Tenaglia Abruzzo Volley
22/11/2024
AD ASPETTARE LA TENAGLIA C’È LA FUTURA BUSTO ARSIZIO
Archiviata la brutta prestazione di domenica scorsa contro l’Esperia Cremona, è tempo di rimboccarsi le maniche e ripartire da quanto di buono si e...
LeggiIl giorno dopo la prevedibile sconfitta a Pesaro, dove comunque non sono mancati i segnali positivi da parte delle ragazze di Baraldo, a parlare in casa Minetti Vicenza è il presidente Giovanni Coviello. Il patron da un po’ di tempo sta gestendo e ‘nascondendo’ qualche problema di salute, ma anche ieri non è voluto mancare alla proibitiva trasferta marchigiana per stare accanto alle sue biancorosse e portare il suo sostegno:
“Avevo già detto alle ragazze che, pur provando a fare del nostro meglio, non era certo la partita con la capolista il nostro obiettivo, ma quella di giovedì 4 dicembre a Vicenza con Santeramo, per la quale il match a Pesaro doveva essere interpretato come un grande allenamento. Se questo era vero prima del fischio di inizio contro la capolista, che alle sue precedenti avversarie aveva lasciato solo 4 set e 1 punto in totale, ci ha ulteriormente complicato la vita dover affrontare la sfida senza il libero titolare Monica De Gennaro, fermata da un infortunio al polso patito venerdì sera in occasione dell’ultimo allenamento. Moky, anche se ha più volte insistito per giocare facendosi iniettare un antidolorifico, all’ultimo momento è stata sostituita da coach Baraldo d’accordo col suo assistente Dino Guadalupi, per non correre rischi prima delle radiografie che farà domani mattina all’Eretenia, da una generosa Alice Santini senza chiamare al suo posto il secondo libero Anna Ensabella, che abbiamo preferito lasciare alla Novello Cama Edil Vicenza impegnata a Cerea perchè in settimana non aveva partecipato alle sedute video in cui si studia la squadra avversaria e che quindi avrebbe rischiato di scendere in campo senza l’adeguata preparazione tattica, mentre di Pesaro Alice almeno conosceva tutto. Come se non fosse bastato il forfait improvviso di Moky, che sarebbe stata fondamentale come al solito ma ancora di più in una partita in cui bisognava difendere e molto contro le bombardiere avversarie, dopo poche azioni del primo set anche Stefania Dall’Igna, altro punto di riferimento della squadra, ha dovuto giocare con un forte dolore al gomito sinistro per una botta rimediata a muro. Tutto questo lo dico, senza trascurare che anche Santini era in condizioni fisiche precarie per un malessere intestinale accusato in settimana, non certo per cercare alibi, che anche al completo non ci servirebbero comunque per il match contro Pesaro, ma per sottolineare la comunque positiva prova delle nostre giocatrici che per tutto il primo set e almeno nelle fasi iniziali dei successivi hanno costretto la Scavolini a impegnarsi e non poco. Se poi guardo i dati complessivi risaltano gli ulteriori miglioramenti in ricezione (alla fine premiata da una positività di ben il 68% contro una squadra che, inutile sottolinearlo, batte molto bene) e in attacco, il cui 40% finale è significativo della nuova vitalità del team. Abbiamo, poi, commesso meno errori del solito, anche se Pesaro ha ovviamente chiuso varie palle al primo attacco, e soprattutto non ho visto mai la squadra demordere, nemmeno quando la differenza di punteggio era elevata, come d’altronde è successo a quasi tutte le avversarie della corazzata pesarese, anche a quelle attualmente più quotate di noi. E, cosa fondamentale, a fine partita ho visto negli occhi di tutte e dello staff la giusta delusione per la sconfitta, che, anche se attesa, mai può far piacere a chi, come le nostre ragazze e i nostri collaboratori, sta mettendoci capacità e cuore, ma non scoramento, a conferma che anche le ragazze stanno percependo i miglioramenti tecnici e di approccio alla partita che stanno perseguendo sotto la guida della nuova coppia tecnica. Già in pullman la mente di tutti, in un viaggio giustamente consapevole ma sereno, andava a giovedì sera per la sfida al Santeramo, quella sì importantissima. Oggi non mi interessa guardare più di tanto neanche i risultati delle altre squadre più vicine a noi nella lotta primaria per la permanenza in A1, perchè alla fine conteranno i punti e la classifica totali, non sorpassi e allunghi temporanei. Mentre le ragazze guardavano il classico film da pullman, Baraldo e Guadalupi, dopo aver definito gli ultimi dettagli del programma della mini settimana pre-Santeramo con il preparatore atletico Terry Rosini, erano già al lavoro sui loro computer per iniziare a studiare, con Kumi Nakada che curerà l’esame delle palleggiatrici e delle centrali avversarie, le caratteristiche della Tena, già incontrata due volte in Coppa Italia e sicuramente alla nostra portata, se manterremo, o meglio, se miglioreremo l’intensità di queste ultime due partite. Sarà una settimana delicata, in cui spero che le mie condizioni fisiche e le mille preoccupazioni legate alla situazione economica generale che non agevola certo i club sportivi, non mi facciano allentare la vicinanza alle ragazze a cui giovedì dovranno stare molto vicini soprattutto i nostri tifosi. Giocheremo di sera e in un turno infrasettimanale, ma serve che a spingerle ci siano tutti. Lo meritano, parola di vecchio presidente! Anche perchè Vicenza tutta merita di conservare l’A1, dopo averla riconquistata dal dannosissimo e doloroso esilio forzato dello scorso anno.”
SANTINI E LO SPORT. Dopo l’allenamento pomeridiano di domani la schiacciatrice biancorossa Alice Santini parteciperà all’incontro che ha per tema “Il valore dello sport nella società contemporanea”, organizzato dall’Associazione Strade D’Europa. La serata di domani prenderà il via alle 20.30 nella Sala Informagiovani presso il Teatro Astra (in via Barche, nel centro storico di Vicenza). Oltre alla schiacciatrice fiorentina della Minetti parteciperanno in qualità di relatori la ciclista Tatiana Guderzo, medaglia di bronzo alle ultime Olimpiadi, e il capitano dell’Arzignano Grifo di calcio a 5 Marcio Brancher. A moderare l’incontro sarà il giornalista Andrea Ceroni.
Proprio Santini commenta così il suo debutto di sabato nell’inedita posizione di libero:
“Considerato che non era il mio ruolo, credo sia andata bene dai… D’altra parte quando c’è da mettersi a disposizione della squadra si fa di tutto, mi sembra giusto. Sono abbastanza contenta della ricezione, mi pare di essermi calata subita nella parte per me nuova. A un certo punto mi è venuto l’istinto di schiacciare un pallone dalla seconda linea, ma per fortuna mi sono fermata in tempo… In ogni caso il mio ruolo resta quello di attaccante di posto quattro e non vedo l’ora di tornarci. Al di là della sconfitta noi ieri abbiamo giocato, facendo del nostro meglio contro un avversario obiettivamente molto forte. Ora si riparte da subito e si pensa alla sfida con Santeramo”.
SINTESI. La sintesi dell’anticipo di sabato tra Scavolini Pesaro e Minetti Vicenza sarà trasmesso domani (lunedì) sera alle 22.05 su Tva Vicenza.