Minetti Infoplus Imola: la società attende con fiducia la decisione della Fipav per il ritorno a Vicenza

Autore: Lega Volley Femminile
5 Marzo 2008

Bisognerà aspettare fino a venerdì per sapere se la Minetti Infoplus potrà tornare a disputare le proprie partite casalinghe al PalaRewatt (compresa quella di domenica con Santeramo) oppure se la squadra già rientrata a Vicenza da un paio di settimane dovrà giocare anche il prossimo incontro a Imola. In attesa del pronunciamento in merito da parte del consiglio federale, a parlare è il presidente della Minetti Infoplus Giovanni Coviello:

“Contiamo che ci venga riconosciuta la facoltà di poter giocare a Vicenza, in quello che in sede di iscrizione al campionato era stato da noi indicato come primo campo, allora non disponibile, ma che ora, dopo la conclusione dei lavori di ristrutturazione, è tornato a essere utilizzabile. Oltretutto sia la Lega che i tre club coinvolti, vale a dire Altamura, Chieri e Santeramo, hanno già dato il loro nulla osta a tale opzione. Santeramo ha poi dato la sua disponibilità a giocare a Vicenza domenica anche se conoscerà la decisione solo venerdì dopo il consiglio federale. Comprendiamo che si tratta di un caso inedito, di cui non vi sono precedenti né normative specifiche, ma poichè questo ritorno non danneggia nessuno non vedo il motivo di impedirlo, oltretutto, ripeto, perchè poi quello di Vicenza era il nostro primo campo di gioco indicato all’atto dell’iscrizione al campionato e solo non utilizzabile a causa della sua temporanea chiusura per effettuare i lavori per adeguarlo alle normative di sicurezza.
Speriamo di poter completare il nostro decimo anno di serie A1 a Vicenza; questo agevolerebbe anche il proseguimento del nostro rapporto di collaborazione con Imola ed eviterebbe qualunque tentativo di polemica locale, come era successo nella nostra ultima partita al PalaRuggi quando uno striscione è stato indirizzato sia contro l’amministrazione che, ingiustamente, contro la nostra società. Fino ad oggi abbiamo volutamente evitato qualsiasi diatriba con una parte di Imola e non vorremmo trovarci nella condizione di essere costretti a farlo se venissimo costretti a giocare al PalaRuggi in condizioni di non totale serenità e con possibili danni di immagine per il nostro movimento, al cui sviluppo contribuiamo da sempre anche per la responsabilità che ci deriva dall’essere il terzo club per anzianità nella massima serie nazionale. Ci aspettiamo, quindi, dopo aver avuto gli opportuni Nulla osta dalla Lega e dai tre club interessati, non un aiuto ma la giusta comprensione delle nostre esigenze da parte della nostra Federazione, anche in vista dell’imminente Final Four di Challenge Cup a Bursa dove andremo a difendere non solo il nostro club ma anche i colori dell’Italia del volley femminile di vertice. A pochi giorni dalla partenza per la Turchia, un’ulteriore trasferta da Vicenza dove siamo da 2 settimane a Imola, con tutto ciò che comporta in termini di disagio fisico e morale, non ci agevolerebbe di certo”.