Modena non riesce a riaprire la serie: Conegliano chiude i conti e approda alla semifinale
Autore: Liu Jo Nordmeccanica Modena
25 Marzo 2018

Al PalaPanini gara 2 si chiude sul punteggio di 3-1 per la formazione ospite. La Liu•Jo Nordmeccanica mette tutto in campo, ma non può fare di più contro la forte formazione veneta.

Risultato finale:

LIU•JO NORDMECCANICA MODENA 1

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 3

Risultati parziali:
19-25
23-25
25-23
20-25

Durata del match: 2h 04min

Primo arbitro: Ilaria Vagni

Secondo arbitro: Marco Turtù

Spettatori: 1823

MVP: Joanna Wolosz

CRONACA DELLA PARTITA

Primo set.
Coach Fenoglio per questa decisiva gara 2 sceglie Ferretti al palleggio, Barun a completare la diagonale principale, Montano e Mingardi in posto quattro, Heyrman e Garzaro al centro con Leonardi libero.
Dall’altra parte della rete Wolosz-Fabris è la diagonale principale, Hill e Bricio le bande, Danesi e Folie al centro con De Gennaro libero.
Subito uno scambio combattuto concluso dalla pipe out di Bricio. La messicana commette un altro errore prima di mettere a terra il primo pallone e Modena cerca subito di forzare dalla battuta trovando l’ace di Montano per il 3-2. Mettono la testa avanti le ospiti che poi tornano a rallentare e Modena si porta sul 10-7, ma è una partita dove ci si gioca tanto da ambo le parti e la tensione mantiene tutto in bilico. Montano e Barun trovano il muro avversario ben piazzato allora coach Fenoglio prova a cambiare le carte inserendo Pietersen in luogo dell’opposta croata. Con la pipe di Bricio Conegliano arriva al 14-19, un vantaggio sufficiente ad evitare il rientro bianconero tentato in un paio di occasioni, ma invano. A chiudere è Fabris con il pallone che vale il 19-25 e porta al primo cambio campo del match.

Secondo set.
C’è Montano in diagonale a Ferretti e Pietersen in posto quattro nel sestetto che propone coach Fenoglio e sono proprio l’olandese, con tre punti, e la colombiana con un punto a firmare il parziale di 4-0 che porta subito al time out in casa ospite. Quasi immediato il pareggio, ma anche il nuovo +3 bianconero con due punti consecutivi di Garzaro. Sono, però, gli errori modenesi e gli attacchi di Hill a riportare avanti Conegliano che comunque non riesce a conquistare break particolarmente favorevoli. Sull’11-14 ancora cambiamenti con Pincerato e Barun per Ferretti e Montano, l’opposta trova due ace consecutivi per il pareggio a 18 che dà il via ad un punto a punto nel finale di set. L’opposta croata, però, trova il muro in un paio di occasioni, la seconda regala il 22-24 all’Imoco. Bricio batte out e annulla automaticamente la prima palla set, ma al secondo tentativo Hill non sbaglia e la gara va sul 2-0.

Terzo set.
Confermato il sestetto che aveva chiuso il parziale precedente e questa volta a partire forte sono le ospiti anche grazie al vantaggio nel conto dei set. 3-0 a cui le bianconere rispondono immediatamente pareggiando i conti e sorpassando anche 6-5 con l’attacco out di Hill. Non può più permettersi errori Modena e alza ancora il proprio livello di gioco prendendosi un break coi muri di Heyrman e Mingardi per il 10-8. Pareggia Hill, ma è Mingardi a firmare il 13-12 dai nove metri con un altro ace. Entra Bisconti per Pietersen in seconda linea, Bricio spara out in pipe per il 18-15 e il finale di set sembra poter prendere una piega favorevole. Coach Fenoglio studia nuove alchimie e lascia in campo Bisconti in prima linea che firma anche l’attacco del 22-19. Barun regala tre set point sul 24-21, il primo è annullato da un’invasione, il secondo da Fabris, ma al terzo tentativo spara out la croata e Modena riapre così la partita.

Quarto set.
Dopo aver riaperto la gara Modena prova a partire forte con Mingardi e la pipe in rete di Hill. Conegliano, però, ritrova subito ordine e quadratura e sorpassa con il muro su Pietersen, poi Fabris firma il 7-10 e arriva per parte modenese il cambio con Bisconti che rileva l’olandese. Ancora Fabris aumenta il divario fra le due formazioni in campo, punto su punto l’Imoco ritrova tranquillità e soluzioni efficaci che mettono in difficoltà il sestetto di coach Fenoglio. A differenza di gara 1, però, Modena non molla e vuole giocarsela fino all’ultimo pallone. Sul 15-23 set e gara sembrano chiusi, ma c’è la reazione firmata da Mingardi e dal muro di Pincerato che dimezza il divario fra le parti. Hill regala cinque match point, Montano annulla il primo poi Fabris chiude, regalando il passaggio del turno a Conegliano e concludendo la stagione della Liu•Jo Nordmeccanica.

La palleggiatrice Giulia Pincerato: “Credo che l’allenatore alla fine abbia provato a fare di tutto, tanti cambi e sicuramente durante questa stagione i due infortuni grossi che ci sono capitati ci hanno un po’ penalizzato. Probabilmente Conegliano si merita la semifinale, è più forte e lo ha dimostrato, ma credo che noi abbiamo giocato fino alla fine, anche nell’ultimo set quando ci siamo trovati sotto di diversi punti. Ci abbiamo creduto, abbiamo provato a lottare e questa è la cosa più bella. Che bilancio si può fare? Come detto gli infortuni sono stati pesanti, però per quanto per quanto mi riguarda almeno mentre gioco, mentre mi alleno non penso ad altro. Tutti stiamo in campo con l’obiettivo di divertirci e giocare per vincere sempre. E’ andata così, ci siamo allenate tanto e ci siamo impegnate tutti i giorni ed anche durante le partite abbiamo fatto vedere che non abbiamo mai mollato”.

Il coach Marco Fenoglio: “Mi sarebbe piaciuto che fosse finita come l’anno scorso, ma purtroppo non è andata così. Ho fatto tutto il possibile, abbiamo giocato anche con Bisconti in prima linea, abbiamo provato tutto il provabile per giocare al massimo e nel terzo set siamo riusciti a fare bene, ma poi con un assetto così non puoi pretendere di fare miracoli. Per quanto mi riguarda sono contento perché ho lavorato tantissimo tutti i giorni, ho cercato con quello che avevo di fare il 110% come da mie caratteristiche, quindi finisco senza nessun rammarico. Chiaro che gli eventi non ci hanno aiutato, gli ultimi due mesi la situazione è stata complicatissima e per un mese e mezzo ci siamo allenati con un centrale, una situazione insostenibile. Avete visto quante formazioni abbiamo cambiato, se giochi contro squadre di secondo livello è un conto, ma con Conegliano che oggi ha fatto la metà di gara 1 abbiamo perso 3-1. Il futuro? Non ho idea, sono stato benissimo qui e quindi dipende dalla proprietà e da quel che deciderà. La mia disponibilità è completa”.

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