Netta vittoria della
Minetti Infoplus Vicenza che supera in soli tre parziali il Terra Sarda Tortolì nella partita verità di questa prima fase di regular season: una Starovic travolgente con 20 punti ed una Zilio che manda in visibilio il pubblico con recuperi difensivi di alta spettacolarità spingono le biancorosse all’aggancio in classifica a quota sette punti.
La partita comincia però senza la tanto attesa novità della vigilia: il Terra Sarda Tortolì non può ancora presentare in campo la presunta nuova palleggiatrice, l’esperta russo-croata Maria Likhtenchtein, non tesserata in tempo per il match e schiera l’annunciata formazione con la palleggiatrice Szekelyova in regia in diagonale con Caponi opposta che riceve, le ex Sekulic e Wagner al centro, Leto e Menchova in posto 4 con Mirela Sesti libero e Karczmarzewska relegata in panchina dal tecnico Marasciulo dai lunghi trascorsi in biancorosso. Simonetta Avalle ripropone l’abituale starting-six con la capitana Sliwa in regia e Lehtonen opposta, Starovic e Djerisilo in banda, al centro Paccagnella e Mouha, libero Zilio.
Dopo i due attacchi iniziali messi a segno da Starovic regna un grande equilibrio con le due squadre con il freno tirato per l’evidente tensione per l’importanza della posta in gioco. Le biancorosse sembrano però già determinate nella maniera giusta e battono con grande efficacia costringendo le sarde a scelte obbligate in attacco e dopo un altro spettacolare recupero di
Isabella Zilio è ancora Starovic a siglare il break decisivo prima con un muro e poi con un ace: 16-10 Minetti Infoplus Vicenza. La regia di Sliwa è impeccabile con Paccagnella chiamata spesso in fast e Mouha produttiva nei primi tempi, ma anche l’altra serba Djerisilo fa sentire il suo peso offensivo. Le biancorosse chiudono senza patemi per 25-16 con il muro conclusivo della Lehtonen.
Si ricomincia con un altro attacco della Starovic, otto punti per lei solo nel primo parziale, ma è ancora l’equilibrio a regnare sovrano in partenza con il pubblico pronto sempre ad entusiasmarsi per i recuperi del libero biancorosso Zilio che dimostra di meritare la maglia azzurra da titolare per l’All Star Game della prossima settimana a Pesaro. Dopo un mani e fuori di Lehtonen ed un ace di Starovic, la Minetti Infoplus Vicenza alza il muro con Dirickx, ma Tortolì si riporta in parità con un attacco di Caponi per il 17-17 mentre Avalle inserisce nel giro dietro prima Labee al posto di Lehtonen, poi la giovane De Gennaro per Starovic. Le sarde battono meglio e cominciano ad alzare le percentuali in ricezione, Leto lascia il segno in attacco ma la fast della Paccagnella continua ad essere letale: 22-22. Nel rush finale un’invasione della Caponi e un’ace della Paccagnella decidono il parziale in favore delle biancorosse: 25-23.
In apertura di terzo set Marasciulo prova a modificare gli equilibri girando la formazione di due giri, ma le biancorosse continuano a mostrare tutta la loro determinazione e la Sliwa si permette anche il lusso di murare per la seconda volta la Menchova, prima del muro di Starovic che porta le biancorosse avanti 8-4. Un ace di Sliwa costringe Tortolì al time-out, 12-8, le sarde provano a restare strenuamente attaccate alla partita con una pipe della Menchova, 14-12, ma le biancorosse giocano ormai a briglia sciolta e la appena entrata Dirickx serve la veloce vincente di Mouha per il 19-15 Minetti Infoplus Vicenza. Un altro eccezionale recupero difensivo di Zilio lancia le biancorosse verso la vittoria con Lehtonen, a segno tre volte consecutivamente, a mandare in visibilio il pubblico biancorosso: 23-15. Il Tortolì prova ancora la rimonta impossibile, 23-20 dopo un attacco della Leto ed un ace sporco sulla Lehtonen, ma la Minetti Infoplus Vicenza non conosce più ostacoli e dopo l’ennesimo attacco vincente chiude per 25-20 con il muro definitivo della Lehtonen che vale l’aggancio in classifica al Tortolì a quota sette punti.
Soddisfatta senza dubbio al termine del match coach Avalle: “Dopo la lunga battaglia in Coppa Italia mi aspettavo un Tortolì forse più combattivo, ma questo evidenzia i nostri meriti perché non abbiamo lasciato spazio alle ospiti. Siamo state tatticamente molto attente e siamo riuscite ad essere finalmente spietate, nonostante qualche pausa ancora da eliminare, ma dopo un ciclo terribile contro formazioni d’alta classifica era anche giusto che raccogliessimo il frutto del buon gioco che stiamo producendo”. Serena a fine match anche la capitana Magda Sliwa: “Abbiamo giocato tutte molto bene ed ho potuto variare il gioco a mio piacimento dando molto spazio a Starovic e Paccagnella che continuavano ad attaccare positivamente. Una vittoria da dedicare a tifosi e società, ma soprattutto alla mia famiglia che in questi giorni mi ha raggiunto dalla Polonia”.