“Pochi giorni di lavoro comune, i primi, spesso sono determinanti – dice il presidente Giovanni Coviello al termine del primo periodo di preparazione della Minetti Vicenza – per gettare le fondamenta di un gruppo vincente per gli obiettivi di una stagione. Piccole incomprensioni o piccoli entusiasmi compromettono, nel primo caso, o esaltano, nel secondo, la voglia di far bene. Il nostro sponsor storico, Piero Minetti, con la sua frase tipica ‘è meglio sorprendere che deludere’ e il nostro nuovo coach di A1, Mario Fangareggi, con una frase significativamente simile ‘non voglio farmi idee positive affrettate, preferisco meravigliarmi dopo’, mi inducono alla prudenza. Quindi anche io aspetto di vedere come cresceremo, ovviamente fisicamente e tecnicamente, ma soprattutto come gruppo, ma non posso non nascondere una sensazione tanto positiva quanto serena che non provavo da anni, al di là dei miei facili entusiasmi da presidente tifoso. Sarà perché siamo finalmente a casa, sarà perché è bellissimo rivedere le nostre giovani guardare, sognando, gli allenamenti delle più grandi, in cui pure sono inserite loro compagne, ma è così e questo mi aiuta a lavorare per superare le difficoltà che sicuramente ci saranno in una stagione lunga come quella del campionato a 14 squadre e soprattutto quelle che rimangono da gestire dopo un anno logisticamente e economicamente pesante fuori Vicenza. E l’adesione crescente di nuovi soci e amici al nostro progetto di Joy Volley Vicenza s.r.l. non fa che darmi coraggio e aggiungere ottimismo. Grazie Vicenza.”
Per dei flash sul clima della Minetti Vicenza che sta nascendo, dopo le dichiarazioni ‘professionali’ raccolte venerdì da coach Fangareggi, ecco una rapida carrellata delle prime impressiono di alcune biancorosse, vecchie e nuove, che poi aggiorneremo, ma tutte animate da una palpabile gioia.
Cominciamo dalla capitana Stefania Paccagnella, una che non si fa condizionare dai facili entusiasmi con la sua esperienza e che parte per il suo sesto anno in biancorosso: “Tanto entusiasmo e voglia di fare hanno caratterizzato questi primi giorni di raduno, segno di una squadra attenta e pronta ad affrontare una nuova stagione. Il buon inizio è anche merito del lavoro dello staff, che, anche se è insieme da pochi giorni, si è dimostrato già ben coordinato dal nuovo allenatore.”
Dopo l’imprimatur della bandiera biancorossa ecco la nuova Alice Santini, che sprizza felicità da tutti i pori e col suo accento fiorentino sta già conquistando tante simpatie, anche fuori dalla palestra (oggi è segnalata in piscina …), e che parla (loquacemente) anche della città: “Della squadra ho avuto un’ottima impressione. Tutte le ragazze hanno iniziato con tanto entusiasmo e tanta voglia di lavorare per migliorare se stesse e, ovviamente, per la squadra. Sono tutte ragazze alla mano, tranquille e simpatiche. In palestra si sta bene, c’è un bel clima (impianto di condizionamento assente a parte, n.d.r.) e lo staff è tutto molto preparato e con altrettanta voglia di far bene. Per quanto riguarda la città è molto bella (e ve lo dico da da una fiorentina …), il centro è caratteristico, ci sono ottimi posti per fare la spesa e per mangiare. E’ poco che sono qui (anche se durante il beach già ho girato per Vicenza), quindi non conosco ancora tanto la città ma anche se hai bisogno di un po’ di relax la piscina di fronte al palazzetto è l’ideale, senza dover fare km di coda per andare al mare. Sono sicura di trovarmi bene , sotto tutti i punti di vista!”.
Giovane di 23 anni, ma da 7 anni a Vicenza e da 4 in A1, così come Moky De Gennaro, non poteva mancare lo Stefania Dall’Igna pensiero: “Dei primi giorni ho solo buone impressioni. Mi sembra (riecheggiano nel ‘sembra’ Minetti e Fangareggi, n.d.r.) un bel gruppo che ha tanta voglia di lavorare e sono molto fiduciosa. Sono sicura che sarà il nostro punto di forza!”
Dopo 2 ‘veterane’ biancorosse che hanno detto la loro e dopo il fiume in piena della ‘nuova’ Santini ecco una battuta della giovanissima Marylin Strobbe, simbolo del vivaio berico che … avanza: “Il gruppo mi piace molto, davvero. Devo dire che iniziare con i ritmi dell’A1 è stata dura, ma prevedo un bell’anno e mi impegno a migliorare per dare il mio contributo a chi prima vedevo solo da bordo campo.”
Per finire questa prima puntata di impressioni-emozioni (a domani il seguito) lasciamo la parola a un altro nuovo volto di Vicenza, l’esperta padovana Anna Paola Mattiolo, per tutti Apo: “Appena ho messo piede a Vicenza mi sono trovata inserita in un’organizzazione davvero impeccabile, tutto sembrava (giusta prudenza, n.d.r.) muoversi alla perfezione, segno di una macchina perfettamente rodata da tempo! Tutti sembravano felici di essere tornati casa ed io lo ero per loro. La conferenza stampa ha fatto capire anche a me, che sono alla prima esperienza a Vicenza, quanto la città sia vicina alla squadra. Dopo poche chiacchere si è cominciati a lavorare molto seriamente e professionalmente. Dopo 2 giorni di riposo domani, lunedì, si riparte e non posso non fare mia una frase dell’allenatore, che ha augurato a tutti un ‘buon anno’. Lo spero davvero, per noi, per gli sponsor e per i nostri tifosi!”