Ciak, si gira. Oggi Piazza dei Signori e dintorni sembrava un set pubblicitario con la “testimonial”
Miyuki “Shin” Takahashi, la stella giapponese della
Minetti Infoplus Vicenza, a promuovere verso i suoi fan del Sol Levante la Vicenza del Palladio e quella … gastronomica. Le telecamere delle troupe presenti (tra cui quelle della Fuji Tv e della Nippon Tv, la Rai e Mediaset nipponiche), i fotografi e i giornalisti l’hanno seguita e intervistata nel suo giro per la città che da sabato troverà spazio sui media di quel lontano paese, che oggi si avvicina a Vicenza grazie alla passione per il volley, all’amore per Shin e alle … agenzie di viaggio che già si sono fatte vive per proporre pacchetti per gruppi e per singoli.
“Un successo annunciato” dice Coviello “ma che sta superando nelle dimensioni ogni rosea previsione”. L’hanno constatato di persona anche alcune autorità, (l’assessore al Turismo della Provincia, Dino Secco, quello allo Sport di Vicenza, Gianfranco Morsoletto, presente ufficialmente anche a nome del Sindaco, come ha precisato, e il dirigente, dr. Lotto, dell’Assessorato al Turismo della città) che alle 16 hanno voluto presenziare all’inizio del tour mediatico in Piazza per salutare la piccola-grande giocatrice, che farà sognare i tifosi della Minetti infoplus Vicenza, ora anche giapponesi, come urlano tantissime mail già arrivate in sede, e per testimoniare la loro vicinanza a Shin, che li ha ricambiati con qualche timido ma solare “grazie” detto in italiano, invece che il suo abituale “Arigatò”. Miyuki era sorridente anche perchè, prima del tour, aveva assaggiato (e abbondantemente) i primi piatti della cucina vicentina all’Osteria I Monelli” di Ponte S. Paolo: fettuccine ai funghi, bistecca di manzo, semifreddo al Creme Caramel. Poi eccola partire alla conquista e alla scoperta di Vicenza, accompagnata anche dagli sguardi curiosi dei vicentini e dei turisti presenti oltre che dal sempre più coinvolto codazzo di giornalisti e operatori, conquistati dalla sua simpatia naturale e aiutati a comunicare con lei da Filippo Bellin, l’interprete di Grumolo delle Abbadesse, suo fedele scudiero in questi primi giorni vicentini. Prima, come d’obbligo, dopo la Piazza dei Signori, la Basilica Palladiana, poi Ponte S. Paolo, quindi il bellissimo Ponte S. Michele e così via. Cosa pensa di Vicenza? Glielo chiederemo meglio domani dopo che avrà esaurito un pò la sbornia enorme di attenzioni che oggi le faceva dire solo “Bello, bello!” di fronte a una Vicenza piccola come lei, ma grande nelle sue bellezze come lei in campo. E “bello” veniva subito prima del “buono, buono”, pronunciato e accompagnato dal gesto con il dito indice puntato sulla guancia che quì fanno i bambini dopo aver finalmente assaggiato un super cono di Tutto Gelato. Per una che fino a ieri viveva nella Tokyo dei 14 milioni di abitanti sono sicuramente emozioni diverse e forti. Quali? Le racconterà, in qualche modo, stasera a Manù Benelli e alle prime giocatrici che incontrerà a cena, Valentina Borrelli e l’avversaria, in Giappone, Monique Adams. Davanti a chi? Ovvio, davanti alle solite telecamere made in Japan, che se non renderanno lei più famosa, visto quanto già lo è oggi, chiude Coviello, “sicuramente faranno conoscere, più di quanto potrebbe ogni altro investimento, la piccola Vicenza al grande Giappone”.