Minetti Infoplus Vicenza: entro domenica la risposta della Curcic
Autore: Lega Volley Femminile
3 Maggio 2008

Sono già cinque le giocatrici della Minetti Infoplus Vicenza confermate per la prossima stagione assieme all’allenatrice Manù Benelli, al suo quarto anno consecutivo sulla panchina del club. Sorprende fino a un certo punto chi conosce la storia della società biancorossa l’età media bassissima dei punti cardine sui quali il presidente Coviello sta costruendo la rosa per l’undicesimo campionato in A1: la palleggiatrice Stefania dall’Igna (1984), il libero Monica De Gennaro (1987), la schiacciatrice Matea Ikic (1989), il secondo libero Martina Mataloni (1988) e l’opposta argentina di origini italiane Romina Bertone (1990), il cui contratto era già firmato fino al 2010.

In attesa delle normative definitive sulle straniere e della probabile conferma della centrale padovana Stefania Paccagnella, capitana e da cinque anni a Vicenza, già domani potrebbe arrivare il sesto nome per Manù Benelli: la società ha infatti chiesto all’opposta serba Ivana Curcic di dare entro domenica una risposta all’offerta biennale di rinnovo. In caso contrario, il patron biancorosso sta già valutando le possibili alternative:

“La nostra politica per il mercato è chiara. Partiamo dalle conferme a cui teniamo di più, mentre ci guardiamo intorno per gli altri passi da compiere, che dipendono, ovviamente, in parte dai rinnovi, decisi anche in base alla filosofia della continuità ma che non possono portarci a trattative estenuanti. Per Curcic abbiamo parlato, fatto la nostra offerta chiara e, grazie alla proposta vincolante per un biennale, secondo noi vantaggiosa anche per la ragazza viste le riduzioni di straniere che nel tempo verranno attuate. Siamo ben consapevoli dei due buoni campionati disputati dalla serba, ma non dimentichiamo neanche che due anni fa era stata scartata anche in A2, mentre noi le abbiamo dato fiducia, anche se ben ripagata, lanciandola addirittura in A1. Quest’anno l’opposta è arrivata in condizioni fisiche non certo ottimali, per cui è stato necessario un lavoro lungo per riportarla in forma, cosa che nella prossima stagione, se rimarrà con noi, non dovrà più avvenire. Come mi ha chiesto Benelli, Ivana dovrà venire subito in Italia, in caso di firma dell’accordo, per un test col nuovo preparatore Terry Rosini e per ricevere un programma estivo di lavoro adeguato. Addirittura, a conferma della nostra stima, la parte economica è superiore a quella dello scorso anno, pur in un momento generale dell’economia che consiglierebbe solo riduzioni, e prevede una scala di premi più che raggiungibile. Detto ciò, se entro domani, domenica, non ci sarà l’ok definitivo da parte di Curcic alla nostra proposta che non ritengo ulteriormente modificabile e che prevede anche l’impegno chiestoci a fare tutto il possibile affinché il marito possa restare stabilmente in Italia, cosa che però non possiamo garantire in base alle leggi vigenti, ci riterremo liberi di prendere altre strade, per altro già individuate e che prevedrebbero anche giocatrici con caratteristiche diverse rispetto a quelle di Ivana, che non ha la classica mano ‘pesante’ dell’opposto. Quello che oggi mi fa pensare di più a strade alternative è il dubbio che la richiesta di cifre maggiori e per un solo anno e il pur umano desiderio di maggior ‘comodità’ nella vita privata nasconda qualche caduta nelle motivazioni che noi cerchiamo nelle nostre atlete. Sono confidente che Ivana valuti passato, presente e futuro e rimanga con le giuste motivazioni con noi, altrimenti non mi rimarrà che farle i migliori auguri per una carriera luminosa, ma altrove”.

Martedì, alla ripresa degli allenamenti per le giocatrici che stanno continuando la preparazione a Vicenza, è previsto un doppio colloquio con Sonja Percan e con Valentina Tirozzi, un’altra delle giovani italiane (classe 1986) lanciate in A1 dal club biancorosso di Giovanni Coviello e Manù Benelli.

Venerdì, poi Coviello ha incontrato nella sede marketing di Corso Padova 12 un procuratore di recente ingresso nel mercato, con cui ha esaminato prospettive su giocatrici giovani e meno giovani, soprattutto per i ruoli di seconda centrale (la conferma di Paccagnella rimane come detto un obiettivo fondamentale) e seconda palleggiatrice, oltre che per il completamento della batteria delle schiacciatrici in attesa dell’evoluzione della pista tedesca e delle normative sulle straniere.

La giornata il presidente Coviello l’ha chiusa in Piazza dei Signori e “in bellezza con Monica De Gennaro, il cui attaccamento al club è assoluto e totale. Con lei abbiamo parlato del suo eccezionale rendimento, nonostante il grave problema al gomito, che l’ha afflitta in tutta la stagione appena conclusa, della conseguente operazione al gomito che si avvicina e che potrà fare subito anche grazie alla mancata convocazione in azzurro, che per noi una… fortuna anche se non mi trova d’accordo, ma soprattutto della sua importanza non solo in campo ma nello spogliatoio. Le ho promesso che cercherò di costruire, specialmente se arriveranno le agognate ulteriori risorse, una squadra ancora più competitiva non solo per i tifosi e gli sponsor ma anche per lei per… costringerla a rimanere con noi, anche dopo la stagione 2008-2009, per puntare a obiettivi più alti e giusti per le sue ambizioni e per il suo valore assoluto nel panorama dei liberi italiani.”

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