Mercoledì, giorno di gara 2 con Bergamo, e venerdì, quello di gara 3, sempre a Bergamo e sempre alle 20,30, sono vicinissimi. Oggi, quindi, hanno ripreso ad allenarsi fin dal mattino anche le biancorosse della
Minetti Infoplus Vicenza di capitana Sliwa e di coach Nica.
Se la sconfitta finale di sabato è stata netta, i due set giocati a lungo alla pari con la corazzata europea di Liuba Kilic & coach Gianni Caprara lasciano spazio alle legittime aspettative di miglioramento delle atlete beriche, desiderose di tornare a dar filo da torcere alle orobiche almeno come hanno fatto nei due match più equilibrati di regular season, entrambi combattuti e finiti 3-1.
Una bella sorpresa nelle uova di Pasqua, comunque, la Minetti Infoplus l’ha trovata: la schiacciatrice italo-argentina
Andrea Carolina Conti, 22 anni appena compiuti, al secondo anno a Vicenza e già convocata dalla sua nazionale maggiore, fermata venerdì da una sospetta frattura al mignolo della mano destra, ha prima gioito per il negativo esito radiografico e ha potuto, poi, oggi, lunedì, sostituire la steccatura con una fasciatura che le ha consentito di allenarsi già in bagher. Stasera l’ortopedico della società, dr. Francesco Barcaro, la sottoporrà ad un’ulteriore visita anche per valutarne la reazione al lavoro odierno, ma Andrea Carolina Conti potrebbe rientrare tra le 12 se non in gara 2 almeno in gara 3, per dare in attacco un’alternativa in più a coach Nica dall’alto della sua altezza e del suo giovane talento.
Rimane, comunque, convocata la giovanissima nazionale juniores Monica De Gennaro, che, nata l’8 gennaio 1987, con le sue 7 presenze in campo in A1 ha già il soprannome di “piccola Zilio”, il ventiduenne libero prodotto sempre dal vivaio vicentino, e ha conquistato lo scettro di più giovane giocatrice della massima categoria, scettro “tolto” proprio alla bergamasca Serena Ortolani per un solo giorno di vantaggio nella data di nascita! E la Minetti Infoplus Vicenza sarebbe contenta di vincere, magari solo una … partita, con la Foppa, obiettivo gara 4 a Vicenza il 3 aprile.
“A Bergamo per gara 2 e gara 3” dice Coviello “le nostre ragazze devono andare per giocare senza lo strascico di stanchezza mentale che sabato ha pesato più della forza di una Foppa comunque stratosferica e causato dalle due partite stracariche di tensione, disputate negli ultimi 6 giorni, la prima a Forlì, domenica 20, per la definitiva salvezza, la seconda mercoledì 23 a Vicenza col Modena. Peppe Nica, altro … giovane lanciato da Vicenza, questa volta sulla panchina, commenta: ”Dall’obiettivo salvezza, raggiunta a Forlì dopo il brutto colpo col Santeramo, siamo passati a giocare in soli 3 giorni per centrare i play off. Ora dobbiamo tutti insieme provare a concentrarci addirittura sui quarti di finale per cercare, almeno, ma con follia … sportiva, di festeggiare la stupenda stagione in corso in casa il 3 aprile in gara 4”. Il suo assistente Marc De Haan, arrivato proprio in coincidenza con i trambusti di fine dicembre, prevede: “Se faremo meglio in gara 2, sento che sarà gara 3 a darci la possibilità di sfruttare, magari, un calo di concentrazione di Bergamo e approfittarne per provare a centrare gara 4!”
E
Sanja Starovic, una delle … solite sorprese (quest’anno insieme alle altre giovani Mouha e Djerisilo) della squadra vicentina (nonostante abbia compiuto solo 22 anni venerdì 25, alla vigilia del match con le orobiche, nel significativo Trofeo Gazzetta l’opposta serba ha concluso a quota 53 voti, alla pari con una certa Maggie Glinka, ora a Novara, ma anche lei partita da … Vicenza) chiude col suo serafico sorriso: “Voglio fare meglio di sabato e tutte noi lo vogliamo. Lo dobbiamo ai tifosi e alla società e faremo fino in fondo il nostro dovere, sportivamente come sempre”.
Per fare questo la Minetti Infoplus Vicenza deve vincere almeno una delle due partite nella tana del gigante: se è un’impresa non titanica ma, forse folle, lo dirà solo il campo. La società ci crede e per questo ha preparato con estrema cura la trasferta orobica. Le ragazze biancorosse partiranno martedì nel pomeriggio e, non avendo ottenuto dal Bergamo il campo, si alleneranno martedì sera in una palestra del bergamasco ottenuta grazie a uno dei tanti amici che la società ormai annovera in tutt’Italia. Poi mercoledì, dopo il tradizionale allenamento nell’impianto ospite, lanceranno la prima sfida in casa loro alle campionesse d’Europa per, poi, rimanere in hotel nella città del proprio main sponsor, Piero Minetti, e dell’altro amico Fabio Canovi, “targato” Capitalacque. Giovedì mattina saranno libere e nel pomeriggio sosterranno una seduta di allenamento in un’altra palestra del bergamasco. Poi stessa trafila del mercoledì per lanciare il secondo guanto di sfida venerdì. Se almeno uno dei sogni si avvererà, il viaggio di ritorno in pullman venerdì passerà rapido pensando alla sfida di domenica al PalaCia.
