Domani e dopodomani importante assemblea a Jesi di “rifondazione” della Lega Pallavolo Serie A Femminile” con all'ordine del giorno la discussione sulla “Situazione generale del movimento e dell'Associazione” e la “Presentazione di progetti di ristrutturazione della Lega” oltre che l'elezione di un Consigliere per l'A1 e per l'A2. Il presidente biancorosso Coviello presenterà a Jesi ai suoi colleghi presidenti delle proposte che lui stesso definisce come “innovative e piene di nuova linfa per un movimento che, già leader nei numeri dei praticanti e del pubblico, soprattutto televisivo, oltre che nei risultati delle sue nazionali, deve fare un ulteriore salto di qualità a livello organizzativo e marketing per sfruttare al meglio quei numeri e quei risultati. La mia attività nel Consiglio della Lega di B e la nostra realtà che associa al femminile di eccellenza, con una A1 e una B1 oltre che con un vivaio di valore assoluto, anche un settore maschile sempre più di vertice con la sua B1, mi danno una visuale ampia del movimento per cui cercherò di condividerla con i miei colleghi di A femminile”. Il presidente biancorosso ha inoltre incontrato i dirigenti della Fipav Vicenza per approfondire le esigenze del movimento di base da riportare in Lega di A, abbozzando iniziative comuni e proposte migliorative proprio per l'attività di base e per la comunicazione per far pesare il movimento del volley per quanto realmente vale, in termini sportivi e numerici.
La
Minetti Infoplus Vicenza ha intanto arricchito nella giornata di sabato la propria candidatura a organizzare la Final Four di Coppa Italia, già avanzata alla Lega Pallavolo Femminile il 13 settembre, con la sede di Verona, città che, insieme a Milano, già indicata come possibile sede, si è fatta avanti col club vicentino per supportarlo e per ospitare questo grande evento stante l'inadeguatezza del PalaCia. Decisamente positivo il commento del presidente biancorosso Coviello: “Verona sarebbe per noi la sede ideale specialmente nel caso la Cia Minetti Vicenza dovesse qualificarsi per la stessa Final Four perchè gli oltre 5.400 posti del locale palasport potrebbero accoglierli tutti senza creare difficoltà reali anche di spostamento”.