Di fronte a 1600 spettatori che hanno riempito il nuovo PalaCia, che quindi ha fatto registrare il pienone già alla prima occasione, la
Minetti Infoplus lotta con grande intensità, ma non riesce a superare il Sant’Orsola Asystel Novara, giunto a Vicenza senza la fuoriclasse italo/cubana Aguero, ferma a causa di un guaio muscolare. Si è imposta la formazione ospite con il punteggio di 1 a 3 (25-15; 11-25; 20-25; 26-28 i parziali) in una partita che ha entusiasmato il pubblico delle grandi occasioni che ha risposto nel migliore dei modi.
Una gara alla quale hanno assistito anche molti ospiti illustri, tra cui il presidente della Lega Pallavolo Femminile, l’On. Mauro Fabris, oltre agli assessori comunali Dalla Negra e Cicero, all’assessore provinciale Battistella e amministratori della Provincia di Alessandria e Asti che hanno accompagnato i tifosi della Minetti Infoplus giunti dalle due città piemontesi, inclusi i gruppi di sbandieratori e “frustatori” che si sono esibiti negli intervalli tra un set e l’altro, offrendo un sicuro spettacolo all’interno dello spettacolo sportivo.
Il pregara è stata anche l’occasione per uno scambio di doni tra le amministrazioni pubbliche di Vicenza, di Alessandria e di Asti e per far conoscere e per ottenere anche la giusta dose di applausi da parte dei 1600 spettatori del PalaCia, le campionesse d’Italia Under 18 della Metodo Infoplus Vicenza, che nel mese di giugno scorso hanno conquistato tale titolo, superando le pari età proprio del Novara.
Non è mancato in campo poi lo spettacolo sportivo che le due formazioni hanno onorato sicuramente, sebbene resta il rammarico per la Minetti Infoplus di non essere riuscita ad inaugurare nel migliore dei modi la stagione ufficiale al PalaCia.
Una partita iniziata molto bene per Paccagnella e compagne che nel primo set hanno annichilito le ospiti, subendo però nel secondo parziale un calo di concentrazione che ha consentito alle piemontesi di chiuderlo con troppa facilità a loro favore. Il terzo e quarto set sono stati i due parziali sicuramente più intensi e combattuti e forse sarebbe stato più giusto arrivare al quinto set per decidere la più forte della partita odierna, ma è mancato anche un pizzico di fortuna alle ragazze vicentine che non le ha consentito di chiudere a proprio favore il quarto set.
La cronaca.
Si parte nel primo set con la Minetti Infoplus che schiera Curcic opposta, Arrighetti e Paccagnella centrali, Petrauskaite e Jerkov di banda, Radulovic al palleggio e De Gennaro libero; Novara risponde schierando Anzanello, Corbellini, Osmokrovic, Popovic, Skowronska, Spasojevic e Cardullo nel ruolo di libero.
Si inizia subito con un muro messo a segno da Petrauskaite e con la Minetti che guadagna ben presto il doppio vantaggio (4-2), dimostrando una buona concentrazione. L’Asystel però reagisce immediatamente e si torna in parità. È una gara intensa con le due formazioni che offrono gran spettacolo. Popovic tiene Novara a ridosso delle beriche (6-5), ma al primo time out tecnico arriva ancora la formazione di casa con una splendida fast messa a segno da Paccagnella (8-6). È ancora la Minetti Infoplus a fare la partita e il suo vantaggio raddoppia (11-7) con tutte le attaccanti biancorosse in evidenza, ben servite da Radoluvic. Novara appare in affanno e la Minetti Infoplus allunga ancora (13-8). Spasojevic ferma la corsa di Vicenza, ma al suo turno in battuta la palla finisce in rete e le biancorosse tornano a dettare legge (15-9). Sul punteggio di 17 a 11, Elli sostituisce Popovic nel Novara, ma è ancora la formazione di casa a condurre nel gioco, arrivando a più 8 (19-11), dopo uno scambio interminabile apprezzatissimo dal gran pubblico presente. È vero spettacolo quello che offre la Minetti, con la sola Spasojevic che tenta di tenere a galla la compagine piemontese (21-13). Ci si avvia al finale di set con le biancorosse che non hanno problemi a controllare la gara e con Curcic che consegna il primo set ball alle biancorosse che sfruttano alla prima occasione con un muro di Jerkov (25-15).
Si rientra in campo per il secondo set con le due formazioni che non subiscono variazioni. L’inizio registra il tentativo di fuga di Novara (1-4), che ferma con il muro gli attacchi biancorossi e con le ragazze di Benelli che forse si sono un po’ deconcentrate dopo l’esito del primo set. Spasojevic si mette in evidenza e porta Novara a più 5 (2-7), che arriva avanti di sei lunghezze al primo time out tecnico (2-8). Paccagnella blocca la fuga piemontese (3-9), ma subito Spasojevic riconquista la battuta e poi il divario aumenta ancora e il coach biancorosso prova il doppio cambio Conti per Radulovic e dall’Igna per Curcic. Sull’azione successiva entra poi Ikic per Petrauskaite, ma la Minetti Infoplus non riesce a dare una svolta all’andamento del set (5-14). Si arriva alla seconda sospensione tecnica con ancora Novara al comando di 10 lunghezze (6-16). L’ex biancorossa mette a segno un ace che porta Novara avanti di undici punti e che costringe Benelli al suo secondo time out (7-18). Nel frattempo rientra Curcic nella Minetti al posto di Dall’Igna e Radulovic al posto di Conti. Le biancorosse non riescono a superare il muro e la difesa di Anzanello e compagne e ci si avvia al finale di set con Novara avanti di 13 punti (10-23). Il set ball per le piemontesi arriva su un muro Osmokrovic, che però Vicenza annulla con Curcic, ma sulla palla successiva c’è un errore in battuta che chiude il parziale a favore dell’Asystel (11-25).
Il terzo set non vede cambi negli schieramenti iniziali e con il punteggio in equilibrio (2-2), ma con la Minetti Infoplus che sembra scesa in campo con maggiore concentrazione rispetto al precedente parziale. Si combatte palla su palla, con le due difese che tengono in gioco la palla a lungo offrendo uno spettacolo di pallavolo. Con Jerkov al servizio c’è il primo sorpasso della Minetti (6-5), ma risponde subito Novara con un pallonetto di Skowrsonka e si arriva alla prima sospensione tecnica con la formazione piemontese avanti (7-8). Al rientro in campo un incomprensione della ricezione vicentina regala il doppio vantaggio a Novara, ma un grande muro di Arrighetti riporta il risultato in parità (9-9). Vicenza appare fallosa in attacco e l’Asystel ne approfitta per allungare (9-12) e Benelli è costretta a chiamare la sospensione. Il gioco d’attacco di Spasojevic e compagne mette in difficoltà le beriche che devono inseguire a quattro lunghezze (12-16) e che in alcuni momenti commettono errori banali. Conti prende il posto di Curcic (12-17), ma il muro di Anzanello e Popovic sembra insuperabile per le vicentine. Benelli chiama la sua seconda sospensione (12-18) nel tentativo di dare le giuste indicazioni alla sue ragazze. Ancora errori in attacco delle vicentine che consentono a Novara di allungare ancora (13-21). Con Jerkov al turno di battuta la Minetti Infoplus recupera qualche punto (17-21), con Petrauskaite che mette a terra le palle che la ricezione piemontese non controlla bene. Novara riconquista la palla e si porta di nuovo avanti di sei (17-23) e Corbellini lascia il posto ad Elli. Novara conquista il primo set ball sul punteggio di 17 a 24 che però viene annullato da un errore in palleggio, mentre Petrauskaite annulla i due successivi (20-24) costringendo il tecnico Chiappini a chiamare la sospensione. Il parziale si chiude su un attacco messo a segno da Osmokrovic che fissa il punteggio sul 20 a 25 a favore dell’Asystel.
Nel quarto set scendono in campo le stesse formazioni dei precedenti parziali. La partenza vicentina è buona (2-0) con Petrauskaite in evidenza e con le ragazze che mettono in campo la grinta del primo set. Anzanello prova a fermare la fuga biancorossa (5-2), ma è ancora l’atleta lituana della Minetti a mettere palloni a terra. Anche Jerkov e Curcic contribuiscono al gioco d’attacco vicentino e si arriva al primo time out tecnico con la Minetti Infoplus avanti di quattro punti (8-4). Si torna in campo con il risultato che rimane invariato fino all’ace messo a segno da Paccagnella (11-6) e sull’azione successiva c’è un nuovo punto a favore della Minetti dovuto ad un errore in attacco delle ospiti (12-6). Si combatte su ogni palla e Novara riesce a ridurre lo svantaggio con Anzanello che porta le sue compagne a meno quattro (14-10) e con Benelli che chiama la sospensione. La reazione delle piemontesi le porta a meno due (14-12), ma è ancora Petrauskaite a fermare la rimonta delle ospiti (15-12). Prima della seconda sospensione tecnica c’è il cambio Conti per Curcic e si arriva alla sosta con la Minetti Infoplus avanti con il minimo vantaggio (16-15). Il muro Conti-Paccagnella riporta avanti di due lunghezze le biancorosse (17-15), mentre un errore in attacco di Spasojevic regala il più tre a favore di Vicenza. Novara non molla e ottiene la parità sul 18 e su questo punteggio Ikic rileva Petrauskaite nella Minetti. Si procede in equilibrio e un muro di Radulovic su Osmokrovic mantiene in avanti la Minetti (20-19). Il finale di set si annuncia intenso; Petrauskaite rientra per Ikic mentre Ballerini prende il posto di Popovic (21-20). Passa avanti l’Asystel con un errore in attacco di Vicenza (21-22) e Benelli chiama la sua seconda sospensione. Petrauskaite rimette in equilibrio il risultato e un muro di Radulovi riporta avanti Vicenza (23-22) e su questo risualto rientra Popovic su Ballerini , mentre Vanni prende il posto di Radulovic. La Minetti Infoplus conquista il set ball sul punteggio di 24 a 22 che però viene annullato. Si chiude il cambio Radulovic per Vanni, mentre Elli entra per Corbellini. Anzanello riporta le squadre in parità (24-24) e Petrauskaite ottiene il nuovo set ball, che viene anch’esso annullato. È poi Novara ad aver la palla per il match (25-26) che viene sprecata da Osmokrovic. Novara chiude la gara alla seconda opportunità con un colpo messo a segno da Anzanello (26-28).
Le parole del tecnico Benelli: “Facciamo ancora troppa fatica a giocare questo tipo di partite. Loro ci hanno messo in difficoltà con le loro giocatrici migliori. Ho anche l’impressione che non abbiamo ricevuto benissimo questa sera”.