Lega Volley Femminile
22/11/2024
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LeggiScavolini Pesaro – Minetti Infoplus Imola 3 – 0
(25-19, 25-19, 25-19)
Scavolini Pesaro: Lunghi ne, Garzaro 2, Wijnhoven (L), Mari 11, Brussa 4, Castiglione ne, Ferretti 3, Fürst 4, Costagrande 14, Sheilla 9, Guiggi 9, Lazcano ne. All. Marchesi.
Minetti Infoplus Imola: Curcic 10, Radzuweit ne, Leggeri 9, Dall’Igna 1, Zanin ne, Percan 3, Mifkova 9, Ikic 3, Paccagnella 11, Tirozzi, De Gennaro (L), Bertone ne. All. Benelli
Arbitri: Piersanti e Rossi.
Spettatori: 600.
Durata set: 23′, 24′, 23′. Tot 1h 10′.
Pesaro: battute vincenti 1, sbagliate 7, muri 6, errori 11.
Imola: battute vincenti 0, sbagliate 6, muri 4, errori 19.
La Minetti Infoplus Imola cede in tre set alla Scavolini Pesaro e torna senza punti dalla trasferta marchigiana; una sconfitta che non sorprende sul campo della capolista e che poteva quindi essere messa in preventivo alla vigilia; nel complesso le rossoblu non hanno giocato male ma sono però apparse meno reattive del solito in difesa, forse per la stanchezza accumulata negli impegni di Challenge, e anche a muro non sono quasi mai riuscite a fermare le forti attaccanti di casa, tutte sopra al 50% di positività; merito della potenza di fuoco pesarese, favorite però da una battuta imolese che non è riuscita a mettere pressione sulle ricevitrici di casa. A questo va aggiunto l’infortunio a Moky De Gennaro, entrata in campo con dei dolori intercostali e costretta ad alzare bandiera bianca nel terzo set, quando Paccagnella e compagne sembravano in grado di poter rientrare nel match. La Minetti Infoplus resta pertanto a quota nove punti alla vigilia della seconda trasferta consecutiva, quella di mercoledì sul campo della Yamamay Busto Arsizio.
1° set. Formazione tipo per la Minetti Infoplus Imola (in maglia gialla) che schiera Dall’Igna in cabina di regia in linea con Curcic, Ikic e Mifkova in banda, capitan Paccagnella e Leggeri al centro. De Gennaro è il libero. Risponde la Scavolini Pesaro in rosso con Ferretti al palleggio, Sheilla opposta, Costagrande e Mari laterali, Guiggi e Fürst centrali. Wijnhoven libero.
Nelle fasi iniziali le palleggiatrici saggiano la vena delle loro attaccanti e a turno vanno a segno due volte Costagrande, Leggeri, Sheilla, Paccagnella e Mifkova. Mari viene murata dal capitano rossoblu e Imola si porta in vantaggio: 4-5, time out Pesaro e al rientro è Curcic è passare (4-6). Costagrande firma il pareggio, Manu Leggeri e un errore di Sheilla il nuovo 2: 8-10. Un muro di Guiggi e gli attacchi delle brasiliane Mari e Sheilla riportano al comando le padrone di casa, che arrivano alla seconda sosta avanti 16-13. Il 4 è un regalo degli arbitri che non vedono un tocco macroscopico del muro di casa e al posto del 17-15 arriva il 18-14. Paccagnella e compagne non si innervosiscono e riducono le distanze sul 19-16, dopo il quale il muro pesarese chiude tutti gli spazi alle attaccanti ospiti e la Scavolini allunga fino al 25-19 che vale il primo set.
2° set. L’equilibrio viene rotto dopo il 3 pari, quando alcuni errori imolesi e un muro di Ferretti su Mifkova portano le marchigiane avanti 8-5 alla prima sosta. Quando in battuta va Paccagnella, Leggeri fa buona guardia al centro e Sheilla angola troppo la pipe: 8-8. La Scavo riparte subito sfruttando qualche ingenuità ospite e spingendo sull’acceleratore fino al 16-10 con tutte le sue bocche da fuoco in partita. Al rientro ci prova Leggeri a ricucire, ma dopo il 16-12 un errore in attacco di Curcic spiana la strada alle marchigiane che trovano il massimo vantaggio sul 20-13. Nel finale la Minetti Infoplus prova a risalire e ci riesce fino al 22-17. Dopo il time-out chiamato da Vercesi la Scavolini chiude ancora 25-19.
3° set. De Gennaro resta in panca e viene sostituita da Tirozzi. In campo c’è anche Percan al posto di Ikic nella fila rossoblu, Garzaro per Fürst e Brussa per Sheilla tra le padrone di casa. Le colibrì prendono subito il vantaggio, subiscono il pareggio momentaneo di Paccagnella (6-6) ma ritrovano subito il comando (10-7). La Minetti Infoplus però è in partita, riesce a migliorare l’efficacia in attacco, pareggiando il punteggio sul 13-13 e mettendo la freccia prima della seconda sirena: 15-16. Il block-out di Mari e il muro di Garzaro ribaltano il risultato (19-17) e Manù Benelli ferma per due volte il gioco, la seconda sul 21-17 dopo il “rigore” di Costagrande. Nel finale qualche problema nella ricezione imolese sospinge la Scavolini fino al terzo 25-19 in favore della squadra di Angelo Vercesi.
“Non penso sia stato un passo indietro – commenta Manù Benelli – abbiamo rischiato tutto per cercare di metterle in difficoltà ma ci siamo riuscite solo a tratti. Sapevamo che sarebbe stata durissima e dovevamo sperare che loro non giocassero tutte al massimo, invece è andata così”.