Minetti Infoplus Vicenza: Patricia Labee si presenta
Autore: Lega Volley Femminile
22 Luglio 2004

Patricia Labee, 27 anni, 1.80, sarà l’olandesina volante per il 2004/2005 nella Minetti Infoplus. Arriverà a Vicenza a Ferragosto, pronta a dare un contributo sostanzioso ed intanto rimane in “contatto email” con lo staff vicentino, movendo i primi passi con l’italiano…

Sotto i Monti Berici a metà maggio aveva convinto il dg Coviello ed il coach Simonetta Avalle della sua qualità: sarà un importante innesto di rincorsa, per dare la spinta giusta. Raggiunta nella sua Olanda, ecco cosa ci ha confidato Patricia.

“Mi sto allenando, certo. Sto finendo il campionato di beach volley 2×2 e intanto lavoro atleticamnete anche con lo Sliedrecht Sport per stare in forma. Nel 2×2 l’anno scorso mi sono piazzata quinta: voglio far meglio. Ma c’è anche un’altra competizione, individuale, che si chiama “Queen of the beach”, per il momento in quella sono prima…Tutte le gare si concluderanno poco dopo la metà di luglio. Poi sistemerò le altre faccende logistiche in Olanda: il mio appartamento eccetera….fino alle vacanze, quando passerò un paio di settimane sulla in barca sulle coste della Turchia”.

Dalla terra dei mulini a vento, che notizie ha Patricia di Vicenza?

“Mi connetto molto spesso al sito del Vicenza Volley, per saperne sempre qualcosa di più e per cominciare a imparare davvero l’italiano. Una cosa alla quale tengo molto. Ho così potuto verificare che Giovanni e Simonetta stanno facendo una squadra competitiva. Ho visto giocare Sliwa, Mouha, Lehtonen: tutta gente di grande livello, ed anche le altre ragazze mi sembrano tutte motivate dalla nuova sfida e con i numeri giusti. L’organizzazione del club è davvero professionale. Le persone che lavorano nella società, spendono in essa molte ore della giornata. Anche le squadre giovanili sono oggetto di grande attenzione e credo che questo sia molto importante. Dopo un periodo di prova sono sicura che saremo una buona squadra e potremo puntare in alto, magari a qualificarci per l’Europa. Ho parecchia motivazione”

Andiamo dall’attualità al passato: come è diventata una giocatrice di volley?


“Ho sempre amato molto lo sport. Quando ero giovane facevo parecchia ginnastica, ma ci sono tante belle discipline: tennis, squash, nuoto, corsa…. Così fino ai sedici anni non avevo focalizzato il mio interesse sulla pallavolo. Ma una insegnante di liceo mi volle a giocare questo sport. Era sicura che io sarei riuscita a migliorare molto in fretta, nonostante io non volessi giocare. Sono andata a giocare in un club in Ridderkerk, dove vivo. Ma il livello era basso, così l’allenatore mi mandò a ‘Sliedrecht Sport’, dove ho imparato parecchio”

Dall’Olanda all’Italia il passo non è breve….

“Ho compiuto da poco, il 4 aprile, 27 anni. Da sempre ho visto parecchie nazioni europee e sin da giovane ho sempre desiderato andare in tanti paesi: viaggiando o lavorando. Fortunatamente vado spesso in vacanza con la famiglia, dove ho vissuto a Ridderkerk, vicino a Rotterdam. Ho usato spesso il treno quando ho cominciato a giocare, perchè vivevo a metà strada tra la scuola e la palestra. Ho un fratello più giovane di due anni: sono molto legata a lui e sono certa che verrà spesso a vedermi a Vicenza”.

Patricia ha parecchi interessi.

“Ho studiato comunicazione all’università, che in Olanda chiamiamo HOB, e mi sono laureata nel 2001 dopo i 4 anni di studio. Dopo un grande viaggio in Thailandia mi sono trovata un lavoro in una agenzia pubblicitaria, come project manager: lavoravo a tempo pieno e giocavo la sera. Un impegno pesante: è stata una delle ragioni per la quale ho scelto di giocare all’estero. Volevo concentrarmi solo sulla pallavolo. Meglio puntare su una cosa sola, sono certa che così posso arrivare ad un livello più alto”.

Quali sono i tuoi hobbies?

“Sono una fotografa freelance ad faccio dei servizi per i matrimoni. Ho due piccole società che provvedono ai miei progetti. Ovviamente non ho molto tempo per queste cose e lo ricavo nei giorni liberi. Mi piace viaggiare, dentro e fuori l’Europa: sono stata in Israele, Egitto, Tahilandia, Russia e Florida, ma ho una lista bella lunga e prossimamente prolungherò la mia serie. E’ una gran cosa poter entrare a contatto con altre culture, usi e costumi. Viaggiare e poter fotografare tutto questo è perfetto! Ho una vita intensa e queste occasioni mi permettono di estraniarmi un attimo.

Una vita intensa….

“Come avrete capito con la vita che faccio non ho molto tempo per le mie relazioni personali: essere lontani dall’Olanda così spesso non è la migliore situazione. In genere le persone che mi conoscono dicono che ho un carattere aperto, amichevole e che è facile parlare con me. D’altro canto però ho l’ossessione di fare le cose perfettamente, anche se questo non è sempre possibile. Cerco di divertirmi, ma sono seria e concentrata sulle che cose che devo fare ed i miei obiettivi in generale”.

Quindi farà anche prove di italiano…

“Oltre all’olandese, parlo bene l’inglese: normale il francese, un poco lo spagnolo e…..non ancora l’italiano. Mi piace provare nuovi cibi e nuove combinazioni. Sono curiosa per il cibo italiano, oltre la pizza”

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