È arrivata l’attesa fumata bianca nella trattativa per il rinnovo contrattuale tra Ivana Curcic e la Minetti Infoplus Vicenza. La giocatrice serba ha accettato un accordo annuale con opzione per il secondo anno, da esercitarsi da entrambe le parti entro marzo 2009. Classe 1982, originaria di Belgrado e cresciuta nella Stella Rossa, l’opposto è alla terza stagione consecutiva con la maglia del club che l’ha lanciata nel campionato italiano.
Per la società biancorossa si tratta di un ingaggio molto importante, in controtendenza con il trend di molti club di A1 che stanno perdendo i loro pezzi più pregiati, in fuga verso i campionati esteri (in particolare Russia e Turchia). La conferma invece di un elemento già conosciuto e apprezzato dal tecnico Manù Benelli e che nelle ultime due stagioni ha saputo garantire un buon bottino di punti, risultando con continuità tra le migliori realizzatrici di squadra, assume una forte valenza, ancora più rilevante se si considera che la schiacciatrice serba è la quarta pedina già confermata della formazione titolare della passata stagione, assieme all’asse palleggiatore – libero Dall’Igna – De Gennaro e a un martello ricevitore di ottime prospettive come Matea Ikic.
La partenza di molte fuoriclasse lascia insomma presagire a un livellamento dei valori (forse ancora più marcato in un torneo a 14 squadre) e riuscire a confermare il telaio di base rappresenta un successo per la Minetti Infoplus, che punta ora a rafforzarlo con qualche innesto.
“Ho valutato attentamente la proposta della società – racconta Ivana raggiunta telefonicamente a Belgrado – Oltre alla parte economica, il fatto di ritrovare l’anno prossimo Manù e alcune giocatrici come Stefi, Moky e Matea (Dall’Igna, De Gennaro e Ikic, ndr) mi ha convinto a rimanere. Ho grandi motivazioni come ho dimostrato nei primi due anni in Italia; credo di potermi migliorare ancora e darò il massimo per farlo come ho sempre fatto finora. Spero che anche mio marito riesca ad avere il permesso di soggiorno per restare con me a Vicenza, questo mi aiuterebbe a giocare ancora meglio come è normale che sia. Programmi per l’estate? Nei prossimi mesi mi allenerò qui a Belgrado con la Stella Rossa; loro hanno appena finito i play-off e sto aspettando che riprendano le attività, nel frattempo vado a correre e continuerò ad allenarmi con i pesi per conto mio”.
La trattativa ha avuto l’esito sperato dal tecnico biancorosso Manù Benelli, che come ha sempre dichiarato in questi due anni crede molto nella giocatrice serba:
“E’ proprio una bella notizia, sono contenta. Quest’anno lavorando su alcune cose molto specifiche penso che Iva possa fare il salto di qualità. Fino ad oggi qualche problemino fisico non ci ha permesso di spingere fino in fondo in allenamento, ma credo che ora che i problemi si sono risolti possa migliorare tantissimo anche sull’aspetto atletico. Ivana poi è una di quelle atlete che più danno soddisfazioni agli allenatori, che ascolta molto quello che le si dice e poi lo mette in pratica in campo”.
Soddisfazione condivisa anche dal presidente della Minetti Infoplus Giovanni Coviello:
“L’accordo raggiunto è un segno di motivazione e di attaccamento alla maglia da parte della giocatrice, oltre che di condivisione di un progetto che vede la squadra formata da un gruppo di base costante e legato al club e alla città”.
Il patron biancorosso ha poi svelato gli ultimi retroscena della trattativa: “L’ok della giocatrice da parte del suo procuratore in realtà era arrivato via e-mail domenica notte, ma dato che lunedì sono partito prestissimo per l’assemblea di Lega a Roma, non ho potuto leggere il messaggio prima di lunedì sera”.
Oggi nell’agenda del presidente c’è invece l’incontro a Bassano con il main sponsor Infoplus per fare il punto della situazione e parlare degli obiettivi futuri.
Intanto dando un’occhiata al volley internazionale il cammino dell’Infoplus Minetti nella Challenge Cup, concluso con la medaglia d’argento nella finale persa al tie-break, assume connotati ancora più di rilievo: il Fakro Muszyna, eliminato da Paccagnella e compagne negli ottavi di finale (3-2, 3-0) ha vinto il campionato polacco. Le greche dell’Olympiacos Pireo, spazzate via con un doppio 3-0 nei quarti, sono a un passo dal primo titolo ellenico: in finale stanno conducendo 2-0 la serie contro le storiche rivali del Panathinaikos.
Il Vakifbank Gunes Sigorta Istanbul, la squadra che ha strappato la Coppa alle minettine, ha infine costretto a gara-4 nella semifinale dei play-off l’Eczacibasi Istanbul di Beppe Cuccarini, poi trionfatore in finale sul Fenerbahce. Per la prossima stagione le detentrici della Challenge Cup si sono già assicurate l’ex tecnico vicentino Giovanni Guidetti e l’opposto della Foppapedretti Angelina Gruen.