Minetti Infoplus Imola: dall’urna esce l’abbinamento con l’Albi in Challenge Cup

Autore: Lega Volley Femminile
3 Dicembre 2007

Si è tenuto questa mattina in Lussemburgo il sorteggio del terzo turno della Challenge Cup; per la Infoplus Minetti Imola (questa la denominazione della squadra rossoblu nella coppa europea) dall’urna è uscito l’abbinamento con le transalpine dell’Ussp Albi. La squadra del Midi-Pyrénées, regione della Francia meridionale che ha per capoluogo Tolosa, occupa attualmente la quarta piazza nella massima serie nazionale avendo però una partita in meno. Delle prossime avversarie non si sa molto, se non che sono approdate in Challenge Cup dopo l’eliminazione dal secondo turno di Coppa Cev avvenuta ad opera delle connazionali del Le Cannet.
Il doppio confronto di andata e ritorno è in calendario nei giorni 15-16 e 22-23 dicembre. Il comunicato della Cev ha però fatto risorgere il problema palazzetto: contrariamente a quanto previsto, la Infoplus Minetti dovrà giocare l’andata in terra francese e il ritorno in casa, ma nelle date indicate il Carisport di Cesena non è disponibile in quanto occupato da altre manifestazioni non sportive. L’ipotesi annunciata nei giorni scorsi perde dunque consistenza, come confermato oggi stesso dal gestore dell’impianto.
“Avevamo avuto informazioni per iscritto dalla Fipav che indicavano il 15-16 dicembre come data per la partita in casa e avevamo richiesto la disponibilità del Carisport per quei giorni – è il commento del presidente della Minetti Infoplus Imola Giovanni Coviello – Ci deve essere stato un disguido, ad ogni modo dobbiamo trovare una soluzione alternativa a Cesena e già da oggi stiamo lavorando per riuscirci il prima possibile”.
Un’inversione di campo non sarebbe infatti auspicabile per le rossoblu, dato che il regolamento prevede la formula del golden set: in caso di una vittoria per parte tra andata e ritorno, indipendetemente dal punteggio verrà disputato un set supplementare di spareggio subito dopo la conclusione della seconda partita. Difficile quindi rinunciare al vantaggio di poter giocare il golden set in casa, anche perchè l’avversario pescato non è da prendere sottogamba; nel ranking europeo di club la Francia è terza a livello femminile subito dietro a Italia e Russia.
Il tecnico romagnolo Manù Benelli parla di “un sorteggio abbastanza favorevole, non sappiamo tanto sull’avversario ma ci metteremo subito in moto per saperne di più. L’aspetto più positivo al momento è che si propetta una trasferta abbastanza agevole dal punto di vista logistico rispetto ad altre, e questo in un mese già molto denso di impegni esterni non mi dispiace. Il campionato francese non è un campionato di livello assoluto rispetto al nostro, ma aspetto di avere maggiore informazioni su questa squadra”.
Sulla partita di domenica a Jesi: “A tratti abbiamo giocato la nostra migliore pallavolo di quest’anno, sia per capacità tecniche che per lucidità tattica. Alcuni elementi importanti della squadra sono in un ottimo momento di forma fisica e mentale e lo si vede in campo. Sono contenta perchè le ragazze sono state brave e hanno eseguito quello che era stato loro chiesto. L’unica cosa negativa è stata il risultato finale, forse per quello che abbiamo espresso la vittoria la meritavamo noi”.
Intanto il dvd della partita con Jesi ha confermato le impressioni avute sul campo in diretta; sul punteggio di 3-3, dopo un attacco vincente di Darina Mifkova il tabellone ha assegnato un punto alla Minetti Infoplus e uno alla Monte Schiavo, errore compiuto evidentemente anche dal refertista dato che il punteggio non è stato corretto e la partita è proseguita normalmente dal 4-4 con il servizio imolese. In panchina il presidente rossoblu Coviello si era accorto dell’abbaglio e lo aveva prontamente segnalato agli arbitri, con i quali c’è stato anche un tranquillo colloquio negli spogliatoi a fine gara. “La nostra linea di rispetto degli arbitri, specialmente di una coppia come quella di ieri non subirà modifiche dopo l’episodio sfavorevole di domenica – commenta il patron imolese – L’amarezza però rimane, anche se attenuata dal rispetto dimostrato dai due arbitri, che, al di là del risultato non modificabile, ci hanno assicurato di voler far luce sull’accaduto”.