Torna in campo domani sera la
Minetti Infoplus, che a Forlì (ore 18) affronta la Tecnomec ultima in classifica. Anche se la matematica ha già condannato le romagnole sarebbe un errore sottovalutare l’impegno; nell’ultimo match la formazione di coach Berselli non ha lasciato vita facile alla Despar Perugia, nonostante la sconfitta per tre a zero; i parziali (25-23, 25-18, 25-22) testimoniano come le forlivesi siano tutt’altro che rinunciatarie. La vittoria bisognerà quindi sudarsela, anche perché dall’altra parte della rete c’è un folto stuolo di ex, Jerkov in testa, a cui non mancheranno certo gli stimoli. Oltre alla croata nelle fila delle padrone di casa militano la centrale Alessandra Crozzolin, l’anno scorso autrice di una stagione sfortunata a Vicenza che l’ha vista fuori causa infortunio, e la schiacciatrice statunitense Monique Adams, che tuttavia a Perugia non era tra le dodici convocate dal tecnico romagnolo per qualche acciacco fisico. Tra le biancorosse Manuela Caponi ha trascorso due stagioni alla corte del presidente Camorani, prima di approdare alla Minetti Infoplus nell’ambito della partenza di Jerkov.
Dopo cinque stagioni nella massima serie da domenica Forlì è quindi retrocessa in A2. In questi anni le due squadre si sono affrontate nove volte in campionato, con un bilancio di sei vittorie vicentine e tre forlivesi. Nelle ultime due trasferte al PalaFiera la Minetti Infoplus è tornata con un risultato positivo, dato che l’anno scorso le biancorosse si imposero al tie break, con in campo Dall’Igna, Paccagnella, Arrighetti, e De Gennaro. Nel 2004/05 era arrivata un successo pieno per 3 a 0, che aveva vendicato la sconfitta subita all’andata al PalaCia. Tre invece le sfide ufficiali nella stagione in corso, curiosamente tutte finite con il medesimo punteggio: 3-1 per la formazione di Manù Benelli, che sull’altra panchina ha incrociato in Coppa Italia Davide Baraldi, e in campionato (nel girone di andata) Giovanni Volpicella. Domani a guidare le romagnole ci sarà Daniele Berselli, che ha già affrontato la squadra vicentina in amichevole lo scorso 30 marzo, appena arrivato in sella alla Tecnomec. 2 a 2 il risultato del test disputato al PalaCia in concomitanza con la pausa del campionato.
Il tecnico della Minetti Infoplus Manuela Benelli presenta così la partita con Forlì:
“Loro giocheranno senza nessun tipo di pressione, e questo può crearci dei problemi. D’altra parte il loro morale non sarà certo a mille e toccherà a noi fare la partita e sfruttare le loro difficoltà. Noi la pressione siamo abituate a gestirla da inizio stagione. La partita con Jesi l’abbiamo già archiviata, qualche recriminazione c’è per aver mollato, ma probabilmente il risultato finale non sarebbe cambiato”.
Intanto, dopo la notizia apparsa oggi sul Giornale di Vicenza riguardo a un inesistente cambio di rotta sul caso Petrauskaite, il presidente della Minetti Infoplus Giovanni Coviello ha dichiarato: “I nostri provvedimenti disciplinari hanno sempre anteposto lo stile societario all’ipocrisia di comodo e al singolo risultato, per cui anche nel caso Petrauskaite, subito fortemente condannato, nessun cambiamento è previsto per una semplice sconfitta, comunque ampiamente preventivabile, con la seconda in classifica con cui le nostre titolari hanno fatto del loro meglio. Il Vicenza Volley, non dimentichiamolo, ha sempre avuto il pregio della chiarezza prendendo e comunicando provvedimenti esemplari nei casi in cui sono serviti, pochissimi, tra l’altro, in 15 anni di serie A, e sempre ispirati anche al ruolo di esempio positivo che le giocatrici professioniste devono dare alle decine di giovani del proprio vivaio, alle oltre 7000 dei Vicenza VolleyCenter e a tutte le appassionate di uno sport che è noto per la sua pulizia complessiva. A scanso di ulteriori fantasiosi equivoci ribadisco che il provvedimento di messa fuori rosa è tuttora attivo e che l’incontro con la giocatrice avverrà solo quando avrò il tempo di farlo, viste le maggiori e più gravi urgenze che ora preoccupano il nostro club, sulla via dell’esilio forzato per almeno i play off e la Coppa di Lega, i nostri più vicini e importanti obiettivi sportivi che pure dovremo perseguire fuori Vicenza per la mancanza politica di volontà di risolvere un problema che continua a sembrarci strumentale ad altri obiettivi”.