Nuvolì Altafratte Padova
27/12/2024
La Nuvolì AltaFratte chiude il 2024 ospitando Trento
L’ultimo match dell’anno vede la squadra padovana ospitare un’Itas d’assoluto livello guidata dall’ex CT della nazionale Davide Mazzanti. Martina S...
LeggiLa carrellata sulle opinioni dello staff biancorosso sul calendario della Minetti Vicenza, dopo quelle di coach Fangareggi, che arriverà dalla Turchia a Vicenza in tempo per il suo primo raduno da … primo allenatore in A1, e di gran parte delle atlete della sua squadra, viene conclusa dalle impressioni degli assistenti più stretti dell’allenatore di nascita padovana, anche se formatosi a Ravenna da (grande) giocatore (poi azzurro alla corte di Julio Velasco).
In attesa che del campionato italiano si faccia un’idea più precisa Kumi Nakada, la stella del palleggio giapponese in arrivo a Vicenza il 18 agosto per acquisire esperienza come allenatrice alla corte di Fangareggi e per dare la sua da ex palleggiatrice A Dall’Igna & c., tocca al secondo Maurizio Baraldo, dopo l’ottima stagione alla guida delle 2 squadre di Sand Volley 4 x 4, dire la sua: “Nelle prime 4 partite incontriamo 2 squadre veterane e di livello nel campionato di sere A1 (Jesi e Novara) e 2 neopromosse (Conegliano e Castellana Grotte). La prima cosa che posso dire, da vicentino come sono, è che è già una gran bella emozione giocare la prima partita davanti ai tifosi vicentini dopo un anno di ‘esilio’. Riuscire ad iniziare il campionato nel migliore dei modi sarebbe, poi, una grande iniezione di fiducia per atlete e staff, mentre esprimere pareri sulla sequenza di partite è difficile prime di vedere in azione le varie squadre. Al di là di tutte le valutazioni sulle avversarie noi dobbiamo puntare sulla nostra squadra e da alcuni suoi punti di forza: partiamo con i sei settimi delle atlete dello scorso anno e quindi questa è di sicuro una marcia in più, conosciamo già le giovani del nostro vivaio che sono state ‘promosse’ in A1, ben 6 atlete, durante il periodo estivo, si sono tenute in allenamento partecipando alla Kenwood Cup di Sand volley e Nazionale e, cosa non da poco, quest’anno iniziamo gli allenamenti al PalaRewatt …”
Dopo il vicentino Baraldo, chiudere i commenti tecnici tocca all’assistente brindisino Dino Guadalupi, da 3 anni a Vicenza: “Mi sono appena riconnesso col mondo e scrivo due righe dopo aver dato uno sguardo al calendario e aver letto le dichiarazioni di questi giorni. Sono convinto che questo campionato sarà all’insegna di un grande equilibrio. Significa che potrebbe non verificarsi quella netta spaccatura tra vertice e coda caratteristica quasi costante dell’A1 femminile degli ultimi anni. Ma anche che, se si dovesse verificare questa spaccatura, sarebbe comunque durissima per ogni compagine conquistare gli obiettivi minimi raggiungibili e potrebbe essere allo stesso modo fattibile puntare a quelli più ambiziosi. Credo quindi che non verranno espressi a breve termine facili verdetti. E se da un lato questo può darci diverse opportunità di far punti, magari anche in quelle partite svantaggiose ‘sulla carta’, dall’altro ci obbliga a non abbassare mai la guardia. Del resto il calendario mi sembra si presenti piuttosto omogeneo nella distribuzione sia delle date sia della difficoltà degli impegni. Ma al di là delle previsioni sull’andamento del campionato rese ancor più difficili dal fatto che molte squadre sono ancora sul mercato, ciò che mi sembra invece facile notare avendo letto le prime dichiarazioni delle nostre atlete è la forte motivazione a far bene. La nostra squadra credo possa essere un perfetto mix tra atlete giovani con voglia di mettersi in evidenza nella massima serie, atlete giovani già di livello ma in continua crescita e un pizzico indispensabile di assoluta esperienza. Credo quindi che ci siano tutti gli elementi per creare un ambiente di lavoro ideale. A proposito io stesso qualche settimana fa avevo chiuso una mail di lavoro indirizzata a Mario Fangareggi con un ‘non vedo l’ora di cominciare’ e non posso che ribadirlo adesso.”