Minetti Infoplus: a Imola non riesce il miracolo contro Jesi
Autore: Lega Volley Femminile
10 Maggio 2007

Minetti Infoplus Vicenza: Curcic 7, Arrighetti 1, Conti ne, Bedin, Dall’Igna 1, Angeloni 4, Radulovic ne, Takahashi 11, Caponi 4, Ikic ne, Paccagnella 3, De Gennaro (L). All. Benelli

Monte Schiavo Banca Marche Jesi: Petkova 5, Togut 8, Giogoli, Marinova 3, Rinieri 13, Bown 7, Zilio (L), Jaqueline 5, Calloni 3, Cella 5. All. Abbondanza

Arbitri: Marco Cerquoni e Giampiero Balboni

Note: Set e durata: 8-25 (17’), 24-26 (27’), 16-25 (21’) Spettatori 1500 circa, Vicenza: battute errate 6, ace 1, muri 2, ricezione 66% (perfetta 32%). Jesi: battute errate 5, ace 5, muri 9, ricezione 69% (perfetta 38%).
 

 

Alla Minetti Infoplus non basta la spinta del già caldissimo pubblico del PalaRuggi contro la seconda forza del campionato. Nonostante lo 0-3 finale, l’esilio a Imola per gara1 dei play off scudetto è già un grandissimo successo per la risposta della città romagnola nella sfida impossibile contro Rinieri, Togut e compagnia. La formazione di Marcello Abbondanza ha puntato molto sulla battuta per mettere in difficoltà il gioco biancorosso, costringendo spesso Stefania Dall’Igna a spostarsi per il campo e limitandone di conseguenza l’imprevedibilità nel distribuire i palloni, uno dei punti di forza della squadra di Manù Benelli. Dopo un primo set conquistato nettamente dalle marchigiane non è calato l’entusiasmo dei circa 1500 spettatori che hanno riempito completamente le tribune dell’impianto imolese, incitando a gran voce la squadra e spingendola a lottare fino al 24 pari; alla fine è prevalsa la maggiore esperienza delle prilline, che puntano a tornare anche quest’anno a giocarsi la finale per il titolo, e che anche nel terzo set hanno continuato a spingere sull’acceleratore, superando l’opposizione di Paccagnella e compagne. Prima della partita il presidente della Minetti Infoplus Giovanni Coviello ha regalato un pallone con gli autografi delle biancorosse e delle ragazze della Uisp Imola Volley al vice sindaco Maurizio Castellari come ringraziamento per l’ospitalità alla squadra. Domenica alle 18 gara2 al Palatriccoli di Jesi.

 

La cronaca

 

La Minetti Infoplus scende in campo con Dall’Igna in regia in linea con Curcic, Angeloni e Takahashi in banda, Arrighetti e Paccagnella al centro con De Gennaro libero. Jesi risponde con Marinova palleggiatrice, Togut opposto, Rinieri e Jaqueline laterali, Petkova e Bown al centro e Isabella Zilio libero.

Il primo punto dell’incontro è biancorosso con Shin Takahashi, ma poi la Monte Schiavo inizia a mettere in difficoltà la ricezione di casa e allunga (3-8). I servizi della brasiliana Jaqueline permettono alle prilline di involarsi e fa chiamare due volte il tempo a coach Benelli, ma ci vuole l’ingresso di Caponi per far tornare il servizio alla Minetti Infoplus; sua la fast del 5-14, poi Jesi torna a essere implacabile e spinge sull’acceleratore fino al termine del parziale.

Caponi resta in campo all’inizio del secondo set e questa volta è Jesi a dover inseguire (4-2). Curcic è scatenata e trascina le sue con un ace e due palloni messi a terra, incendiando il pubblico del PalaRuggi. L’attacco out di Rinieri vale il 7-4. Con un fallo in attacco jesino si arriva alla prima sosta con la Minetti Infoplus a 4, e dopo qualche scambio arriva anche il 5 con una splendida combinazione tra Dall’Igna e Takahashi. La Monte Schiavo accorcia con gli ingressi di Cella e Giogoli, ma riesce ad agganciare le biancorosse solo sul 16. Entra Bedin a rinforzare il giro dietro. Le minettine non subiscono il contraccolpo del pareggio, anzi reagiscono e si riportano avanti con Paccagnella (19-18). Sul 20 pari rientra Angeloni su Bedin ed è proprio lei a tenere agganciate le compagne sul 22-22. Jesi ha poi due palloni per chiudere, ma il muro di Caponi fa meritare i vantaggi; dopo un errore in battuta il muro di Togut chiude a favore delle prilline un set combattutissimo.

L’orgoglio di Paccagnella e compagne non si spegne all’inizio del terzo set, in cui le biancorosse inseguono a una lunghezza fino al 5-6  (firmato da Caponi a muro su Rinieri). Subito dopo però la Monte Schiavo torna a essere quella del primo parziale e per la Minetti Infoplus è davvero dura. In difesa le biancorosse danno anche l’anima, ma non sempre riescono a mettersi in condizione di contrattaccare positivamente. Rientra Piske Arrighetti e con Shin contribuisce a rallentare la fuga di Jesi (9-15 su diagonale della giapponese). Manù prova a far invertire la rotta chiamando il tempo, ma la Monte Schiavo continua imperterrita per la sua strada, con le battute della ex Elisa Cella che accelerano la conclusione del match. La Minetti Infoplus ha però ancora voglia di lottare e annulla tre match point, arrendendosi solo sulla fast di Calloni: 16-25.

“Volevamo mettere in difficoltà Jesi – commenta il tecnico della Minetti Infoplus Manù Benelli – e ci siamo riuscite nel secondo set, in cui ho visto una squadra orgogliosa che ha giocato a viso aperto. In generale abbiamo comunque mostrato in tutta la partita dei segni di ripresa rispetto alle ultime partite. Giocare in un palazzetto nuovo non ha certo aiutato la nostra ricezione, che ha sofferto anche per via dei problemi di Moky De Gennaro, non al meglio della forma come si è visto. Ma hanno pesato anche altre componenti, la loro battuta su tutte. È stato bello vedere tanto entusiasmo sulle tribune, e se questa è l’alba del nostro arrivo a Imola, le cose non possono che migliorare”.

“Il primo e il terzo set sono filati via lisci – dichiara in sala stampa il coach della Monte Schiavo Marcello Abbondanza – ma come già in altre occasioni, l’ultima con Bergamo, abbiamo mostrato di soffrire della sindrome del secondo parziale. Queste sono partite che è importante chiudere in fretta e siamo riusciti a farlo; abbiamo deciso di marcare Takahashi con il muro a uno, ma siamo comunque riusciti a contenerla, brava comunque la giapponese a passare in alcune occasioni”.

 

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