi (CA).
Note. Spettatori 1500. Durata set: 24′, 26′, 23′, 27′, 1h40.
Verona: battute sbagliate 6, vincenti 1, muro 16, errori 22.
Vicenza: battute sbagliate 11, vincenti 7, muro 9, errori 26.

Visualizza sponsor