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Minetti Infoplus non è riuscita nell’impresa di prolungare a gara-3 la serie dei quarti di finale con Jesi. Il primo set vinto al PalaTriccoli aveva riaperto le speranze biancorosse, grazie anche all’ottima prova dell’attacco biancorosso (86% per Curcic, 75% per Ikic, con un 63% di positività di squadra) e del muro, fondamentale con il quale la piccola Shin Takahashi ha stoppato la verdeoro Jaqueline per il punto del 25-27. Nei rimanenti parziali le attaccanti vicentine non sono però riuscite a mantenersi sugli stessi livelli, anche per la crescita della Monte Schiavo. A fare la differenza sono state anche le prove superlative delle centrali jesine Bown e Calloni. Archiviati i play-off, si pensa ora alla Coppa di Lega, che vedrà le minettine tornare a Imola mercoledì 23 maggio per la gara di ritorno. Andata domenica 20, contro Santeramo o Altamura.
“È stata una bella partita, tra due squadre che hanno giocato una buona pallavolo – ha commentato in sala stampa il capitano della Minetti Infoplus
Stefania Paccagnella. – Peccato non averci creduto di più dopo la vittoria del primo set; chissà, magari saremmo riuscite a toglierci qualche ulteriore soddisfazione”.
A consolare coach Manù Benelli è stato il passo in avanti rispetto alle precedenti sfide con Jesi, evidente se paragonato a gara-1, oltre che la crescita nei confronti di un finale di regular season non al top. “Nella seconda parte della stagione abbiamo dovuto far fronte a diverse variazioni nel sestetto base, che inevitabilmente hanno rivoluzionato gli equilibri che si erano creati. Anche Petrauskaite, pur non essendo un fenomeno, ci tornava utile in determinate situazioni, perché entrava e tirava senza paura. In questo momento la nostra lacuna più grave è l’assenza di un attaccante di palla alta. Contro Jesi ci siamo comunque espresse al massimo delle nostre potenzialità, questo è quanto potevamo dare in questo momento; più che un discorso di singoli è un problema di equilibrio, certi automatismi in campo che avevamo trovato in mesi di lavoro non si inventano da un giorno all’altro. A questo va aggiunto un calo fisico nell’ultimo mese del nostro opposto, che comunque è stata protagonista di un campionato assolutamente sopra le righe, dopo che era stata scartata da squadre di A2 e dopo che era stata ferma l’anno scorso. Ora pensiamo alla Coppa di Lega, mercoledì conosceremo la nostra avversaria”.
Il tecnico della Monte Schiavo Marcello Abbondanza si sofferma sulla prova della sua squadra: “Era difficile riuscire a mantenere la concentrazione alta, anche se era quello che avevo chiesto alle ragazze. Togut? Ho preferito tenerla a riposo per un problema al ginocchio in vista delle semifinali. Affronteremo Pesaro, mi auguro che il risultato sia lo stesso dell’anno scorso (a passare in finale era stata la MonteSchiavo, n.d.r.) dato che quest’anno sono sulla panchina di Jesi. Complimenti comunque ad Elisa Cella, che ha disputato una buona partita in un ruolo non suo”.
Giornata di riposo oggi in casa Minetti Infoplus, in attesa della ripresa degli allenamenti prevista per mercoledì mattina. Intanto è tornata in Croazia Matea Ikic, la 17enne autrice ieri di una delle sue migliori prestazioni da quando è arrivata in Italia a inizio stagione (9 punti, 87% di positività in ricezione, 39% in attacco). La giovanissima schiacciatrice ricevitrice si aggregherà alla nazionale juniores del suo paese, prima per un raduno e poi per le qualificazioni premondiali. Il suo rientro è previsto alla fine del mese.
