Tecnomec Forlì – Minetti Infoplus Vicenza 3 – 2
Tecnomec Forlì: Stacchiotti 3, Garzaro 17, Poli 7, Brussa 22, Florentino 8, Dumler 7, Vecchi (L), Adams, Jerkov 18, Sintoni n.e., Crozzolin 7, Topic 2. All. Berselli.
Minetti Infoplus Vicenza: Curcic 17, Arrighetti 9, Conti n.e., Bedin, Dall’Igna 2, Angeloni 9, Radulovic n.e., Takahashi 18, Caponi n.e., Ikic, Paccagnella 12, De Gennaro (L). All. Benelli
Arbitri: Tanasi e Cappello.
Parziali set: 20-25 (25’), 20-25 (26’), 25-23 (24’), 25-13 (21’), 15-8 (12’)
Spettatori: 250
Tecnomec Forlì: attacco 48%, battute errate 9, battute vincenti 2, ricezione 78% (perfetta 54%), 17 muri.
Minetti Infoplus: attacco 36%, battute errate 6, battute vincenti 6, ricezione 81% (perfetta 54%), 5 muri.
La
Minetti Infoplus parte bene a Forlì, portandosi avanti per due set a zero, ma subisce la rimonta della Tecnomec, che giocando senza nessuna pressione trova una vittoria che mancava dal girone di andata. Dopo aver perso al fotofinish il terzo parziale le biancorosse sono rientrate in campo con paura di vincere, al contrario delle romagnole che hanno preso fiducia e si sono aggiudicate una partita che sembrava già andata. Vicenza ha mostrato due volti; tranquilla e ordinata nei primi due set; impacciata e insicura negli ultimi tre, anche per merito delle forlivesi, cresciute nel corso del match e trascinate da una straordinaria Natalia Brussa, molto positiva in attacco e a muro. Nella giornata decisamente negativa per quanto riguarda la prestazione delle ragazze di Manù Benelli di positivo ci sono i risultati arrivati dagli altri campi, con le contemporanee sconfitte di Chieri, Padova ed Altamura (quest’ultima al tie break), che lasciano invariate le distanze dal nono posto, mentre il punto conquistato aumenta, anche se di una lunghezza, il vantaggio sulle immediate inseguitrici Bigmat e Megius.
La cronaca
Coach Benelli manda in campo dall’inizio Dall’Igna alzatrice in linea con Curcic, Angeloni e Takahashi in banda, Paccagnella e Arrighetti centrali, De Gennaro libero. Dall’altra parte Forlì schiera schiera Gisele in palleggio, Brussa opposto, Topic e Jerkov laterali, Garzaro e Stacchiotti centrali. Vecchi è il libero.
I primissimi scambi sono a favore di Forlì (3-0 con ace di Gisele), ma la Minetti Infoplus si riprende subito e alla prima sosta ha già ribaltato il break (5-8). Le padrone di casa si riavvicinano per un paio di volte fino al -1, ma ogni volta l’aggancio fallisce, perché arrivano le stoppate di Paccagnella o gli attacchi vincenti di Angeloni e Curcic. Entra Bedin a dare man forte alla seconda linea; l’ultima minaccia forlivese è sul 19-20, poi arrivano tre muri consecutivi firmati ancora dal capitano e da Curcic che in pratica chiudono il set a favore di Vicenza.
Anche l’inizio del secondo set è appannaggio della Tecnomec, che alla pausa conduce con tre lunghezze di vantaggio. Quando il gap aumenta a -4 Manù Benelli chiama time out (11-7). Al rientro in campo le biancorosse ritrovano la concentrazione; il dodicesimo punto è quello dell’aggancio, quello successivo vale il sorpasso firmato da Takahashi. I block-out di Shin fanno impazzire le romagnole e la Minetti Infoplus allunga; l’ultima folata Tecnomec porta sul 17-18, poi è un monologo vicentino ancora con la scatenata giapponese; 8 i punti di Takahashi nel secondo parziale.
Dopo il cambio di campo il match si gioca punto a punto e si arriva a metà set senza break degni di nota. Entra Ikic su Angeloni. Vicenza potrebbe allungare dopo l’11-10, ma per la prima volta Brussa mura Takahashi e impatta. Subito dopo è Forlì ad abbozzare la fuga (14-12), ma il turno al servizio di Paccagnella riporta la Minetti Infoplus a 1, anche grazie a un ace. La rincorsa continua fino al 18 pari, poi le biancorosse si illudono con la piazzata di Curcic (18-20), subito vanificata da un altro muro di Brussa che vale la nuova parità. Dumler fa chiamare il tempo a coach Benelli sul 23-22; un attacco biancorosso out consegna il set alla Tecnomec (25-23) e prolunga l’incontro.
Nel quarto parziale torna a schiacciare Angeloni e per le padrone di casa resta Dumler; l’avvio è di nuovo di marca forlivese (8-5). Le romagnole sembrano rinfrancate dalla vittoria del set, e trascinate da un buon momento di Brussa volano sul 11-5. In campo c’è Crozzolin e il muro della Tecnomec ne trae giovamento; Manù rimanda dentro Ikic, ma la musica non cambia e quando Forlì doppia la Minetti Infoplus (14-7) il tecnico vicentino chiama il secondo time out. I servizi di Dumler scardinano la ricezione biancorossa, Brussa continua a superare il muro da ogni posizione e il set prende definitivamente la strada di casa: 25-13.
Nel tie break scatta ancora la Tecnomec: 4-1. Vicenza resta in scia con Takahashi sul 4-3 e poi sul 5-4 dopo una difesa miracolosa di De Gennaro. L’aggancio prima sfiorato si realizza sul 7-7 con il muro vincente di Curcic, ma Forlì gira davanti con la fast di Crozzolin. Dopo il cambio di campo due muri consecutivi di Garzaro spostano gli equilibri. Jerkov va a segno per il 5 e mura Curcic per la prima palla match, subito sfruttata: 15-8.
“Ho rivisto la partita dell’andata con Piacenza – è il commento amaro del tecnico della Minetti Infoplus Manù Benelli – ad un certo punto è subentrata la paura di vincere. Non mi è piaciuto l’atteggiamento, in pratica abbiamo smesso di giocare. Comunque brave anche loro a rimontare lo svantaggio”.
Deluso a dir poco anche il presidente biancorosso Giovanni Coviello: “Mi aspettavo in campo un atteggiamento più aggressivo, specialmente dopo i primi due set vinti, anche per dare un segnale di solidarietà prima di tutto a se stesse e poi alla società, dopo l’offesa morale subita per il comportamento di un’atleta irresponsabile come Valdone Petrauskaite”.