Megabox Vallefoglia
27/12/2024
MEGABOX, TRE PUNTI D’ORO CON PERUGIA
La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia torna alla vittoria piena dopo ben otto giornate: l’ultima fu il 10 novembre a Roma, sono seguite una vit...
LeggiTanto tuonò che piovve: alla fine sono arrivate le valutazioni sul calendario della prossima stagione della Minetti Vicenza anche da parte di Valentina Tirozzi, in ritardo più che giustificato questa volta per i tanti esami universitari (frequenta a Napoli il secondo anno del corso di laurea in Management delle imprese internazionali) sostenuti per giunta con successo (l’ultimo addirittura con un rotondo trenta) almeno pari a quello delle ultime partite giocate da lei lo scorso anno con la Minetti, ottimo viatico per la sua immissione in pianta stabile nella rosa di A1 di coach Fangareggi.
Eccole le impressioni della futura dottoressa campana, arrivata 6 anni fa a Vicenza alla corte di Peppe Nica e ora, dopo anche 2 stagioni in A2 a Pavia e a Castellana, pronta a giocarsi il salto di qualità definitivo in A1 come schiacciatrice ricevitrice: “Quest’anno è una novità un po’ per tutti. Più squadre, meno giocatrici blasonate, vista la fuga all’estero di alcune di loro, e, quindi, presumibilmente, un livello tecnico meglio distribuito fra tutte le quadre. Questo, credo, permetterà a tutti di dire la propria ma, proprio per questo, non ci potremo permettere di sttovautare nessuno e dovremo lottare dalla prima all’ultima giornata. Per quanto mi riguarda sono piena di entusiasmo e di voglia di fare, per cui non vedo l’ora di cominciare con questa squadra che conosco praticamente al completo e che m piace molto: in molte siamo giovani ma siamo anche pronte a tutto! ”
Per la giovane (è nata ad Avellino il 26 marzo 1986) ma ‘quasi’ esperta schiacciatrice mancina anche il presidente Coviello spende parole di grande fiducia: “Valentina era nella rosa di A1 già nella stagione 2005-2006, poi l’arrivo imprevisto di Miyuki Takahashi ci costrinse a rivedere i piani su di lei, trattenendola prima per qualche mese in B1 per poi darla in prestito a metà stagione a Pavia, in una categoria, l’A2, più consona alle sue capacità, e l’anno successivo al Castellana Grotte sempire in A2. Quì Tirozzi ha fatto il suo primo grande salto di qualità, soprattutto caratteriale, e dopo l’inizio della scorsa stagione nella nostra Novello di B1, che aveva programmi ambiziosi, ha affrontato con la giusta spregiudicatezza la chiamata in A1 dopo la cessione di Titia Sustring a Urbino. Già lo scorso anno Valentina ha dato un ottimo contributo tecnico giocando spesso e risultando più volte determinante come nello splendido successo a Bergamo, quando già eravamo tornati a casa Vicenza… Lei è forte in molti fondamentali (battuta in salto, ricezione, difesa e attacco), dovrà lavorare a muro, ma sono sicuro che diventerà una beniamina dei tifosi vicentini dell’A1.”