Minetti Infoplus Vicenza: Matea Ikic pensa alla nazionale
Autore: Lega Volley Femminile
17 Giugno 2008

È rientrata da poco a Vicenza Matea Ikic, talento croato lanciato in serie A1 a soli diciassette anni dalla Minetti Infoplus. La giocatrice di Pola si sta allenando con le due squadre del Sand Volley 4×4 (una è la Minetti Infoplus, l’altra la Ghisetti Adler) agli ordini di coach Maurizio Baraldo. Ma la novità è che la schiacciatrice premiata agli europei juniores 2006 per la miglior ricezione potrebbe tornare a vestire la maglia a scacchi biancorossi. Il condizionale è dovuto al fatto che il raduno scatterà il 1° agosto e le convocazioni non sono ancora state diramate, ma il tecnico della nazionale croata Miroslav Aksentijevic sembra giustamente tenere in grande considerazione l’atleta della Minetti Infoplus:

“Ho parlato con il nuovo allenatore e ha detto che vuole avere anche me nella nazionale – racconta Matea – Ad agosto andrò volentieri al raduno se sarò chiamata. Prima però a luglio vorrei fare due esami scolastici, sono i due più difficili dell’ultimo anno che devo preparare con un professore privato. Una volta passati quelli, mi sentirei più tranquilla e con la testa a posto sia per la nazionale che per iniziare la mia terza stagione in Italia qui a Vicenza”.

Proprio per questi impegni è in forse la partecipazione di Ikic al Sand Volley 4×4 in programma tra giugno e luglio. Per coach Baraldo sarebbe una grave perdita, dato l’indiscusso valore di Matea anche sulla sabbia, dove si esaltano sia le sue ottime doti in ricezione e difesa che la sua grande manualità in attacco; ma dal vivaio dell’Ottica Padrin campione d’Italia under 18, senza guardare troppo lontano, il tecnico vicentino sarebbe comunque in grado di trovare giocatrici capaci di ben figurare nel beach come Milocco, Ensabella e Gomiero, solo per fare alcuni nomi.

Per Ikic e per la nazionale croata il raduno di agosto è particolarmente importante, visto che precede lo spareggio valido per la qualificazione per i campionati europei 2009 deciso dalla doppia sfida di settembre contro l’Ucraina. A differenza della Repubblica Ceca di Kucerova, la Croazia non è infatti riuscita a staccare il biglietto continentale nel secondo round di qualificazione, trovando nella Bulgaria di Chitigoy, Koleva e Petkova un avversario troppo duro (sei vittorie su sei incontri disputati). Per la nazionale che poteva contare su Barun, Popovic e Grbac le due sconfitte sono arrivate proprio contro le bulgare di coach Dragan Nesic, ex tecnico di Santeramo e già ingaggiato da Jesi per la prossima stagione. Al pool di qualificazione disputato a Zagabria e a Gabrovo la squadra croata aveva però dovuto rinunciare a Matea Ikic, operata alle tonsille proprio nei giorni del torneo di qualificazione.

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