Minetti Vicenza: il presidente Coviello suggerisce nuove soluzioni in attacco
Autore: Lega Volley Femminile
15 Dicembre 2008

Giornata di riposo oggi per le ragazze della Minetti Vicenza, reduci dalla sconfitta di Bergamo. Il risultato (3-0) non dice però che le biancorosse hanno giocato per due set alla pari della Foppa tornata ieri capolista, riuscendo nel secondo e nel terzo parziale a condurre nel punteggio con parziali anche importanti, recuperati dalle rossoblu non senza fatica. Sugli scudi la ricezione, fondamentale nel quale le ragazze di Baraldo hanno espresso una delle loro migliori prestazioni stagionali (71% di positività e 57% di perfezione). Sottotono l’attacco, che si è fermato al 32% di efficacia, anche per colpa di una Foppapedretti che ha stampato 12 muri e difeso moltissimi palloni difficili. Muro che invece non ha funzionato nel campo vicentino, ma anche qui è difficile dividere i demeriti della squadra biancorossa dai meriti offensivi di Piccinini e socie, innescate da una ispiratissima Lo Bianco in cabina di regia.

DEVETAG: ABBIAMO DATO IL MASSIMO. Chiusa la parentesi Bergamo , si apre domani alla ripresa degli allenamenti quella Sassuolo, prossima tappa delle biancorosse ed ex squadra della centrale Francesca Devetag, che sulla gara di ieri dichiara:

“Era una partita già sulla carta decisamente dura, noi siamo sempre rimaste in partita con la testa e di questo possiamo essere contente, nonostante la sconfitta in tre set siamo uscite a testa alta. Forse con un pizzico di aggressività in più in alcuni momenti avremmo potuto fare nostro un parziale, ma sarebbe cambiato poco. Loro come ci immaginavamo si sono confermate una squadra molto forte, contro la quale noi abbiamo cercato di dare il nostro meglio. Ora pensiamo a Sassuolo, domenica sarò sicuramente emozionata di giocare contro le mie ex compagne, speriamo di andare là e prenderci qualche punto”

COVIELLO CERCA ALTERNATIVE IN ATTACCO. Soddisfatto dalla prova della Minetti sul campo della Foppa, il presidente biancorosso Giovanni Coviello suggerisce però nuovi equilibri per cercare di aumentare il peso e l’efficacia offensiva:

“Non era certo la partita con Bergamo quella in cui aspettarsi punti, ma dobbiamo trovare soluzioni diverse e più efficaci in attacco. Nelle ultime partite siamo migliorati molto in ricezione e domenica abbiamo addirittura ricevuto molto meglio di Bergamo, patendo però in attacco dove Tirozzi non può giocare da sola sobbarcandosi anche un grande lavoro in ricezione, ricevendo ben 51 palloni sui 72 totali per giunta con un rendimento superiore a tutte sia in ricezione che in attacco! Per gli equilibri tattici sono d’accordo che è necessario continuare a dare fiducia a Matea Ikic, positiva in ricezione ma ancora incostante in fase offensiva, ma va sicuramente provata in posto due, quando l’opposta titolare Ivana Curcic non gira, Monika Kucerova, potente, alta e forte a muro e che all’occorrenza può anche contribuire alla ricezione in cui se la cava. Un suo utilizzo come opposta, da provare urgentemente in allenamento, lascerebbe poi più spazio come martelli ricevitori sia a Santini, ancora troppo sottoutilizzata, che a Mattiolo, che nasce ricevitrice e che, pur facendo del suo meglio, non può essere un cambio di peso per Curcic quando la serba come ieri non va al massimo. Spero che questo venga capito e provato quanto prima. Se non funzionerà ne avremo almeno la consapevolezza. Se darà alternative positive potrebbe aiutarci molto nella rincorsa ancora apertissima alla salvezza”.

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